SALUTE, VI CONGRESSO CO.R.TE: GIULIANI/SAGGINI: “MEDICINA CELLULARE E’ RIVOLUZIONE IN SANITA’”

SALUTE, VI CONGRESSO CO.R.TE: GIULIANI/SAGGINI: “MEDICINA CELLULARE E’ RIVOLUZIONE IN SANITA’”

11/03/2016 0 Di Redazione

Que­sto arti­co­lo è sta­to let­to 3593 vol­te!

Livio-GiulianiSALUTE, VI CONGRESSO CO.R.TE: GIULIANI/SAGGINI: “MEDICINA CELLULARE E’ RIVOLUZIONE IN SANITA’”

“Stra­da da per­cor­re­re è lun­ga ma for­se tro­va­to il “tele­co­man­do del siste­ma viven­te”.

“Feri­te cro­ni­che, rige­ne­ra­zio­ne dei tes­su­ti ossei, sta­ti infiam­ma­to­ri, dolo­re, osteo­po­ro­si ma anche pato­lo­gie cro­ni­co dege­ne­ra­ti­ve e distur­bi dell’umore sono solo alcu­ni dei cam­pi di appli­ca­zio­ne in cui si stan­no regi­stran­do impor­tan­ti evi­den­ze cura­ti­ve gra­zie alle nuo­ve tera­pie basa­te su sti­mo­la­zio­ni elet­tro­ma­gne­ti­che ultra­de­bo­li.” E’ quan­to han­no spie­ga­to que­sta mat­ti­na il fisi­co Livio Giu­lia­ni del­la Socie­tà Scien­ti­fi­ca Giu­lia­no Pre­pa­ra­ta e fir­ma­ta­rio del­le leg­ge su elet­tro­smog, il fisia­tra Raul Sag­gi­ni dell’università di Chie­ti e l’ingegner Enri­co Cor­set­ti, dell’unità di Medi­ci­na Elet­tro­ma­gne­ti­ca di Sal­va­tor Mun­di Inter­na­tio­nal Hospi­tal, inter­ve­nen­do al VI Con­gres­so nazio­na­le del­la Con­fe­ren­za ita­lia­na per lo stu­dio e la ricer­ca sul­le ulce­re, pia­ghe, feri­te e la ripa­ra­zio­ne tis­su­ta­le (CO.R.TE) – in pro­gram­ma al Palaz­zo dei Con­gres­si di Roma fino all’11 mar­zo.

medicina-elettromagnetica-seduta-con-lettino-sequexGli esper­ti han­no mostra­to al pub­bli­co il fun­zio­na­men­to di quel­la che da più par­ti vie­ne con­si­de­ra­ta la medi­ci­na del futu­ro, basa­ta sull’applicazione di onde elet­tro­ma­gne­ti­che di inten­si­tà mol­to bas­sa che avreb­be­ro un effet­to, cosid­det­to di Iono­ri­so­nan­za, sugli ioni e le mole­co­le orga­ni­che in modo tale da agi­re sul “meta­bo­li­smo cel­lu­la­re”.

“Que­sto siste­ma – han­no spie­ga­to gli esper­ti — è un gene­ra­to­re di segna­li magne­ti­ci di bas­sis­si­ma fre­quen­za ed inten­si­tà, che ven­go­no modu­la­ti per otte­ne­re una effi­ca­cia tera­peu­ti­ca che è sup­por­ta­ta da basi razio­na­li scien­ti­fi­che e dagli effet­ti spe­ri­men­ta­li regi­stra­ti nell’attività cli­ni­ca sui pazien­ti che pro­va­no la tera­pia, la qua­le è pri­va di con­tro­in­di­ca­zio­ni ed effet­ti col­la­te­ra­li.”

“Mol­ti cam­pi di appli­ca­zio­ne — han­no pro­se­gui­to — sono già defi­ni­ti e le appli­ca­zio­ni tera­peu­ti­che sono spe­ri­men­ta­te e con­so­li­da­te ( ad esem­pio le tera­pie antal­gi­che, quel­le antin­fiam­ma­to­rie, anti­e­de­mi­ge­ne ed altro). Altri sono attual­men­te in fase di stu­dio pro­prio per amplia­re que­sto cam­po d’azione. Le poten­zia­li­tà di que­sta tec­no­lo­gia appa­io­no mol­to impor­tan­ti. Basti pen­sa­re che gli stu­di del prof. Giu­lia­ni han­no dimo­stra­to impor­tan­ti effet­ti sul­la ripro­du­zio­ne del­le cel­lu­le e sul­la dif­fe­ren­zia­zio­ne del­le cel­lu­le sta­mi­na­li. “Attual­men­te sono in cor­so per que­sto moti­vo una serie di stu­di nati dal­la col­la­bo­ra­zio­ne tra Sal­va­tor Mun­di Inter­na­tio­nal Hospi­tal e la Socie­tà Scien­ti­fi­ca Giu­lia­no Pre­pa­ra­ta – ai qua­li par­te­ci­pa­no l’università Roma III per gli aspet­ti di bio­lo­gia mole­co­la­re, l’università di Chie­ti per gli aspet­ti cli­ni­ci in gene­ra­le, l’università La Sapien­za – S. Andrea in par­ti­co­la­re per gli effet­ti in cam­po psi­chia­tri­co, insie­me ad acca­de­mi­ci di varie nazio­ni.

“Anche sot­to l’aspetto del­la pre­ven­zio­ne – secon­do il team — ci sono evi­den­ze di un miglio­ra­to assor­bi­men­to del cal­cio da par­te degli osteo­bla­sti, quin­di di minor rischio di osteo­pe­nia e osteo­po­ro­si, e di una ridu­zio­ne dei pro­ble­mi deri­van­ti da intos­si­ca­zio­ne”.

“Stia­mo stu­dian­do – han­no det­to anco­ra i tre esper­ti — un nuo­vo mon­do di comu­ni­ca­zio­ne tra i siste­mi che costi­tui­sco­no il nostro orga­ni­smo e anche se c’è anco­ra mol­ta stra­da da fare potrem­mo aver tro­va­to il “tele­co­man­do” del siste­ma viven­te.”

“Sia­mo anche orgo­glio­si del fat­to — spie­ga l’ing. Cor­set­ti — che que­sta tec­no­lo­gia ha un’eccellenza pro­prio in Ita­lia, sia nel­la ricer­ca nel cam­po del­la bio­fi­si­ca medi­ca che nel­la costru­zio­ne dei dispo­si­ti­vi tera­peu­ti­ci ma anche nel­le com­pe­ten­ze di appli­ca­zio­ne cli­ni­ca

Related Images: