Siccità, Tiso(Confeuro): “Sicilia dimostra che in Italia serve riforma strutturale e cultura acqua”

Siccità, Tiso(Confeuro): “Sicilia dimostra che in Italia serve riforma strutturale e cultura acqua”

18/03/2024 0 Di Marco Montini

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“Con­feu­ro sta seguen­do con mol­ta pre­oc­cu­pa­zio­ne quan­to sta acca­den­do nel ter­ri­to­rio regio­na­le del­la Sici­lia, dove pur­trop­po è sta­to dichia­ra­to lo sta­to di cri­si idri­ca per sic­ci­tà: una vera e pro­pria emer­gen­za, che aumen­ta d’intensità e desta allar­me in vista del­la pros­si­ma esta­te: man­ca­no anco­ra alcu­ni mesi al cal­do tor­ri­do del perio­do esti­vo, eppu­re la regio­ne è già costret­ta a razio­na­re l’acqua a cir­ca tre milio­ni di per­so­ne. Un con­te­sto di una gra­vi­da inau­di­ta, non degno per una nazio­ne come la nostra che si defi­ni­sce moder­na, e anco­ra un con­te­sto non nuo­vo, ma che richie­de inter­ven­ti riso­lu­ti­vi, rapi­di e con­cre­ti sia nel bre­ve che nel lun­go perio­do, se non si voglio­no rischia­re dan­ni dal­la por­ta­ta enor­me. E guai a pen­sa­re che il resto del ter­ri­to­rio ita­lia­no e, quin­di, l’intero com­par­to agri­co­lo, pos­sa esse­re esen­te da tali rischi idri­ci. Anzi, in atte­sa che nel nostro pae­se si rea­liz­zi­no i pro­get­ti pre­vi­sti dal Pnrr, per i qua­li auspi­chia­mo una for­te acce­le­ra­zio­ne, è neces­sa­rio e impro­cra­sti­na­bi­le coin­vol­ge­re mag­gior­men­te i con­sor­zi di boni­fi­ca al fine di ren­de­re più dif­fu­se le moda­li­tà di irri­ga­zio­ne di pre­ci­sio­ne e stru­men­ti di dife­sa del suo­lo. Al momen­to l’u­so di tec­no­lo­gie sem­bra esse­re la stra­da obbli­ga­ta al fine di gesti­re il con­su­mo di acqua nel set­to­re agroa­li­men­ta­re. Al con­tem­po, biso­gna comin­cia­re a dif­fon­de­re una nuo­va cul­tu­ra del rispar­mio sul­l’ac­qua: in tal sen­so, ser­ve una vera e pro­pria rivo­lu­zio­ne che par­ta da cam­pa­gne di sen­si­bi­liz­za­zio­ne ai bam­bi­ni e alla popo­la­zio­ne. Sia­mo il pae­se con il con­su­mo idri­co più ele­va­to pro capi­te in Euro­pa, un dato allar­man­te che deve far riflet­te­re le isti­tu­zio­ni”.

Così, in una nota stam­pa, Andrea Tiso, pre­si­den­te nazio­na­le Con­feu­ro, la Con­fe­de­ra­zio­ne degli Agri­col­to­ri Euro­pei e del Mon­do.

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