L’azzardo non è un gioco: a Cori l’incontro di sensibilizzazione sul tema del gioco d’azzardo patologico

L’azzardo non è un gioco: a Cori l’incontro di sensibilizzazione sul tema del gioco d’azzardo patologico

03/09/2016 0 Di Marco Castaldi

Que­sto arti­co­lo è sta­to let­to 3606 vol­te!

A con­clu­sio­ne del pro­get­to distret­tua­le sul GAP, mer­co­le­dì 7 Set­tem­bre, alle ore 18:00, pres­so la sala con­fe­ren­ze del Museo del­la Cit­tà e del Ter­ri­to­rio di Cori, si ter­rà il tavo­lo tema­ti­co aper­to alla cit­ta­di­nan­za con inter­ven­ti di alcu­ni esper­ti del set­to­re. 

A con­clu­sio­ne del pro­get­to distret­tua­le ASL 1 Lati­na sul con­tra­sto al gio­co d’azzardo pato­lo­gi­co (GAP) è sta­to orga­niz­za­to a Cori l’incon­tro ‘L’azzardo non è un gio­co’, che si ter­rà il 7 set­tem­bre, alle ore 18:00, pres­so la sala con­fe­ren­ze del Museo del­la Cit­tà e del Ter­ri­to­rio. Sarà un’occasione di sen­si­bi­liz­za­zio­ne e per cono­sce­re, insie­me ad esper­ti del set­to­re, il feno­me­no e i pos­si­bi­li inter­ven­ti da attua­re. Tut­ta la cit­ta­di­nan­za è invi­ta­ta a par­te­ci­pa­re.

Oggi tut­ti pos­so­no gio­ca­re, da soli e con faci­li­tà; van­no per la mag­gio­re gio­chi dal­la vin­ci­ta imme­dia­ta (grat­ta e vin­ci, video­po­ker, lot­te­rie istan­ta­nee) e quel­li onli­ne in cui si è nel com­ple­to ano­ni­ma­to e la car­ta di cre­di­to limi­ta la con­sa­pe­vo­lez­za del dena­ro per­so. In tem­pi di cri­si poi si dif­fon­de l’illusione di poter “vin­ce­re faci­le” e cam­biar vita. Ecco per­ché è aumen­ta­to il nume­ro di colo­ro che svi­lup­pa­no un distur­bo da gio­co d’azzardo, anche fra gio­va­ni e gio­va­nis­si­mi.

Nei Comu­ni Apri­lia, Cister­na e Cori, fin dal­lo scor­so Otto­bre, con il con­tri­bu­to del­la Regio­ne Lazio sono sta­ti atti­va­ti gli spor­tel­li distret­tua­li di infor­ma­zio­ne ed ascol­to per il con­tra­sto del gio­co d’azzardo pato­lo­gi­co, gesti­ti dagli Asses­so­ra­ti alle Poli­ti­che Socia­li e dai Ser­vi­zi Socia­li, in col­la­bo­ra­zio­ne con il Grup­po Logos Onlus. In base alla leg­ge regio­na­le n. 5/2013,  gli spor­tel­li GAP accol­go­no i gio­ca­to­ri d’azzardo pato­lo­gi­ci in cer­ca di aiu­to e i loro fami­lia­ri; li orien­ta­no ai ser­vi­zi socio sani­ta­ri pre­sen­ti sul ter­ri­to­rio e rea­liz­za­no atti­vi­tà di pre­ven­zio­ne.

Al tavo­lo tema­ti­co saran­no pre­sen­ti i Sin­da­ci di Cori, Cister­na e Roc­ca Mas­si­ma: Tom­ma­so Con­ti, Eleo­no­ra Del­la Pen­na ed Ange­lo Tomei. Inter­ver­ran­no: Ste­fa­nia Piraz­zo, Pre­si­den­te del Grup­po Logos Saler­no; Giu­sep­pe Lam­ber­ti, Pre­si­den­te dell’Associazione Fami­glie in Gio­co Saler­no; i mem­bri del­le comu­ni­tà mul­ti­fa­mi­lia­ri Fami­glie in Gio­co.

Mar­co Castal­di

Addet­to Stam­pa & OLMR

Related Images: