Malattie cutanee: 15 borse di studio per giovani dermatologi italiani grazie al sodalizio LEO Pharma — SIDeMaST

Malattie cutanee: 15 borse di studio per giovani dermatologi italiani grazie al sodalizio LEO Pharma — SIDeMaST

16/03/2016 0 Di Redazione

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812-allergia-al-nichel-770x470Malat­tie cuta­nee: 15 bor­se di stu­dio per gio­va­ni der­ma­to­lo­gi ita­lia­ni gra­zie al soda­li­zio LEO Phar­ma — SIDe­Ma­ST

 Aggior­na­men­to e for­ma­zio­ne pro­fes­sio­na­le dei gio­va­ni der­ma­to­lo­gi, non solo in chia­ve pret­ta­men­te medi­co-scien­ti­fi­ca e cli­ni­ca, ma anche dal pun­to di vista del­la gestio­ne del pazien­te: è que­sto l’obiettivodel­la part­ner­ship tra SIDe­Ma­ST – Socie­tà Ita­lia­na di Der­ma­to­lo­gia medi­ca, chi­rur­gi­ca, este­ti­ca e del­le Malat­tie Ses­sual­men­te Tra­smes­se e LEO Phar­ma Ita­lia,che per il quar­to anno con­se­cu­ti­vo, e fino al 2018, sarà l’uni­co spon­sor del Cor­so  di Aggior­na­men­to annua­le dedi­ca­to ai der­ma­to­lo­gi spe­cia­liz­zan­di del­la SIDe­Ma­ST.

 For­ma­zio­ne a 360° dei der­ma­to­lo­gi del futu­ro, soste­gno alla ricer­ca scien­ti­fi­ca con  15 bor­se di stu­dio e inno­va­zio­ne tera­peu­ti­ca sem­pre più acce­le­ra­ta:  ecco l’impegno di LEO Phar­ma per miglio­ra­re la vita  del­le per­so­ne affet­te da pato­lo­gie cuta­nee impor­tan­ti, come la che­ra­to­si atti­ni­ca, tumo­re non mela­no­ma del­la pel­le in fase ini­zia­le e la pso­ria­si lie­ve-mode­ra­ta

Soste­ne­re i der­ma­to­lo­gi spe­cia­liz­zan­di e con­so­li­da­re l’eccellenza ita­lia­na nell’ambito del­le pato­lo­gie cuta­nee: è il dupli­ce obiet­ti­vo del­la part­ner­ship tra SIDe­Ma­ST e LEO Phar­ma Ita­lia, che fino al 2018 sarà l’unico spon­sor del Cor­so di Aggior­na­men­to annua­le dedi­ca­to da SIDe­Ma­ST ai der­ma­to­lo­gi spe­cia­liz­zan­di, che quest’anno si svol­ge a Roma a par­ti­re da oggi fino al 18 mar­zo, in occa­sio­ne del qua­le ver­ran­no asse­gna­te 15 bor­se di stu­dio a gio­va­ni e pro­met­ten­ti der­ma­to­lo­gi.

La for­ma­zio­ne con­ti­nua, focus del­le nuo­ve gene­ra­zio­ni di spe­cia­li­sti, acce­le­ra e va di pari pas­so con l’innovazione tera­peu­ti­ca. Oggi più che mai gli spe­cia­li­sti der­ma­to­lo­gi han­no con­so­li­da­to il loro ruo­lo e pos­so­no dispor­re per pato­lo­gie cuta­nee impor­tan­ti come la pso­ria­si, l’acne e la che­ra­to­si atti­ni­ca, di cure effi­ca­ci e ben tol­le­ra­te.

«L’obiettivo pri­ma­rio di SIDe­Ma­ST è la for­ma­zio­ne, l’aggiornamento e l’educazione con­ti­nua rivol­ta ai der­ma­to­lo­gi con un’attenzione mol­to par­ti­co­la­re ai gio­va­ni spe­cia­liz­zan­di che rap­pre­sen­ta­no il futu­ro del­la der­ma­to­lo­gia ita­lia­na – dichia­ra Giam­pie­ro Giro­lo­mo­ni, Pre­si­den­te del­la SIDe­Ma­ST – dun­que, l’alleanza con un’azienda come LEO Phar­ma, for­te­men­te orien­ta­ta a dif­fon­de­re la cul­tu­ra medi­co-scien­ti­fi­ca tra i medi­ci più gio­va­ni e a soste­ner­li con un impe­gno con­cre­to, non può che rap­pre­sen­ta­re un van­tag­gio, per gli stes­si der­ma­to­lo­gi e spe­cia­liz­zan­di che arric­chi­sco­no gior­no dopo gior­no il loro baga­glio scien­ti­fi­co, ma soprat­tut­to per i pazien­ti che ven­go­no cura­ti meglio, con le opzio­ni tera­peu­ti­che più inno­va­ti­ve e, di con­se­guen­za, sono anche più sod­di­sfat­ti».

Focus del­la part­ner­ship tra LEO Phar­ma e SIDe­Ma­ST è l’aggiornamento scien­ti­fi­co sul­le prin­ci­pa­li pato­lo­gie del­la pel­le, alcu­ne del­le qua­li mol­to dif­fu­se e con impor­tan­ti rica­du­te sani­ta­rie e socia­li: la pso­ria­si – equi­pa­ra­ta a una malat­tia inva­li­dan­te a cau­sa del for­te impat­to che ha sul­la vita per­so­na­le e lavo­ra­ti­va dei pazien­ti – inte­res­sa cir­ca il 3% del­la popo­la­zio­ne mon­dia­le con 125 milio­ni di pazien­ti nel mon­do, di cui qua­si 3 milio­ni solo in Ita­lia; la che­ra­to­si atti­ni­ca, tumo­re del­la pel­le non mela­no­ma, cau­sa­ta dall’esposizione ripe­tu­ta e non pro­tet­ta ai rag­gi del sole, inte­res­sa l’1,4% del­la popo­la­zio­ne ita­lia­na sopra i 45 anni di età, con nume­ri desti­na­ti ad aumen­ta­re man mano che si faran­no dia­gno­si su per­so­ne che si sono espo­ste al sole sen­za pro­te­zio­ne nei decen­ni pre­ce­den­ti; l’acne, che col­pi­sce cir­ca il 100% degli ado­le­scen­ti.

«Su que­ste pato­lo­gie lo sce­na­rio tera­peu­ti­co è in rapi­da evo­lu­zio­ne con inno­va­zio­ni che ren­do­no par­ti­co­lar­men­te impor­tan­te l’aggiornamento dei der­ma­to­lo­gi: la pso­ria­si può esse­re tenu­ta sot­to con­trol­lo con trat­ta­men­ti topi­ci effi­ca­ci nel­la for­ma lie­ve-mode­ra­ta e tera­pie siste­mi­che per le for­me più gra­vi, ma i pazien­ti non sono anco­ra suf­fi­cien­te­men­te infor­ma­ti e non si cura­no come dovreb­be­ro anche a cau­sa dei pro­ble­mi lega­ti all’aderenza – spie­ga il pro­fes­sor Giro­lo­mo­ni un’altra pato­lo­gia che deve esse­re trat­ta­ta è la che­ra­to­si atti­ni­ca per­ché, oltre al fasti­dio este­ti­co, c’è un serio rischio di svi­lup­pa­re tumo­ri inva­si­vi del­la pel­le e le nuo­ve opzio­ni tera­peu­ti­che, come l’ingenolo mebu­ta­to, un gel di faci­le e bre­ve appli­ca­zio­ne, effi­ca­ce e sicu­ro, faci­li­ta­no il trat­ta­men­to. Per quan­to riguar­da l’acne, la miglio­re cono­scen­za dei mec­ca­ni­smi fisio­pa­to­lo­gi­ci alla base dell’infezione acnei­ca han­no por­ta­to negli anni a un approc­cio tera­peu­ti­co con trat­ta­men­ti inno­va­ti­vi».

Le infe­zio­ni micro­bi­che sono la sfi­da del futu­ro, come dichia­ra il pro­fes­sor Giro­lo­mo­ni:
«la più nota del­le infe­zio­ni micro­bi­che è l’impetigine, mol­to fre­quen­te nei bam­bi­ni spe­cie nei mesi esti­vi, che si mani­fe­sta sul viso ma anche in altre par­ti del cor­po con cro­sti­ci­ne arros­sa­te che secer­no­no un liqui­do sie­ro­so; come trat­ta­men­to si impie­ga­no gli anti­bio­ti­ci, in par­ti­co­la­re l’antibiotico topi­co per eccel­len­za che è l’acido fusi­di­co».

Alla base del soda­li­zio tra LEO Phar­ma e SIDe­Ma­ST, che pro­se­gui­rà fino al 2018, c’è la con­vin­zio­ne che per miglio­ra­re la qua­li­tà di vita del pazien­te è neces­sa­rio un approc­cio oli­sti­co alla cura del­la per­so­na: in quest’ottica rien­tra la part­ner­ship con la socie­tà scien­ti­fi­ca, un’alleanza stra­te­gi­ca per for­ma­re i der­ma­to­lo­gi del futu­ro, tra­smet­ten­do oltre alle impor­tan­ti e impre­scin­di­bi­li cono­scen­ze medico/scientifiche, anche infor­ma­zio­ni su solu­zio­ni e ser­vi­zi che miglio­ri­no la gestio­ne e la comu­ni­ca­zio­ne medi­co-pazien­te.

«Cre­dia­mo for­te­men­te in que­sta part­ner­ship con la SIDe­Ma­ST tan­to da aver garan­ti­to il nostro sup­por­to al Con­gres­so annua­le per i gio­va­ni der­ma­to­lo­gi da 4 anni a que­sta par­te e fino al 2018 – sot­to­li­nea Pao­lo Cio­ni­ni, Gene­ral Mana­ger LEO Phar­ma Ita­lia – un impe­gno impor­tan­te sul qua­le pun­tia­mo mol­to, per­ché sia­mo cer­ti che attra­ver­so una stret­ta allean­za con i der­ma­to­lo­gi riu­sci­re­mo a inci­de­re in modo signi­fi­ca­ti­vo nel miglio­ra­re la vita del­le per­so­ne che sof­fro­no di pato­lo­gie del­la pel­le. Ogni gior­no ci impe­gnia­mo a met­te­re a dispo­si­zio­ne dei nostri pazien­ti le solu­zio­ni più inno­va­ti­ve, inve­sten­do a livel­lo glo­ba­le ben il 14% del fat­tu­ra­to in Ricer­ca e Svi­lup­po, con l’obiettivo da qui al 2020 di lan­cia­re alme­no una nuo­va solu­zio­ne l’anno e rag­giun­ge­re 100 milio­ni di pazien­ti».

Pro­muo­ve­re la cul­tu­ra der­ma­to­lo­gi­ca e rin­for­za­re la col­la­bo­ra­zio­ne tra azien­de e socie­tà scien­ti­fi­che sono le pre­mes­se fon­da­men­ta­li per acce­le­ra­re l’innovazione tera­peu­ti­ca per pato­lo­gie cuta­nee impor­tan­ti come la che­ra­to­si atti­ni­ca, la pso­ria­si lie­ve-mode­ra­ta e le infe­zio­ni bat­te­ri­che cuta­nee, che impat­ta­no for­te­men­te sul­la popo­la­zio­ne. Su que­ste pato­lo­gie LEO Phar­ma Ita­lia è da sem­pre for­te­men­te impe­gna­ta nel ricer­ca­re solu­zio­ni che miglio­ri­no la qua­li­tà di vita del pazien­te a 360°.

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