I Geologi del Lazio all’esercitazione regionale di protezione civile “FLARE 2018” tra Tarquinia e Montalto di Castro

I Geologi del Lazio all’esercitazione regionale di protezione civile “FLARE 2018” tra Tarquinia e Montalto di Castro

21/05/2018 0 Di Marco Montini

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Anche i Geo­lo­gi del Lazio han­no pre­so par­te all’esercitazione regio­na­le di pro­te­zio­ne civi­le “FLARE 2018”, svol­ta­si dal 18 al 20 mag­gio. Una “tre gior­ni” di atti­vi­tà incen­tra­te nel­la simu­la­zio­ne di un even­to meteo­cli­ma­ti­co in gra­do di pro­dur­re situa­zio­ni di cri­ti­ci­tà idro­geo­lo­gi­ca nell’area costie­ra del viter­be­se, tra Tar­qui­nia e Mon­tal­to di Castro, una zona già in pas­sa­to ogget­to di tale cri­ti­ci­tà. L’esercitazione è sta­ta orga­niz­za­ta dall’Agenzia di Pro­te­zio­ne Civi­le del­la Regio­ne Lazio in col­la­bo­ra­zio­ne con la pre­fet­tu­ra di Viter­bo e i Comu­ni di Tar­qui­nia e Mon­tal­to, la Pro­vin­cia di Viter­bo, le for­ze dell’ordine, la Capi­ta­ne­ria di Por­to di Civi­ta­vec­chia, il Dipar­ti­men­to di Pro­te­zio­ne Civi­le l’Ares 118, la Asl di Viter­bo, la Cro­ce Ros­sa Ita­lia­na, l’Enel, Save the Chil­dren Ita­lia, le orga­niz­za­zio­ni di volon­ta­ria­to e l’Ordine dei Geo­lo­gi del Lazio e degli Inge­gne­ri del­la Pro­vin­cia di Viter­bo. Agli ordi­ni pro­fes­sio­na­li è spet­ta­ta l’attività di pre­si­dio e di valu­ta­zio­ne sull’evoluzione degli effet­ti sul ter­ri­to­rio con­se­guen­ti gli even­ti meteo e allu­vio­na­li nel­la zona.

“L’Ordine dei Geo­lo­gi del Lazio ha for­ni­to all’A­gen­zia un appor­to con­cre­to in que­sta fase di emer­gen­za simu­la­ta, met­ten­do a dispo­si­zio­ne la capa­ci­tà spe­ci­fi­ca dei pro­pri iscrit­ti facen­ti par­te del pro­prio Grup­po di Pro­te­zio­ne Civi­le — ha det­to il Pre­si­den­te dell’Ordine dei Geo­lo­gi del Lazio, Rober­to Tron­ca­rel­li — e invian­do nel­le zone dell’esercitazione squa­dre di pro­fes­sio­ni­sti per la veri­fi­ca di atti­va­zio­ne di fra­ne, per l’emergenza idrau­li­ca, per la veri­fi­ca di dighe o argi­ni, e per la veri­fi­ca del­le indu­strie a rischio di inci­den­te rile­van­tein col­la­bo­ra­zio­ne con l’Ordine degli Inge­gne­ri del­la Pro­vin­cia di Viter­bo”. “Si è trat­ta­to di un’importante ini­zia­ti­va, in cui i pro­fes­sio­ni­sti han­no dimo­stra­to di poter con­tri­bui­re effi­ca­ce­men­te con la loro espe­rien­za all’interno del com­ples­so siste­ma di pro­te­zio­ne civi­le, anche in emer­gen­za. — ha sot­to­li­nea­to poi Mari­na Fab­bri, coor­di­na­tri­ce del­la Com­mis­sio­ne di Pro­te­zio­ne Civi­le dell’Ordine dei Geo­lo­gi del Lazio -. Tut­to ciò ai fini del­la miti­ga­zio­ne degli effet­ti degli even­ti meteo­ri­ci che sem­pre più fre­quen­te­men­te pro­vo­ca­no disa­gio alla popo­la­zio­ne e dan­ni alle infra­strut­tu­re”.

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