M5S MARINO: GIUNTA AZZERATA MAGGIORANZA ALLARGATA Prendeteci come al solito con le pinze, perchè siamo…
Marino, Tammaro: nessun incontro nelle segrete stanze con questa maggioranza
10/09/2015Questo articolo è stato letto 4505 volte!
Marino, Tammaro: nessun incontro nelle segrete stanze con questa maggioranza
La tragedia del centrodestra di Marino è arrivata alla fine
Questa la posizione espressa dal consigliere comunale di Marino Adolfo Tammaro alla luce della proposta di “colloqui” riservati avanzata dal vice-sindaco De Santis dopo l’azzeramento della Giunta Comunale di Marino.
“Dichiaro pubblicamente al temporaneo sostituto del sindaco arrestato Silvagni che non abbiamo nulla da sentire. A maggior ragione in incontri riservati nelle segrete stanze. Devono solo prendere atto del loro fallimento ed andare via.”
Adolfo Tammaro aggiunge: “Eppure solo pochi giorni fa — nel Consiglio Comunale del 27 agosto — davanti alla mia ennesima richiesta di dimissioni e di presa d’atto del fallimento di questo centro-destra sono stato irriso dal consigliere Cecchi, che a nome della maggioranza Palozzi-Silvagni, ha detto che tutto andava bene e che stavano portando avanti il loro programma. Ecco questo è vero. A dispetto di tutto e di tutti vogliono solo portare avanti i “loro” programmi personali !
Finalmente sta per calare il sipario. La tragedia di 10 anni di egemonia Palozzi — Silvagni è arrivata alla conclusione. Le tardive dimissioni di Arianna Esposito nulla modificano del quadro di una città di Marino devastata, violentata e offesa:
- Territorio sfregiato da progetti urbanistici buoni solo per gli speculatori e svenduto per carriere della peggiore politica
- Servizi pubblici inesistenti e gestiti in modo clientelare
- Occhi chiusi su abusi e corruzione
- Commercio e vita sociale schiantati
- Dipendenti pubblici impauriti e disorientati
- Tasse al massimo possibile e oltre
- Soldi buttati dalla finestra (forse con qualcuno pronto a riprenderli al volo) per la gestione dei rifiuti
- Gare pilotate. Gare si fa per dire. Tanti, troppi appalti diretti tutti verso la combriccola degli sponsor o verso società controllate
- Tessuto sociale plagiato, piegato e ampiamente corrotto anch’esso.
Di moderato, da quello che si legge sugli articoli di cronaca giudiziaria, sembra che ci fossero solo le tariffe che venivano richieste per la corruzione fuori e dentro gli uffici.”
“A dispetto di quanto scrive qualche disattento giornale online” continua il consigliere Adolfo Tammaro del Movimento per il Cambiamento “negli scorsi anni c’è stato chi ha fatto opposizione dura. Mi riferisco al lavoro solitario, e spesso con i suoi stessi colleghi di partito contro, svolto dal consigliere Sandro Caracci. Come rappresentante dei cittadini ho cercato di proseguire quel lavoro pur nella difficoltà di vedere al mio fianco consiglieri PD troppe volte balbettanti di fronte all’arrogante potere esercitato prima da Palozzi e poi da Silvagni.
A questo lavoro certosino di opposizione all’interno delle istituzioni dopo le ultime elezione del 2014 hanno partecipato anche i consiglieri Colizza, Cacciatore e Paterna per il M5S e Di Giulio e Iozzi per l’Unione di Centro Sinistra mentre Ciamberlano ed il PD di Marino non sono pervenuti.”
I Consiglieri che hanno fatto opposizione hanno segnalato sistematicamente prima in tutti i Consigli Comunali il “sacco” che stava avvenendo a Marino e poi con pazienza lo hanno documentato ed inviato agli organi competenti. Magistratura, Prefettura, Corte dei Conti e Autorità Anticorruzione sono stati i nostri interlocutori istituzionali.
“Ora siamo ai titoli di coda” conclude Tammaro. “Spero che l’accanimento contro i cittadini di Marino di questi nuovi vandali si plachi e che arrivi prima possibile un commissario con le spalle larghe. Si vada ad elezioni libere e trasparenti prima possibile. Chi verrà dopo Palozzi e Silvagni non avrà un compito facile. Si dovranno azzerare tante posizioni colluse con questo sistema corrotto e fare pulizie radicali.
Però oggi di fronte al tonfo di questi signori finalmente esiste la possibilità di far entrare aria pulita e trasparenza nell’amministrazione pubblica di questa nostra sfortunata città di Marino”.
Adolfo Tammaro
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