Pomezia: Sel indice un tavolo tecnico per un’alternativa alla Roma-Latina

Pomezia: Sel indice un tavolo tecnico per un’alternativa alla Roma-Latina

21/03/2016 0 Di Redazione

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stradaRIUNIONE TAVOLO TECNICO IN MERITO PROPOSTE ALTERNATIVE ALL’AUTOSTRADA ROMA-LATINA

Il Gior­no 10 mar­zo alle ore 19,30 a Pome­zia, in via S. Spa­ven­ta 24/b, si è tenu­to un tavo­lo tec­ni­co di Sini­stra Ita­lia­na di Pome­zia in meri­to alle pro­po­ste alter­na­ti­ve alla rea­liz­za­zio­ne del­l’au­to­stra­da Roma-Lati­na e del pro­get­to del “tre­no-metro­po­li­ta­no” che dovreb­be col­le­ga­re la capi­ta­le con le cit­tà pon­ti­ne.

Era­no pre­sen­ti ed han­no par­te­ci­pa­to ai lavo­ri:

  • Mas­si­mo Cer­vel­li­ni (sena­to­re Sini­stra Ita­lia­na e vice­pre­si­den­te com­mis­sio­ne lavo­ri pub­bli­ci e tra­spor­ti del Sena­to)
  • Gian­car­lo Tor­ri­cel­li (coor­di­na­to­re SEL Regio­ne Lazio)
  • Mem­bri del coor­di­na­men­to SEL Regio­ne Lazio e dell’assemblea dell’Area Metro­po­li­ta­na di SEL

Il tavo­lo, con­vo­ca­to e volu­to dal grup­po di Sini­stra Ita­lia­na di Pome­zia, è sta­to il pri­mo pas­so di un lavo­ro che inten­de rispon­de­re alla deci­sio­ne del­la Regio­ne Lazio di appro­va­re l’Autostrada Roma-Lati­na.

In meri­to alla sud­det­ta, Sini­stra Eco­lo­gia e Liber­tà e Sini­stra Ita­lia­na, sono e con­ti­nua­no ad esse­re con­tra­rie e, per­tan­to, il grup­po di Sini­stra Ita­lia­na di Pome­zia — rite­nen­do l’approvazione un gra­ve erro­re di meto­do e di meri­to poli­ti­co poi­ché non rispon­de al biso­gno dei pen­do­la­ri che quo­ti­dia­na­men­te devo­no rag­giun­ge­re l’area metro­po­li­ta­na di Roma — si è fat­to pro­mo­to­re di una serie di pro­po­ste alter­na­ti­ve.

Le sot­to indi­ca­te pro­po­ste si muo­vo­no nell’ottica di ripen­sa­re radi­cal­men­te le moda­li­tà di tra­spor­to del­le per­so­ne e del­le mer­ci da e ver­so l’area metro­po­li­ta­na di Roma, in tut­te le diret­tri­ci di traf­fi­co, attra­ver­so lo svi­lup­po ed il poten­zia­men­to del ser­vi­zio pub­bli­co ed in par­ti­co­la­re del tra­spor­to pub­bli­co su fer­ro, che garan­ti­reb­be un van­tag­gio sia dei pen­do­la­ri sia del­la stes­sa mobi­li­tà inter­na di Roma.

PROPOSTE:

  • La stra­da regio­na­le Pon­ti­na (ex SS148 Pon­ti­na) è l’unica arte­ria stra­da­le che col­le­ga il GRA (Roma) con l’intero ter­ri­to­rio sud pon­ti­no, uni­ta­men­te alla S.S. 7 Appia. Una stra­da con un tas­so di inci­den­ta­li­tà tra i più ele­va­ti d’Italia ed un ele­va­to flus­so vei­co­la­re, per­tan­to, neces­si­ta urgen­te­men­te di inter­ven­ti di mes­sa in sicu­rez­za (rea­liz­za­zio­ne del­la cor­sia di emer­gen­za, siste­ma effi­cien­te di rac­col­ta e allon­ta­na­men­to del­le acque dal­la sede stra­da­le, bar­rie­re e miglio­ra­men­to del­la lumi­no­si­tà not­tur­na, mes­sa in sicu­rez­za degli inne­sti e degli svin­co­li peri­co­lo­si).
  • La stra­da pro­vin­cia­le Lau­ren­ti­na (SP95b), dopo gli inter­ven­ti di allar­ga­men­to del­la car­reg­gia­ta stra­da­le, a par­ti­re dal Cimi­te­ro Lau­ren­ti­no sino a Pome­zia, è rima­sta incom­piu­ta e peri­co­lo­sa per la sicu­rez­za degli auto­mo­bi­li­sti (sago­me del­le scar­pa­te non ulti­ma­te, car­reg­gia­ta scon­nes­sa e pri­va di qual­sia­si segna­le­ti­ca ver­ti­ca­le ed oriz­zon­ta­le)
  • Ciò nono­stan­te la rete stra­da­le esi­sten­te non può esse­re l’unica via di comu­ni­ca­zio­ne con le real­tà pro­dut­ti­ve dell’agro pon­ti­no che van­no da Roma a For­mia per la pre­sen­za di impor­tan­ti set­to­ri pro­dut­ti­vi in diver­si set­to­ri qua­li l’agricoltura, l’industria ed arti­gia­na­to, il turi­sti­co e la pre­sen­za di ter­ri­to­ri inten­sa­men­te urba­niz­za­ti, per­tan­to, biso­gna pre­ve­de­re il tra­sfe­ri­men­to ed il poten­zia­men­to dei col­le­ga­men­ti del­le mer­ci e del­le per­so­ne sul­la rete fer­ro­via­ria.
  • La rea­liz­za­zio­ne del­la metro­po­li­ta­na leg­ge­ra potreb­be rap­pre­sen­ta­re la solu­zio­ne otti­ma­le per col­le­ga­re Roma con tut­te le cit­tà pon­ti­ne, a par­ti­re dal Cen­tro di Castel Roma­no, Cineworld, Pome­zia-Ardea, Apri­lia, Lati­na sino a Ter­ra­ci­na, ma ci ren­dia­mo per­fet­ta­men­te con­to che tale pro­get­to vie­ne pun­tual­men­te cal­deg­gia­to da tut­te le ammi­ni­stra­zio­ni loca­li da alme­no qua­ran­ta anni e che, pur­trop­po, non ha mai visto la luce e temia­mo che, con le ristret­tez­ze eco­no­mi­co-finan­zia­rie del­la nazio­ne e del­la regio­ne, si pos­sa rima­ne­re anco­ra una vol­ta pro­fon­da­men­te delu­si. Per que­sto pen­sia­mo di met­te­re in cam­po la pro­po­sta di svi­lup­pa­re il col­le­ga­men­to con le cit­tà dell’agro pon­ti­no attra­ver­so l’attivazione del pro­get­to del “Tre­no metro­po­li­ta­no” sul­le linee regio­na­li esi­sten­ti (FR7 Roma-For­mia e FR8 Roma-Net­tu­no). Si sot­to­li­nea che la linea FR7 da qual­che anno ha avu­to una dra­sti­ca ridu­zio­ne del cari­co di traf­fi­co, in segui­to alla rea­liz­za­zio­ne del­la linea ad alta velo­ci­tà Roma-Napo­li su un nuo­vo trac­cia­to fer­ro­via­rio, per­tan­to essa potreb­be soste­ne­re tran­quil­la­men­te l’implementazione dei con­vo­gli del pro­get­to “Tre­no metro­po­li­ta­no”.
  • Il Tre­no metro­po­li­ta­no FR7 Roma-For­mia e FR8 Roma-Net­tu­no dovreb­be esse­re poten­zia­to aumen­tan­do la fre­quen­za dei tre­ni, sia nel­le ore di pun­ta sia duran­te la gior­na­ta, in modo da miglio­ra­re le con­di­zio­ni di tra­spor­to dei pen­do­la­ri ed inol­tre per incen­ti­va­re i tan­ti che fan­no anco­ra ricor­so al vei­co­lo pri­va­to di acce­de­re a que­sta rin­no­va­ta ed effi­cien­te tipo­lo­gia di tra­spor­to pub­bli­co che con­sen­te un enor­me rispar­mio in ter­mi­ni eco­no­mi­ci, di mag­gio­re sicu­rez­za, velo­ci­tà di spo­sta­men­to, miglio­ra­men­to qua­li­tà del­la vita e di van­tag­gi in ter­mi­ni ambien­ta­li.
  • Lo svi­lup­po del pro­get­to “Tre­no metro­po­li­ta­no” neces­si­ta di inter­ven­ti urgen­ti per la rea­liz­za­zio­ne e l’ampliamento del­le aree di par­cheg­gio nel­le sta­zio­ni dei tre­ni attual­men­te non suf­fi­cien­ti per le neces­si­tà dei pen­do­la­ri attua­li e ovvia­men­te per quel­li poten­zia­li con l’attivazione del ser­vi­zio futu­ro.
  • Il miglio­ra­men­to ed il poten­zia­men­to del­la rete via­ria di col­le­ga­men­to tra i cen­tri urba­ni e le sta­zio­ni fer­ro­via­rie. Tali inter­ven­ti si ren­do­no estre­ma­men­te neces­sa­ri poi­chè il trac­cia­to fer­ro­via­rio esi­sten­te tran­si­ta a diver­si chi­lo­me­tri di distan­za dal­le aree urba­niz­za­te.
    Le pro­po­ste che SEL e SI di Pome­zia avan­za­no sono del tut­to fat­ti­bi­li, anche sen­za gran­di impe­gni finan­zia­ri, poi­ché pun­ta­no sull’utilizzo effi­ca­ce e effi­cien­te del­le reti esi­sten­ti ma han­no biso­gno di una visio­ne poli­ti­ca e pro­gram­ma­ti­ca vol­ta ad una diver­sa con­ce­zio­ne del­lo svi­lup­po rispet­to a quel­lo fino­ra domi­nan­te.

 

La discus­sio­ne ha anche affron­ta­to il tema del­la via­bi­li­tà loca­le, con­cen­tran­do­si sul­la ina­de­gua­ta deci­sio­ne dell’Amministrazione loca­le di non appro­va­re il pro­get­to ese­cu­ti­vo per la rea­liz­za­zio­ne del­la stra­da a scor­ri­men­to velo­ce di col­le­ga­men­to tra Pome­zia cen­tro, la S.R. “Pon­ti­na” ed il quar­tie­re San­ta Palom­ba, il rela­ti­vo sca­lo fer­ro­via­rio e l’interporto indu­stria­le ivi situa­ti, la cui rea­liz­za­zio­ne è finan­zia­ta con i fon­di comu­ni­ta­ri “TAV” con­ces­si alla Regio­ne Lazio per la sud­det­ta ope­ra, ed ammon­tan­ti a 19,5 milio­ni di euro.

La man­ca­ta appro­va­zio­ne del pro­get­to ese­cu­ti­vo oltre a com­por­ta­re la defi­ni­ti­va per­di­ta dei fon­di stan­zia­ti per la rea­liz­za­zio­ne, rinun­cia a posi­ti­ve con­se­guen­ze qua­li il decon­ge­stio­na­men­to del­la Via dei Castel­li Roma­ni, gra­ve­men­te insuf­fi­cien­te al traf­fi­co, leg­ge­ro e pesan­te, che quo­ti­dia­na­men­te la impe­gna, ed il con­se­guen­te snel­li­men­to dei col­le­ga­men­ti con la zona indu­stria­le di San­ta Palom­ba e con lo sca­lo fer­ro­via­rio che non sareb­be­ro altret­tan­to vere qua­lo­ra – come pro­po­sto dal­la Giun­ta Comu­na­le – si optas­se per l’adeguamento a stra­da extraur­ba­na C1 (traf­fi­co soste­nu­to) del­la esi­sten­te Stra­da Pro­vin­cia­le Can­cel­lie­ra (Via di Val­le Caia).

 

Il tavo­lo tec­ni­co ha, per­tan­to, sta­bi­li­to una serie di azio­ni da por­ta­re avan­ti nel bre­ve-medio perio­do per sostan­zia­re un’azione poli­ti­ca vol­ta a soste­ne­re le pro­po­ste alter­na­ti­ve di cui sopra.

  • In pri­mis è neces­sa­rio svi­lup­pa­re un pro­get­to orga­ni­co a livel­lo regio­na­le per ripen­sa­re il siste­ma del­la mobi­li­tà regio­na­le ed il modo in cui que­sto si inte­gra con la mobi­li­tà urba­na dell’area metro­po­li­ta­na e, per soste­ne­re que­sto pro­ces­so, si tra­sfor­me­ran­no le pro­po­ste avan­za­te dal grup­po di Sini­stra Ita­lia­na di Pome­zia in una serie di Ordi­ni del Gior­no da pro­por­re sia a livel­lo regio­na­le sia nel­le assi­se dei Comu­ni coin­vol­ti (da For­mia-Gae­ta fino a Pome­zia) e in una peti­zio­ne popo­la­re da pro­por­re nei ter­ri­to­ri.
  • Il coor­di­na­to­re SEL Regio­ne Lazio, Gian­car­lo Tor­ri­cel­li, si impe­gna a con­ti­nua­re una bat­ta­glia a livel­lo regio­na­le di oppo­si­zio­ne alla deci­sio­ne di appro­va­re l’Autostrada Roma-Lati­na non­ché di avan­za­re con for­za le istan­ze di mes­sa in sicu­rez­za e ade­gua­men­to del­la stra­da regio­na­le Pon­ti­na (ex SS148 Pon­ti­na) e del­la stra­da pro­vin­cia­le Lau­ren­ti­na (SP95b) in un costan­te rap­por­to con i ter­ri­to­ri coin­vol­ti
  • Il sena­to­re Mas­si­mo Cer­vel­li­ni por­te­rà all’attenzione del­la com­mis­sio­ne lavo­ri pub­bli­ci e tra­spor­ti del Sena­to di cui è vice­pre­si­den­te, il docu­men­to redat­to dal grup­po di Sini­stra Ita­lia­na di Pome­zia al fine di pro­muo­ve­re una poli­ti­ca del­la pia­ni­fi­ca­zio­ne ter­ri­to­ria­le che si muo­va in sen­so oppo­sto alla disar­ti­co­la­zio­ne del­le poli­ti­che urba­ni­sti­che a livel­lo nazio­na­le, regio­na­le e loca­le.
  • Tut­te le sud­det­te azio­ni voglio­no por­ta­re avan­ti una bat­ta­glia poli­ti­ca rispet­to al pro­get­to dell’Autostrada Roma-Lati­na ma anche e soprat­tut­to incen­ti­va­re l’adozione di azio­ni poli­ti­che e ammi­ni­stra­ti­ve che pos­sa­no dav­ve­ro tra­dur­si in azio­ni riso­lu­ti­ve per il pro­ble­ma del­la via­bi­li­tà e del col­le­ga­men­to ver­so l’area metro­po­li­ta­na di Roma.

 

Il coor­di­na­men­to di Sini­stra Ita­lia­na di Pome­zia

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