PALERMO, APPRENDISTATO DI I LIVELLO: OLTRE 440 CONTRATTI

PALERMO, APPRENDISTATO DI I LIVELLO: OLTRE 440 CONTRATTI

21/05/2019 0 Di Redazione

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LAGALLA: “RISULTATO OLTRE LE ASPETTATIVE E GIA’ NUOVO BANDO”

Dopo il suc­ces­so del­lo scor­so anno, par­te il nuo­vo il ban­do per l’apprendistato di pri­mo livel­lo, pro­mos­so dall’Assessorato all’Istruzione e alla For­ma­zio­ne pro­fes­sio­na­le, con una dota­zio­ne di 2 milio­ni di euro. Dal 27 mag­gio al 13 set­tem­bre gli enti di for­ma­zio­ne pro­fes­sio­na­le, i Licei o gli Isti­tu­ti pro­fes­sio­na­li di Sta­to e pari­ta­ri, com­pre­si i Cen­tri Pro­vin­cia­li per l’Istruzione degli Adul­ti (CPIA), potran­no fare doman­da per par­te­ci­pa­re alla for­ma­zio­ne del nuo­vo Cata­lo­go dell’offerta for­ma­ti­va in appren­di­sta­to. Attra­ver­so quest’ultimo, ragaz­zi tra i 15 e i 25 anni potran­no indi­vi­dua­re il per­cor­so pro­fes­sio­na­le e for­ma­ti­vo più adat­to alle pro­prie esi­gen­ze, fina­liz­za­to al con­se­gui­men­to di una qua­li­fi­ca pro­fes­sio­na­le, del diplo­ma di istru­zio­ne secon­da­ria di secon­do gra­do o del diplo­ma pro­fes­sio­na­le. 

L’avviso pro­muo­ve un nuo­vo para­dig­ma edu­ca­ti­vo, basa­to sul­la dif­fu­sio­ne del model­lo di appren­di­men­to dua­le che inte­gra for­ma­zio­ne e lavo­ro, in siner­gia con le impre­se del ter­ri­to­rio. In que­sto modo si favo­ri­sce il rac­cor­do tra l’offerta for­ma­ti­va e il rea­le fab­bi­so­gno del siste­ma pro­dut­ti­vo loca­le, amplian­do le oppor­tu­ni­tà occu­pa­zio­na­li dei ragaz­zi. Infat­ti, tra il mese di luglio 2018 e il 31 mar­zo 2019 sono sta­ti sti­pu­la­ti oltre 440 con­trat­ti di appren­di­sta­to di pri­mo livel­lo, un dato di rilie­vo rispet­to al pano­ra­ma nazio­na­le, e le pre­vi­sio­ni del­la pros­si­ma annua­li­tà sono di rad­dop­pia­re il risul­ta­to rag­giun­to.

“Per la Regio­ne Sici­lia­na si trat­ta di un’importante novi­tà – spie­ga l’assessore Rober­to Lagal­la – la spe­ri­men­ta­zio­ne già avvia­ta lo scor­so anno ha otte­nu­to un risul­ta­to che è anda­to oltre le aspet­ta­ti­ve. Que­sto ci per­met­te di pun­ta­re a risul­ta­ti anco­ra supe­rio­ri, cioè accre­sce­re il nume­ro di appren­di­sti e coin­vol­ge­re un più ampio nume­ro di azien­de. I pri­mi di luglio, infat­ti, le incon­tre­re­mo per defi­ni­re i nuo­vi obiet­ti­vi e anda­re avan­ti nel­la pro­mo­zio­ne di un rac­cor­do sem­pre più stret­to tra for­ma­zio­ne e azien­da, indi­spen­sa­bi­le per innal­za­re il livel­lo del­le com­pe­ten­ze e ren­de­re il pro­fi­lo pro­fes­sio­na­le dei gio­va­ni mag­gior­men­te com­pe­ti­ti­vo, offren­do a loro oppor­tu­ni­tà occu­pa­zio­na­li più ampie e sta­bi­li”.

I set­to­ri che han­no rispo­sto pron­ta­men­te a que­sta pri­ma spe­ri­men­ta­zio­ne sono sta­ti quel­lo alber­ghie­ro e del­la risto­ra­zio­ne (24%), segui­to da quel­lo mani­fat­tu­rie­ro (17%), pres­so il qua­le si sono regi­stra­ti il mag­gior nume­ro di con­trat­ti di appren­di­sta­to, per lo più a ragaz­zi dell’età di 18 anni. In par­ti­co­la­re, poi, la pro­vin­cia con il mag­gior nume­ro di appren­di­sti è sta­ta quel­la di Paler­mo, con il 56%, dove l’istituto che ha inci­so for­te­men­te è sta­to l’ITI Vit­to­rio Ema­nue­le III, con più di 100 con­trat­ti. Segue la pro­vin­cia di Cata­nia (17%), per la qua­le inci­de note­vol­men­te l’attività dell’Istituto Supe­rio­re “Fer­mi – Ere­dia” e “Dal­la Chie­sa” di Cal­ta­gi­ro­ne; men­tre per il ter­ri­to­rio di Cal­ta­nis­set­ta (14%) si distin­guo­no l’Istituto “Ange­lo di Roc­co” e l’Istituto pro­fes­sio­na­le “Gali­leo Galiei”; segue Enna che influi­sce per l’8%, con i con­trat­ti di appren­di­sta­to dell’Istituto “For­tu­na­to Fede­le” di Agi­ra.

Con il nuo­vo ban­do 2019 si pun­ta ad un amen­to dei con­trat­ti ed una più ampia rispo­sta da par­te del­le azien­de, per acco­glie­re un nume­ro anco­ra mag­gio­re di appren­di­sti. Gli isti­tu­ti sco­la­sti­ci, attra­ver­so il “buo­no appren­di­sta­to” potran­no rice­ve­re un con­tri­bu­to eco­no­mi­co, del valo­re mas­si­mo di 10 mila euro, uti­le sia al soste­ni­men­to dei costi di tra­spor­to, vit­to e allog­gio degli allie­vi sia ai ser­vi­zi di for­ma­zio­ne ester­na, tuto­rag­gio for­ma­ti­vo e accom­pa­gna­men­to al lavo­ro. Rien­tra­no fra que­sti, le atti­vi­tà di scou­ting e mat­ching del­le oppor­tu­ni­tà occu­pa­zio­na­li, pro­pe­deu­ti­che all’attivazione del con­trat­to di appren­di­sta­to, le atti­vi­tà di affian­ca­men­to all’apprendista e tut­to ciò che riguar­da le atti­vi­tà didat­ti­che. Al tutor azien­da­le, inve­ce, per cia­scun appren­di­sta sarà cor­ri­spo­sto un con­tri­bu­to eco­no­mi­co fino ad un mas­si­mo di 3 mila euro.

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