LAZIO, GRANDE PARTECIPAZIONE AL TAVOLO TECNICO “VIOLENZA INFINITA — PREVENZIONE E SICUREZZA”

LAZIO, GRANDE PARTECIPAZIONE AL TAVOLO TECNICO “VIOLENZA INFINITA — PREVENZIONE E SICUREZZA”

25/11/2017 0 Di Redazione

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Si è svol­to nel pome­rig­gio di ieri, vener­dì 24 novem­bre, pres­so il Con­si­glio Regio­na­le del Lazio, il tavo­lo tec­ni­co “Vio­len­za infi­ni­ta” — Pre­ven­zio­ne e sicu­rez­za”, per discu­te­re sul­le linee gui­da con­tro la vio­len­za di gene­re. L’iniziativa orga­niz­za­ta dal­l’Ai­de pro­vin­cia­le Lazio a cui han­no pre­so par­te la pre­si­den­te Anna Sil­via Ange­li­ni, il con­si­glie­re regio­na­le del lazio Adria­no Paloz­zi, Mas­si­mo Pez­zel­la, è sta­ta mode­ra­ta dal gior­na­li­sta Mar­co Mon­ti­ni. Sono, inol­tre, inter­ve­nu­ti nume­ro­si e auto­re­vo­li esper­ti tra cri­mi­no­lo­gi, avvo­ca­ti, medi­ci, psi­co­lo­gi, gior­na­li­sti, scrit­to­ri: Mau­ri­zio Espo­si­to, Ales­san­dra Con­ti, Lara Scar­cel­la, Lore­da­na Di Luca, Ore­na­da Dhi­mi­tri, Lui­gi Pescu­ma, Eleo­no­ra Noci­to, Cri­sti­na Patri­zi, Valen­ti­na Fascia­ni, Bar­ba­ra Bale­strie­ri, Moni­ca Cat­ta­neo, Irma Cape­ce Minu­to­lo, Anto­nio Tur­ri, Ambra San­so­li­ni, Ales­san­dro Ruta, Noe­mi Del Giu­di­ce e Lau­ra Mar­tu­fi. I lavo­ri sono ini­zia­ti con un inter­ven­to sull’accoglienza e la pre­ven­zio­ne pri­ma­ria del cen­tro anti­vio­len­za “Usci­ta di sicu­rez­za” di Net­tu­no, pun­tan­do l’attenzione sul­le dif­fi­col­tà e cri­ti­ci­tà del­le for­me sot­ti­li del­la vio­len­za a quel­la con­cla­ma­ta e su come edu­ca­re alla cul­tu­ra del­la non vio­len­za .

Si è discus­so rela­ti­va­men­te alla neces­si­tà di ave­re un pro­ces­so più cele­re e di dispor­re per­so­na­le alta­men­te spe­cia­liz­za­to nel­la trat­ta­zio­ne dei fat­ti di vio­len­za con­tro le don­ne, anche attra­ver­so  l’esempio di un paio di esem­pi pra­ti­ci e di casi  di vio­len­za nel­le gio­va­ni cop­pie di ado­le­scen­ti. Si è dibat­tu­to, poi, su ciò che le for­ze dell’ordine dovreb­be­ro fare, quel­lo che fan­no e quel­lo che sareb­be auspi­ca­bi­le che faces­se­ro in rela­zio­ne ai casi di mal­trat­ta­men­ti e vio­len­za di gene­re. Gli inter­ven­ti sono pro­se­gui­ti con una trat­ta­zio­ne sul­la for­ma­zio­ne del­la Sani­tà Ita­lia­na, sui segna­li pre­co­ci di aller­ta, per sospet­ti abu­si su don­ne o mino­ri e sul­la sot­to­sti­ma dei peri­co­li, con­ti­nuan­do a par­la­re di pre­ven­zio­ne, pro­te­zio­ne, puni­zio­ne e risar­ci­men­to e si sono arric­chi­ti con la testi­mo­nian­za del­la scrit­tri­ce gior­na­li­sta Bar­ba­ra Bale­strie­ri. “A segui­re si è aper­to un  dibat­ti­to con gli altri pro­fes­sio­ni­sti pre­sen­ti al tavo­lo duran­te il qua­le si è pro­spet­ta­ta  la pos­si­bi­li­tà di un lavo­ro in siner­gia per far usci­re del­le pro­po­ste con­cre­te. Un sen­ti­to rin­gra­zia­men­to va a tut­ti gli inter­ve­nu­ti”, ha con­clu­so la pre­si­den­te Ange­li­ni.

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