“ROMA FUMETTARA” fino al 6 gennaio 2019 al Palazzo delle Esposizioni

“ROMA FUMETTARA” fino al 6 gennaio 2019 al Palazzo delle Esposizioni

07/11/2018 0 Di Redazione

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“ROMA FUMETTARA”

una scuo­la d’au­to­ri, 25 anni in mostra
70 auto­ri rac­con­ta­no la cit­tà di Roma

a cura del­la Scuo­la Roma­na dei Fumet­ti

9 NOVEMBRE 2018 – 6 GENNAIO 2019  

PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI – ROMA 

 INGRESSO LIBERO

Dal 9 novem­bre 2018 al 6 gen­na­io 2019, il Palaz­zo del­le Espo­si­zio­ni di Roma ospi­ta la mostra “Roma Fumet­ta­ra”, una scuo­la d’au­to­ri, 25 anni in mostra,70 auto­ri rac­con­ta­no la cit­tà di Roma, a cura del­la Scuo­la Roma­na dei Fumet­ti.

 “Roma è la cit­tà degli echi, la cit­tà del­le illu­sio­ni, la cit­tà del desi­de­rio”. Per rac­con­ta­re la mostra “Roma Fumet­ta­ra” si potreb­be par­ti­re da que­sta fra­se di Giot­to. Sono pas­sa­ti mol­ti seco­li da allo­ra, ma la cit­tà di Roma non è cam­bia­ta. E il fumet­to oggi, come la pit­tu­ra allo­ra, è for­se il media più adat­to a illu­stra­re que­gli echi, quel­le illu­sio­ni e quel desi­de­rio, essen­do esso stes­so eco, illu­sio­ne e desi­de­rio. 

Così se Mila­no dal­la secon­da metà del ‘900, si è affer­ma­ta come la capi­ta­le eco­no­mi­ca del fumet­to, Roma è sen­za dub­bio la capi­ta­le del fumet­to d’autore. Basti pen­sa­re a rivi­ste come “Il Tra­va­so del­le Idee”, che nel dopo­guer­ra vede la col­la­bo­ra­zio­ne di vignet­ti­sti qua­li Atta­lo e Jaco­vit­ti o al “Vit­to­rio­so”, dove appa­io­no fir­me altret­tan­to pre­sti­gio­se, fino ad arri­va­re al più recen­te “Il Male”, dove pub­bli­ca, tra gli altri, Andrea Pazien­za. 

In que­sto fer­men­to d’idee ed emo­zio­ni, tra gli anni ’60 e ‘70, sem­pre a Roma, nasce la rivi­sta “Comic Art”, fon­da­ta da Rinal­do Trai­ni, intor­no alla qua­le si radu­na­no i mag­gio­ri fumet­ta­ri dell’epoca. Che si chia­ma­no e si voglio­no chia­ma­re pro­prio fumet­ta­ri e non fumet­ti­sti, per sot­to­li­nea­re la loro iden­ti­tà, ine­vi­ta­bil­men­te lega­ta a un luo­go, a una cit­tà, Roma. Non a caso, pro­prio in que­gli anni, a que­gli auto­ri, è dedi­ca­ta una mostra a Pari­gi dall’emblematico tito­lo di “Fumet­ta­rì”. 

Ed è da quel cro­gio­lo cul­tu­ra­le che nasce la Scuo­la Roma­na dei Fumet­ti, nell’ormai lon­ta­no 1993. Fon­da­ta da un grup­po di auto­ri, Gian­car­lo Cara­cuz­zoPao­lo Mora­lesMas­si­mo Rotun­doSte­fa­no San­ta­rel­li e Mas­si­mo Vin­cen­ti, pro­ve­nien­ti dal­le più diver­se espe­rien­ze degli anni ’70 e ’80. Auto­ri che voglio­no chia­ma­re la loro scuo­la “roma­na” ispi­ran­do­si all’omonima cor­ren­te pit­to­ri­ca. Auto­ri che voglio­no tra­smet­te­re le pro­prie cono­scen­ze agli allie­vi attra­ver­so il meto­do del­la “bot­te­ga”. Auto­ri che imma­gi­na­no la loro scuo­la come una Bau­haus.  E in 25 anni, da quel­la scuo­la, sono usci­ti altri auto­ri che lavo­ra­no per le prin­ci­pa­li case edi­tri­ci ita­lia­ne e inter­na­zio­na­li. Alcu­ni di loro, poi, ne sono addi­rit­tu­ra diven­ta­ti soci, in pie­no spi­ri­to Bau­haus. Come Mas­si­mo Rotun­do, dise­gna­to­re di Tex, Ste­fa­no Casel­li, dise­gna­to­re Mar­vel, Mar­co Ger­va­sio con il suo “Paper­Tot­ti”, Euge­nio Sico­mo­ro, che col­la­bo­ra con i mag­gio­ri edi­to­ri fran­ce­si, Arian­na Rea, autri­ce per la Disney Ame­ri­ca, Simo­ne Gabriel­li, dise­gna­to­re del­la Glé­nat e del­la Bonel­li, Mau­ri­zio Di Vin­cen­zo, dise­gna­to­re di Dylan Dog, Loren­zo “LRNZ” Cec­cot­ti, auto­re per Bao Publi­shing, Ric­car­do Fede­ri­ci, dise­gna­to­re per DC Comics, Car­lo Labie­ni e Mar­co Vale­rio Gal­lo, sto­ry­board arti­st, Clau­dio Bru­ni, regi­sta d’animazione e Greg, Lil­lo e Max Paiel­la, atto­ri dal pas­sa­to da “fumet­ta­ri” e docen­ti del­la SRF, solo per cita­re alcu­ni nomi di quel­li pre­sen­ti nel­la mostra.

Le ope­re in mostra esal­ta­no la diver­si­tà del­le scel­te sti­li­sti­che e l’alternanza nell’uso del­le tec­ni­che, dal­le più gra­fi­che alle più pit­to­ri­che, fino al digi­ta­le. Una mul­ti­for­me pano­ra­mi­ca che rac­con­ta dif­fe­ren­ti pun­ti di vista sul­la sto­ria, i luo­ghi e i sim­bo­li del­la Cit­tà Eter­na, qui cele­bra­ta dagli auto­ri che la popo­la­no. Quar­tie­ri sto­ri­ci, monu­men­ti come la Lupa, la Boc­ca del­la Veri­tà, il Colos­seo, la “Bar­cac­cia”, sono sta­ti rivi­si­ta­ti in chia­ve grot­te­sca, comi­ca, futu­ri­sti­ca, fan­ta­sy o western. Com­pa­io­no le ico­ne del­la Hol­ly­wood sul Teve­re, come Aldo Fabri­zi, Fede­ri­co Fel­li­ni, Audrey Hep­burn e Anna Magna­ni, men­tre le stra­de del­la Capi­ta­le diven­ta­no l’ambientazione per i supe­re­roi e i per­so­nag­gi del­la tra­di­zio­ne dei fumet­ti. Non man­ca­no gli omag­gi a per­so­na­li­tà rap­pre­sen­ta­ti­ve del­lo spi­ri­to roma­no, dal­lo sport di Fran­ce­sco Tot­ti, alla cul­tu­ra di Rena­to Nico­li­ni, dall’arte di Sci­pio­ne, ai fumet­ti di Ste­fa­no Tam­bu­ri­ni.

Tra ope­re ine­di­te, pub­bli­ca­te e rea­liz­za­te per l’occasione, pos­sia­mo assi­ste­re a un viag­gio visi­vo che testi­mo­nia il for­te lega­me crea­ti­vo tra Roma e la sua scuo­la d’autori. 

INGRESSO LIBERO 

INFO:

Scuo­la Roma­na dei Fumet­ti

06/3214609

info@scuolaromanadeifumetti.it

www.scuolaromanadeifumetti.it

Palaz­zo del­le Espo­si­zio­ni

06/3996 7500

www.palazzoesposizioni.it/

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