*MUSICA, M. VENUTI (CANTAUTORE): “OGGI SI FA MUSICA PER DIVENTARE FAMOSI, PER ME È DIVERSO”*

*MUSICA, M. VENUTI (CANTAUTORE): “OGGI SI FA MUSICA PER DIVENTARE FAMOSI, PER ME È DIVERSO”*

21/09/2023 0 Di Marco Montini

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Mario Venu­ti, album nuo­vo? Per la gio­ia dei suoi mol­ti fan è in arri­vo ma, nell’attesa, arri­va il secon­do sin­go­lo inti­to­la­to “Segui i tuoi demo­ni” scrit­to a quat­tro mani col fida­to auto­re Kabal­là. In occa­sio­ne dell’uscita di que­sta can­zo­ne, il can­tau­to­re cata­ne­se, ospi­te del­la giun­gla di Radio Cusa­no Cam­pus Baghee­ra ‑mor­ning show con­dot­to da Bus­so­let­ti e Arian­na Cara­man­ti- rac­con­ta la gene­si di que­sto nuo­vo lavo­ro e fa qual­che con­si­de­ra­zio­ne sul­la sua Sici­lia e il tipo di turi­smo che atti­ra.

“Non voglio sem­bra­re bac­chet­to­ne – spie­ga ai micro­fo­ni Mario Venu­ti — ho la sen­sa­zio­ne che i can­tan­ti di oggi fac­cia­no musi­ca per diven­ta­re famo­si. Quel­lo inve­ce dovreb­be esse­re la con­se­guen­za di una neces­si­tà che un arti­sta esple­ta a pre­scin­de­re dai risul­ta­ti disco­gra­fi­ci. Non sono ipo­cri­ta, il suc­ces­so aiu­ta ma nel mio caso non è mai sta­to il fine ulti­mo. Scri­vo, can­to e suo­no per­ché que­sto è il mio demo­ne. E non lo inten­do di cer­to con un sen­so nega­ti­vo. Par­la­re di ange­li custo­di è da chie­ri­chet­to!”
E sul­la sua Sici­lia “C’è chi ingras­sa due chi­li in pochi gior­ni da noi? Que­sto per­ché mol­ti turi­sti che ven­go­no in Sici­lia s’ingozzano di aran­ci­ni e can­no­li sen­za un sen­so. Da noi si man­gia benis­si­mo, è vero, ma sor­ri­do quan­do vedo man­gia­re le per­so­ne a tut­te le ore sen­za una logi­ca. Per esem­pio, quel­li che si fan­no uno spa­ghet­to alle von­go­le o una car­bo­na­ra alle 11 di mat­ti­na che pro­ble­mi han­no? Per non par­la­re degli acco­sta­men­ti gastro­no­mi­ci in cui m’imbatto giran­do per Cata­nia. C’è chi si gode un aran­ci­no al sugo sor­seg­gian­do un cap­puc­ci­no! Dicia­mo che fa par­te del fol­clo­re del­la mia cit­tà”.

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