Elezioni Ariccia, Luisa Sallustio lancia la sua candidatura a sindaco “Mettiamo fine al feudo Cianfanelli. Sono pronta…
Pomezia, Fabio Sakara riesce nella sua impresa. I complimenti di sindaco e giunta
01/04/2019Questo articolo è stato letto 1040 volte!
Fabio Sakara riesce nella sua impresa. I complimenti di sindaco e giunta
E’ stata un’autentica impresa a favore della ricerca. Fabio Sakara, in sella alla sua Bike Erg, è riuscito pedalare per 24 ore di fila.
Grande è stata la partecipazione dei pometini accorsi in Piazza Indipendenza all’evento “In sella con Sakara-Pedaliamo per la ricerca” iniziato sabato 30 alle 10:30 e finito questa mattina alle 11.30.
La ventiquattro ore è iniziata con la pedalata simbolica del Sindaco Adriano Zuccalà ed alcuni componenti della Giunta e del Consiglio, a testimoniare la vicinanza all’atleta e promuovere la donazione in favore della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica.
Tanti sono stati gli ospiti, artisti e cittadini che hanno letteralmente accompagnato Sakara nella sua impresa.
“Sono state 24 ore emozionanti, ricche di partecipazione e solidarietà; ringrazio Fabio Sakara, un atleta con un cuore immenso” ha affermato Miriam Michela Delvecchio, Assessore ai Servizi sociali – “La manifestazione ci ha ricordato di quanto è importante stare al fianco della ricerca affinché si riesca a migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da questa patologia e si riesca con il tempo a giungere ad una cura definitiva ”
“E’ stato un fine settimana da ricordare sotto tanti aspetti” ha dichiarato il Sindaco Adriano Zuccalà “Voglio sottolineare il grande cuore di tutti i cittadini di Pomezia che hanno donato, anche un piccolo contributo, in favore della Ricerca.
Inoltre, faccio i miei complimenti a Fabio Sakara per aver portato a termini una grande impresa, che sono sicuro sarà da esempio per tutti noi.”
Related Images:
La Redazione delle testate Punto a Capo è composta da volontari che collaborano ad un progetto di condivisione delle informazioni indipendente. La maggior parte dei collaboratori sono pubblicisti, giornalisti, addetti stampa, ma ci sono anche collaboratori alle prime armi che iniziano ad approcciarsi al mestiere in un ambiente libero e senza padroni, il cui principio è dal lontano 1989 di essere la voce di chi voce non ha.