Marino. 2 giugno di unità sui cardini dell’antifascismo e della Costituzione

Marino. 2 giugno di unità sui cardini dell’antifascismo e della Costituzione

03/06/2020 0 Di Maurizio Aversa

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Fran­ca Sil­va­ni e Gian­fran­co Venan­zo­ni inter­ven­go­no alla Festa del­la Repub­bli­ca a Biblio­Pop


Fin dal mat­ti­no del mar­te­dì di que­sto 2020 che è Festa del­la Repub­bli­ca, il pre­si­den­te di Acab/BiblioPop Ser­gio San­ti­nel­li, ha prov­ve­du­to ad acco­glie­re ospi­ti di riguar­do. In par­ti­co­la­re, dan­do in ben­ve­nu­to al pic­co­lo nugo­lo di bim­bet­te e bim­bet­ti che costi­tui­sco­no i “let­to­ri in erba”. I friz­zan­ti gio­va­ni cit­ta­di­ni in festa, coor­di­na­ti da Lau­ra Sil­ve­stri, han­no atti­va­to rifles­sio­ni, gio­chi ver­ba­li, pil­lo­le di cono­scen­ze, tut­te incen­tra­te sul­la Costi­tu­zio­ne del­la Repub­bli­ca.

Let­to­ri in erba, impe­gno nel cre­sce­re da cit­ta­di­ni


Que­sta stes­sa atti­vi­tà, è sta­ta pre­sa ad esem­pio e rifles­sio­ne nell’incontro pome­ri­dia­no, intrec­cian­do­lo con le que­stio­ni del­la cono­scen­za del­la Car­ta, del ruo­lo del­la scuo­la, del cli­ma di con­sa­pe­vo­lez­za o meno pre­sen­te nel­la socie­tà ita­lia­na. All’incontro, con vari inter­ven­ti, ed una moda­li­tà di svol­gi­men­to dif­fe­ren­te dal­la pre­ce­den­te gior­na­ta di festa, ha dato comun­que il via Adria­no Cel­ma, che, in tale occa­sio­ne ha svol­to un excur­sus dei pri­mi 28 arti­co­li del­la Costi­tu­zio­ne rice­ven­do applau­si e con­sen­so per le sot­to­li­nea­tu­re pro­po­ste: sul­la liber­tà di stam­pa, sul ruo­lo del pote­re giu­di­zia­rio, sul ruo­lo dei cor­pi arma­ti e dell’ordine pub­bli­co. Anche gli altri invi­ta­ti, con una par­te­ci­pa­zio­ne di cit­ta­di­ni per buo­na par­te non gli stes­si del­la gior­na­ta pre­ce­den­te, han­no rice­vu­to pie­no con­sen­so per le loro argo­men­ta­zio­ni tut­te nel tema del­la gior­na­ta di Festa, del­la Costi­tu­zio­ne, dell’Antifascismo. Lo ha fat­to la con­si­glie­ra del PD Fran­ca Sil­va­ni e il suo col­le­ga Gian­fran­co Venan­zo­ni, che, in par­ti­co­la­re han­no sot­to­li­nea­to – rife­ren­do­si anche alla mostra pre­sen­te all’esterno di Biblio­Pop – sia la for­te ori­gi­ne di valo­ri che sono alla base del­la Costi­tu­zio­ne a comin­cia­re dal rico­no­sci­men­to del­la pari­tà di gene­re; sia l’attualità del­le 21 madri costi­tuen­ti che nei pros­si­mi gior­ni vedran­no una gior­na­ta a loro dedi­ca­ta nel­le atti­vi­tà di Biblio­Pop per meglio far cono­sce­re la deci­sio­ne del Comu­ne di Mari­no di dedi­ca­re loro una via o piaz­za. Poco pri­ma ave­va salu­ta­to i pre­sen­ti anche il con­si­glie­re Enri­co Ioz­zi, espo­nen­te UCS.

Talia Lau­ren­ti e Anna Maria Scia­lis, del­l’AN­PI Mari­no


Intan­to anche la pre­si­den­te ANPI Mari­no, Anna Maria Scia­lis, ha pre­so la paro­la per denun­cia­re che nono­stan­te la vit­to­ria sul fasci­smo, il rischio di nuo­vi fasci­smi – ne sono spia il raz­zi­smo e la xeno­fo­bia ser­peg­gian­ti in Ita­lia ed in Euro­pa – è tutt’ora pre­sen­te. Quin­di non si deve com­met­te­re l’errore di sot­to­va­lu­ta­re la situa­zio­ne di peri­co­lo­si­tà.

Mau­ri­zio Aver­sa, PCI, inter­ven­to a Festa Biblio­Pop del 2 giu­gno


Anche Mau­ri­zio Aver­sa, del PCI, ha pre­so la paro­la, rin­gra­zian­do tut­ti i par­te­ci­pan­ti e gli ospi­ti, met­ten­do in rilie­vo pro­prio il fat­to che oltre al ruo­lo e al dirit­to-dove­re di ogni cit­ta­di­no, per mol­ti dei pre­sen­ti che sono sta­ti chia­ma­ti o han­no scel­to per pas­sio­ne o per voca­zio­ne di vole­re esse­re pro­ta­go­ni­sti nel­la real­tà in cui ope­ra­no, la que­stio­ne del dirit­to-dove­re di impe­gnar­si a ren­de­re sem­pre viva ed attua­le la Costi­tu­zio­ne deve esse­re la bus­so­la pri­ma­ria. Se non si rinun­cia o sot­to­va­lu­ta que­sto, allo­ra c’è pos­si­bi­li­tà per una cre­sci­ta di pro­gres­so insi­ta nel­la Costi­tu­zio­ne stes­sa. In effet­ti, come ha ricor­da­to Ser­gio San­ti­nel­li salu­tan­do a fine mani­fe­sta­zio­ne, in for­te trat­to uni­ta­rio che ha carat­te­riz­za­to la gior­na­ta, dà mag­gio­ri pos­si­bi­li­tà alla nostra comu­ni­tà per fer­ma­re e far arre­tra­re idee rea­zio­na­rie e di destra.

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