“Prosegue con impegno e slancio la strada del radicamento sui territori, intrapresa dal nostro movimento…
CAMBIAMO, PALOZZI-PEZZELLA: “PRIMA RIUNIONE COMITATO PROMOTORE ROMA CAPITALE”
01/10/2020Questo articolo è stato letto 1629 volte!
Nel pomeriggio di ieri si è svolta la prima riunione del comitato promotore “Cambiamo” Roma Capitale. “Insieme al responsabile capitolino, Massimo Pezzella e a tanti amici del nostro partito abbiamo fatto il punto sulle attività territoriali, sull’azione di radicamento e sugli obiettivi in ottica elezioni comunali Roma 2021. Ci aspettano mesi di lavoro intenso col fondamentale fine di rendere “Cambiamo con Toti” sempre punto di riferimento di comunità e famiglie. All’insegna dell’unione e del dialogo. Quello di ieri, infatti, è solo il primo appuntamento di un percorso che ci vedrà protagonisti nella Capitale d’Italia, aperto alla cittadinanza e che condivideremo in maniera sinergica e collaborativa con tutti gli esponenti del partito”, scrive, in una nota, il consigliere regionale del Lazio e responsabile nazionale Organizzazione di “Cambiamo con Toti”, Adriano Palozzi. A fargli eco il responsabile del comitato promotore “Cambiamo” Roma Capitale, Massimo Pezzella: “Sono onorato dell’incarico ricevuto e ringrazio i vertici del partito per la fiducia e la stima. Sarà un grande piacere lavorare con questo gruppo di persone competenti, professionali e preparate, a cui presto se ne aggiungeranno molte altre: ci attende una sfida importante, serve l’aiuto di tutti, perché Roma è una città complessa ma noi opereremo con umiltà e impegno per essere vicini alle istanze dei cittadini capitolini”.
Related Images:
Classe ’82, giornalista pubblicista dal 2012, cronista di strada dal 2007, scrivo ormai da tempo di sport, politica, sociale e cultura. Attualmente collaboro con testate dei Castelli Romani e della Capitale, fornendo al contempo prestazioni e consulenze di comunicazione per numerose realtà territoriali, private e pubbliche. Laziale, teatrante, animale sociale, adoro viaggiare, conoscere e nutrirmi della diversità, del nuovo, dello sconosciuto.