ROMA/LAZIO. MERCATONE UNO. IL PCI LAZIO SOLIDALE COI LAVORATORI. SOSTEGNO A PIATTAFORMA CGIL

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09/06/2019 0 Di Maurizio Aversa

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Mau­ri­zio Lan­di­ni, è inter­ve­nu­to diret­ta­men­te sul­la vicen­da Mer­ca­to­ne Uno


La rispo­sta da dare è ades­so. Gli atti da assu­me­re sono del Gover­no. Il pri­mo pas­so è ritor­no all’Amministrazione con­trol­la­ta.

Pur­trop­po con la malat­tia e, in segui­to la scom­par­sa del fon­da­to­re di Mer­ca­to­ne Uno, come è in uso nel regi­me capi­ta­li­sti­co che sbra­na chi si tro­va in dif­fi­col­tà sono ini­zia­ti i guai veri di Mer­ca­to­ne Uno. Azien­da che, va ricor­da­to è sana da un pun­to di vista di capa­ci­tà e di mer­ca­to rea­le. Azien­da, ovve­ro i lavo­ra­to­ri, che rischia­no di paga­re inde­ci­sio­ni, oggi, gover­na­ti­ve, che la costrin­go­no a non esse­re con con­ti­nui­tà pre­sen­te nell’offerta del­le mer­ci apprez­za­te dal­la clien­te­la. Le vicen­de, sia note che die­tro le quin­te, del­la ammi­ni­stra­zio­ne con­trol­la­ta, del risa­na­men­to dopo una pri­ma cri­si, del­la ven­di­ta ad una finan­zia­ria mal­te­se ha avu­to la gros­sa fal­la del NON CONTROLLO, del­la non vigi­lan­za che il gover­no (que­sto gover­no per chia­rez­za) non ha atti­va­to dopo l’acquisto dal­la ammi­ni­stra­zio­ne con­trol­la­ta. E’ pos­si­bi­le sal­va­guar­da­re i lavo­ra­to­ri, colo­ro che alza­no e gesti­sco­no la rete di ven­di­ta dif­fu­sa su tut­to il ter­ri­to­rio nazio­na­le. Di que­sto c’è cer­tez­za nei con­ti, c’è cer­tez­za tra i lavo­ra­to­ri e nel sin­da­ca­to. Occor­re sem­pli­ce­men­te che il Gover­no fac­cia rien­tra­re in Ammi­ni­stra­zio­ne con­trol­la­ta l’azienda, sia per non toglie­re il mar­chio dal mer­ca­to, sia per tute­la­re con tut­ti gli ammor­tiz­za­to­ri del caso i lavo­ra­to­ri.
Il 10 giu­gno sarà una data impor­tan­te, per gli incon­tri e deci­sio­ni in vista, e il Par­ti­to Comu­ni­sta Ita­lia­no del Lazio, fa appel­lo – come dichia­ra­no il respon­sa­bi­le lavo­ro Tizia­no Ziro­li, e il segre­ta­rio regio­na­le Ore­ste del­la Posta – al pre­si­den­te del­la regio­ne Nico­la Zin­ga­ret­ti, affin­chè egli stes­so sia vigi­le che nel­la ver­ten­za nazio­na­le la par­te dei lavo­ra­to­ri del Lazio, abbia­no egua­le trat­ta­men­to. E che, soprat­tut­to, si inchio­di il Gover­no alle pro­prie respon­sa­bi­li­tà ed atti pri­ma­ri, così come richie­sto dal­la esau­rien­te piat­ta­for­ma uni­ta­ria illu­stra­ta dal­la Fil­cams Cgil, con una pre­sa di posi­zio­ne del­lo stes­so segre­ta­rio Mau­ri­zio Lan­di­ni, e che i comu­ni­sti sosten­go­no pie­na­men­te. Sia­mo soli­da­li e sare­mo pre­sen­ti nei momen­ti di lot­ta neces­sa­ri, — con­clu­de il PCI del Lazio.

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