Sanità, Assotutela: “No a chiusura ostetricia ospedale Cristo Re, Regione intervenga”

Sanità, Assotutela: “No a chiusura ostetricia ospedale Cristo Re, Regione intervenga”

22/06/2023 0 Di Marco Montini

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“Ospe­da­le Cri­sto Re Il repar­to di oste­tri­cia e gine­co­lo­gia, fio­re all’occhiello del­la sani­tà cit­ta­di­na è desti­na­to a chiu­de­re. Moti­vo uffi­cia­le, la con­tra­zio­ne del­le nasci­te e quin­di dei pro­fit­ti per il grup­po pri­va­to Gio­mi, in con­tro­ten­den­za con le poli­ti­che a favo­re del­la nata­li­tà pro­mos­se dall’attuale gover­no”. Lo dichia­ra il pre­si­den­te di Asso­Tu­te­la Michel Emi Mari­ta­to che spie­ga: “La gran­de tra­di­zio­ne lega­ta a quei 2.500 par­ti annui, por­ta­ti avan­ti con tut­ti i cri­smi, con carat­te­ri­sti­che ini­mi­ta­bi­li di acco­glien­za, accu­di­men­to, cura, empa­tia è desti­na­ta a tra­mon­ta­re. Un vero choc per le don­ne, quel­le in atte­sa e colo­ro che ave­va­no pre­fi­gu­ra­to, in un doma­ni non trop­po lon­ta­no, la feli­ce espe­rien­za del­la mater­ni­tà in quel­la sede, da sem­pre pun­to di rife­ri­men­to per la capi­ta­le” attac­ca il pre­si­den­te, che rivol­ge un pen­sie­ro a chi si sen­te di col­po pri­va­to di un bene pre­zio­so: “Sia­mo vici­ni alle mam­me, alle fami­glie, ai 70 lavo­ra­to­ri che dovran­no esse­re ricol­lo­ca­ti, con gran­di squi­li­bri esi­sten­zia­li. Una esor­ta­zio­ne voglia­mo rivol­ger­la alla Regio­ne Lazio, che in pri­mo luo­go dovrà esse­re pron­ta ad assi­cu­ra­re i ser­vi­zi, per non pri­va­re i cit­ta­di­ni del­la dovu­ta assi­sten­za. Pur­trop­po, la deri­va di una sani­tà in mano ai pri­va­ti è sot­to gli occhi di tut­ti e dob­bia­mo tener caro il Ser­vi­zio pub­bli­co, che anco­ra apre le por­te a tut­ti, incon­di­zio­na­ta­men­te”, chio­sa il pre­si­den­te.

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