Municipium App Marino, una best practice nei Castelli Romani e non solo

Municipium App Marino, una best practice nei Castelli Romani e non solo

01/04/2019 0 Di Redazione

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Municipium App Marino, una best practice nei Castelli Romani e non solo

Il servizio raggiunge oggi 7.683 utenti

 

Muni­ci­pium App è entra­to nel­la gestio­ne del­la comu­ni­ca­zio­ne isti­tu­zio­na­le del Comu­ne di Mari­no il 24.03.2017.

Oggi,  a due anni di distan­za, tiria­mo le som­me per valu­ta­re come que­sto ser­vi­zio gra­tui­to, sca­ri­ca­bi­le sull’App Sto­re e Goo­gle Play, abbia effet­ti­va­men­te faci­li­ta­to, inne­scan­do un ciclo vir­tuo­so, l’interazione tra cit­ta­di­ni ed Ente. Gra­zie alle map­pe inte­rat­ti­ve, alla geo­lo­ca­liz­za­zio­ne del­le segna­la­zio­ni, alle infor­ma­zio­ni sui ser­vi­zi,  alle news ed even­ti e,  soprat­tut­to, alla con­sul­ta­zio­ne dei calen­da­ri del ser­vi­zio por­ta a por­ta, que­sta appli­ca­zio­ne è entra­ta nell’uso di ben 7683 uten­ti, tan­ti sono ad oggi i dispo­si­ti­vi col­le­ga­ti. Muni­ci­pium App, come ha reso noto  il Grup­po Mag­gio­li che ha for­ni­to il ser­vi­zio,  rien­tra tra le miglio­ri cin­que espe­rien­ze a livel­lo nazio­na­le su oltre 450 instal­la­zio­ni ad oggi atti­va­te.

 “La nostra prio­ri­tà” ha det­to il Sin­da­co di Mari­no Avv. Car­lo Coliz­za “era quel­la di garan­ti­re un ser­vi­zio con­cre­to e velo­ce al cit­ta­di­no, in un momen­to in cui il tem­po diven­ta ogni gior­no più impor­tan­te. La pos­si­bi­li­tà offer­ta dall’applicazione di scat­ta­re, in ogni momen­to del­la gior­na­ta, una foto geo­lo­ca­liz­za­ta e docu­men­ta­re così un pro­ble­ma ci è sem­bra­ta una buo­na oppor­tu­ni­tà per faci­li­ta­re i cit­ta­di­ni. Lo smart­pho­ne , infat­ti, è un ogget­to che affian­ca natu­ral­men­te i nostri gesti quo­ti­dia­ni. La dif­fu­sio­ne di que­sta moda­li­tà con­sen­te ai tec­ni­ci comu­na­li di ave­re mag­gio­ri det­ta­gli sugli inter­ven­ti da met­te­re in atto sul ter­ri­to­rio”.

La fase di start-up del ser­vi­zio ha visto un gran­de dispen­dio di ener­gie e atti­vi­tà per indi­vi­dua­re i refe­ren­ti inter­ni e crea­re una rete effi­ca­ce. Una vol­ta com­ple­ta­to il data-entry del­le  infor­ma­zio­ni uti­li, del­le map­pe (cir­ca 285 voci cor­re­la­te a con­tat­ti tele­fo­ni­ci e mail), suc­ces­si­va­men­te imple­men­ta­to con i calen­da­ri del por­ta a por­ta e con tut­te le altre infor­ma­zio­ni sul­la nuo­va gestio­ne dei rifiu­ti, l’impegno è sta­to quel­lo di espli­ci­ta­re ai cit­ta­di­ni le cor­ret­te moda­li­tà di uti­liz­zo dei cana­li infor­ma­ti­vi e comu­ni­ca­ti­vi.

Si è chia­ri­to che per le istan­ze di par­te era obbli­ga­to­rio uti­liz­za­re l’indirizzo PEC del pro­to­col­lo gene­ra­le; per le segna­la­zio­ni (che pri­ma tran­si­ta­va­no esclu­si­va­men­te sul­la mail dell’URP o su altre mail) si dove­va uti­liz­za­re il cana­le prio­ri­ta­rio di Muni­ci­pium App e, infi­ne, per la pro­te­zio­ne civi­le e le emer­gen­ze il nume­ro tele­fo­ni­co dedi­ca­to mes­so a dispo­si­zio­ne del­la Cen­tra­le Ope­ra­ti­va del­la Poli­zia Loca­le.

Final­men­te, oggi assi­stia­mo alla qua­si scom­par­sa del­le segna­la­zio­ni attra­ver­so il modu­lo car­ta­ceo e alla gestio­ne di cir­ca 3409 segna­la­zio­ni con 19.763 noti­fi­che push com­pre­se quel­le rela­ti­ve alle news ed even­ti. Abbia­mo con­te­stual­men­te chia­ri­to che la noti­fi­ca push del­la “pre­sa in cari­co” che arri­va sul­lo smart­pho­ne avver­te che “la segna­la­zio­ne è sta­ta visio­na­ta e si stan­no met­ten­do in atto tut­te le azio­ni pos­si­bi­li per ovvia­re al pro­ble­ma”. Una nuo­va noti­fi­ca push “chiu­sa” avvi­sa che il pro­ble­ma è sta­to risol­to.

Ogni infor­ma­zio­ne diver­sa vie­ne comu­ni­ca­ta con l’invio di una mail. E’ oppor­tu­no sca­ri­ca­re sem­pre l’ultimo aggior­na­men­to dispo­ni­bi­le sull’App Sto­re per uti­liz­za­re al meglio il ser­vi­zio. Muni­ci­pium App è sicu­ra­men­te un sup­por­to per il pro­ces­so di digi­ta­liz­za­zio­ne e svi­lup­po tec­no­lo­gi­co su cui il nostro Ente ha sem­pre pun­ta­to per  eli­mi­na­re pro­gres­si­va­men­te i pro­ces­si car­ta­cei adem­pien­do al Codi­ce dell’Amministrazione Digi­ta­le. Gra­zie alle pro­fes­sio­na­li­tà inter­ne e a un buon lavo­ro di squa­dra il ser­vi­zio potrà ren­de­re sem­pre più pun­tua­le e velo­ce il rap­por­to con il cit­ta­di­no, obiet­ti­vo basi­la­re per un Ente di pros­si­mi­tà.

 

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