DEGRADO CIMITERO LAURENTINO, PALOZZI(CAMBIAMO): “RAGGI NON PENSA AI VIVI, FIGURIAMOCI AI MORTI”

DEGRADO CIMITERO LAURENTINO, PALOZZI(CAMBIAMO): “RAGGI NON PENSA AI VIVI, FIGURIAMOCI AI MORTI”

14/12/2020 0 Di Marco Montini

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“I cimi­te­ri dovreb­be­ro esse­re luo­ghi sacri di cul­to e di memo­ria dove i fami­lia­ri pos­so­no ricor­da­re e pre­ga­re i pro­pri cari scom­par­si, in un con­te­sto di rispet­to e deco­ro. Ma, evi­den­te­men­te, tut­to que­sto non può avve­ni­re nel­la Roma del­la sin­da­ca Rag­gi, dove non si rie­sce nem­me­no a pen­sa­re ai vivi, figu­ria­mo­ci ai mor­ti… L’esempio lam­pan­te, pur­trop­po, è il cimi­te­ro Lau­ren­ti­no, dove a far­la da padro­na sono ormai da tem­po degra­do e incu­ria. Una situa­zio­ne ambien­ta­le e infra­strut­tu­ra­le di una gra­vi­tà inau­di­ta. Il cam­po­san­to comu­na­le di Tri­go­ria, gesti­to dal­la muni­ci­pa­liz­za­ta Ama, infat­ti, ver­sa in uno sta­to di abban­do­no indi­ci­bi­le e scan­da­lo­so, tra avval­la­men­ti, tom­be let­te­ral­men­te spro­fon­da­te (ad esem­pio il sepol­cro di Ric­car­do Schic­chi, come ci vie­ne segna­la­to dal­la fami­glia del regi­sta) e caren­za di nuo­vi locu­li. Una situa­zio­ne pre­oc­cu­pan­te e pre­ca­ria, del­la qua­le dob­bia­mo “rin­gra­zia­re” il Comu­ne di Roma e Ama inca­pa­ci di tute­la­re e rida­re digni­tà ai cimi­te­ri del­la Capi­ta­le d’Italia. Repu­tia­mo, altre­sì, inop­por­tu­no e fuo­ri luo­go costrin­ge­re i cit­ta­di­ni a visi­ta­re i pro­pri defun­ti in que­sto scem­pio: per que­sta ragio­ne, sol­le­ci­tia­mo Sin­da­ca Rag­gi e com­pa­gnia a inver­ti­re la rot­ta e a met­te­re in cam­po imme­dia­ta­men­te inter­ven­ti di mes­sa in sicu­rez­za e ope­re di amplia­men­to all’interno del cimi­te­ro Lau­ren­ti­no”.
Così, in una nota, il con­si­glie­re regio­na­le del Lazio e respon­sa­bi­le nazio­na­le Orga­niz­za­zio­ne di Cam­bia­mo con Toti, Adria­no Paloz­zi.

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