di Francesca Marrucci Si è tenuta ieri in Piazza Matteotti a Marino, la tradizionale discesa…
A Marino successo per la commedia di Amurri sulle dinamiche di coppia
02/12/2024Questo articolo è stato letto 341 volte!
Riceviamo e volentieri pubblichiamo dall’Associazione Trousse:
Pubblico attivo e partecipe che ha interagito con gli attori sul palco
Chiuso il quinto appuntamento della stagione teatrale
Sabato 30 novembre 2024 il Teatro “Vittoria Colonna” di Marino ha ospitato la commedia del grandissimo umorista Antonio Amurri “Come ammazzare la moglie o il marito senza tanti perché” curata da Francesco Fanuele, musiche di Francesco Fiumara, scene di Tiziano Fario.
Al termine dello spettacolo abbiamo raggiunto gli attori in camerino curiosi di saperne qualcosa in più: Marco Cavallaro, Maddalena Emanuela Rizzi, Alessandra Cavallari e Bruno Governale provenienti dalle due compagnie Seven cults srls ed Esagera che si sono fuse insieme per questo progetto teatrale.
Questa commedia di Amurri che tramite l’ironia così forte si raccontano aspetti che ad oggi sono anche un problema. Siete stati capaci di raccontare in maniera brillante, con la capacità di coinvolgere il pubblico e di interagire con esso, commedia divertentissima, Bravissimi. Questa grande capacità di fare anche dei fuori scena.
“I fuori scena sono la forza di questo spettacolo che tocca delle tematiche che purtroppo sono attuali, ma in realtà è stato scritto negli anni ’60 ’70, in maniera del tutto ironica, senza alcun riferimento a femminicidi o altro. Era il modo di un autore molto bravo e noto all’epoca di giocare con quello che era il rapporto uomo-donna, la coppia in quegli anni, la coppia che veniva dal dopoguerra”.
La vostra sensazione di questo pubblico?
“La nostra è stata una grande emozione. Prima di tutto una prima volta qui a Marino con un pubblico che ha partecipato attivamente, ha commentato ed è stato un quinto attore forse sul palcoscenico. Marco Cavallaro è un esperto del coinvolgimento e della commedia in generale e approfitta di ogni là che gli viene dato per creare un siparietto o un momento divertente”.
Secondo me avete dato qualcosa in più ad Amurri perché ci avete messo anche del vostro.
“Quello lo facciamo sempre. Amurri è attualizzato rispetto al testo originale che sono dei racconti. Un misto dei vari libri che lui ha scritto. E’ stato attualizzato il testo mantenendo le dinamiche, perché le dinamiche di coppia sono uguali dal tempo della pietra. Come le raccontava Amurri le facciamo anche noi. Usando un linguaggio diverso, più moderno che ci permette di uscire fuori dal copione e improvvisare tutte le sere quando c’è un pubblico che reagisce e soprattutto che interviene a voce alta. Non puoi esimerti in quel caso”.
Stasera avete conquistato il pubblico, non solo avete anche fatto la foto con il pubblico con le mani alzate.
“È un marchio di fabbrica perché è da trent’anni che faccio le foto con il pubblico. Il discorso è che alla gente piace essere coinvolta. Questo testo si presta, non tutte le commedie lo possono fare. E’ un gioco divertente, l’importante poi è non perdere il filo…”.
La grande capacità di attori di coinvolgere il pubblico, al momento giusto poi.
“Grazie dei complimenti, ma è un momento di improvvisazione. Tutto nasce dall’esperienza che uno ha in materia di commedie. Ogni sera il pubblico è diverso, ma resta comunque il sovrano in teatro”.
Vi è piaciuto il pubblico di Marino? Ci tornate volentieri?
“Assolutamente sì”.
E allora vi aspettiamo presto.
Marino, 2 dicembre 2024 Responsabile Giorgio Granito
Ufficio stampa
Associazione Trousse Aps
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Anna Maria Gavotti nasce a Grottaferrata (RM) il 20 luglio 1956 e all’età di 13 anni si trasferisce con la famiglia a Marino dove tuttora risiede. Si diploma nel 1974/75 al Liceo Classico “Ugo Foscolo” di Albano Laziale e nel 1983 comincia a lavorare presso il Comune di Marino fino all’agosto 2023, data del suo pensionamento, con una parentesi importante al Parco Regionale dei Castelli Romani dal 1989 al 1998. Dal 1993 è iscritta all’Ordine dei Giornalisti di Roma e del Lazio, che le ha permesso di svolgere l’attività di Addetto Stampa all’interno dell’Ente negli ultimi venticinque anni. Appassionata anche di Cerimoniale vanta numerosi Corsi di formazione con i massimi esperti italiani nel settore. Attualmente è iscritta al 3° anno del Corso di laurea in Comunicazione e Multimedia presso l’Università telematica Mercatorum (perché aveva un sogno nel cassetto da realizzare), svolge attività di ufficio stampa per associazioni socio-culturali e collabora con la testata giornalistica Castelli Notizie.