Frosinone, Ottaviani: domenica ecologica ok. Monitoriamo il PM10

Frosinone, Ottaviani: domenica ecologica ok. Monitoriamo il PM10

10/02/2017 0 Di Redazione

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Fro­si­no­ne, Otta­via­ni: dome­ni­ca eco­lo­gi­ca ok. Moni­to­ria­mo il PM10

I risul­ta­ti otte­nu­ti duran­te la pri­ma dome­ni­ca eco­lo­gi­ca inter­co­mu­na­le, tenu­ta­si nel recen­te wee­kend di feb­bra­io, con­fer­ma­no la bon­tà del­le scel­te ope­ra­te dal­l’am­mi­ni­stra­zio­ne Otta­via­ni, nel­l’ot­ti­ca del­l’ab­bat­ti­men­to dei valo­ri del­le pol­ve­ri sot­ti­li pre­sen­ti nel­l’at­mo­sfe­ra. Pur par­ten­do, infat­ti, dal­la con­si­de­ra­zio­ne con­nes­sa alla mor­fo­lo­gia del ter­ri­to­rio, cir­con­da­to dal­le alti­tu­di­ni col­li­na­ri, insie­me alle ulte­rio­ri cri­ti­ci­tà con­nes­se all’in­qui­na­men­to ormai cro­ni­co del­l’in­te­ra val­le del Sac­co, le misu­re di con­te­ni­men­to del­la cir­co­la­zio­ne vei­co­la­re dimo­stra­no ine­qui­vo­ca­bil­men­te come i livel­li di par­ti­co­la­to pos­sa­no esse­re atte­nua­ti a segui­to del­l’a­do­zio­ne di prov­ve­di­men­ti che inci­da­no sia sugli impian­ti di riscal­da­men­to civi­li e indu­stria­li, sia sul­le emis­sio­ni gene­ra­te dal­la com­bu­stio­ne dei vei­co­li a moto­re. “Gra­zie all’au­si­lio di alcu­ni rile­va­to­ri pri­va­ti — ha dichia­ra­to il sin­da­co di Fro­si­no­ne, Nico­la Otta­via­ni — abbia­mo veri­fi­ca­to come nel­le ore in cui è sta­ta sospe­sa la cir­co­la­zio­ne dei vei­co­li a moto­re, anche nel cor­so del­la dome­ni­ca eco­lo­gi­ca inter­co­mu­na­le, i livel­li di PM10 del­l’a­ria si sia­no abbas­sa­ti sen­si­bil­men­te, non sol­tan­to rispet­to al valo­re limi­te di 50 ng per metro cubo ma, addi­rit­tu­ra, rispet­to alla stes­sa media del­la gior­na­ta rile­va­ta dal­le cen­tra­li­ne Arpa, giun­gen­do al di sot­to del­la quo­ta nume­ri­ca di 20 ng per metro cubo. In buo­na sostan­za, pro­prio per acqui­si­re ulte­rio­re pun­tua­li­tà di rile­va­men­to nel­le ore di effi­ca­cia dei prov­ve­di­men­ti, stia­mo pro­ce­den­do all’ac­qui­sto di appa­rec­chi che uti­liz­ze­re­mo diret­ta­men­te con i ser­vi­zi comu­na­li, affian­can­do e sup­por­tan­do i rile­va­men­ti su base gior­na­lie­ra del­l’Ar­pa, allo sco­po di ave­re ele­men­ti anco­ra più chia­ri sul­lo spo­sta­men­to del­le cor­ren­ti aeree e sul par­ti­co­la­to, spe­cial­men­te in pros­si­mi­tà di alcu­ni inse­dia­men­ti indu­stria­li. Dopo l’e­li­mi­na­zio­ne del depo­si­to del Cotral, allo Sca­lo, e a segui­to del­l’in­tro­du­zio­ne dei 23 auto­mez­zi del tra­spor­to pub­bli­co, tut­ti euro 5, euro 6, a meta­no o a bat­te­ria, abbia­mo regi­stra­to un miglio­ra­men­to impor­tan­te del­la qua­li­tà del­l’a­ria, con una ridu­zio­ne, dal 2015 al 2016, pari al 30% degli sfo­ra­men­ti com­ples­si­vi. Ma quan­do è in gio­co il dirit­to alla salu­te, gli sfor­zi che deve com­pie­re una comu­ni­tà, insie­me all’am­mi­ni­stra­zio­ne, han­no biso­gno di esse­re con­so­li­da­ti per far emer­ge­re, come sta avve­nen­do, una pie­na con­sa­pe­vo­lez­za del­la cul­tu­ra del­l’am­bien­te, radi­can­do­la nel­le fami­glie e, soprat­tut­to, tra i gio­va­ni”.

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