di Francesca Marrucci Ecco il commento a caldo del reppresentante dell’Idv di Marino, Marco Comandini,…
Marino, sciolto il Comune: il commento di Maurizio Aversa (Pdci)
17/09/2015Questo articolo è stato letto 7767 volte!
Maurizio Aversa
Dichiarazione a seguito della notizia circa la consegna al protocollo di dimissioni dei consiglieri di maggioranza del Comune di Marino da parte di Maurizio Aversa, Segretario Pdci Marino: “Politicamente è quanto abbiamo sostenuto da tempo: il fallimento di una proposta politica (quella dei Moderati del centrodestra) che nascondendo la verità di accordi indicibili di sottobanco, ha messo insieme parti della società e della politica facendola guidare alla destra. E’ il fallimento di un gruppo dirigente di destra e della sua massima espressione il consigliere regionale Adriano Palozzi.
È il fallimento della proposta programmatica, parolaia e affaristica, che non ha saputo confrontarsi nel merito con la politica sana e con i cittadini. I comunisti sono sempre stati dalla parte giusta, quella dei più deboli e della città da difendere da progetti devastanti. Ora, oltre i facili entusiasmi, c’è bisogno di tenere la barra. Nessuno spazio all’antipolitica! Nessun tentennamento circa il ruolo dei partiti in rapporto democratico e trasparente con la città. Nessun dubbio circa la nuova guida che dovrà avere il comune di Marino: una netta guida di sinistra. I comunisti sono in campo e faranno valere queste giuste richieste attese da tempo a Marino. Finalmente i cittadini avranno una possibilità di scelta netta, alternativa alla palude in cui siamo.”
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o UNA VOLTA CHE SI DIMETTE IN MODO IRREVOCABILE IL SINDACO, LE DIMISSIONI DELLA MAGGIORANZA SECONDO VOI SERVONO? SI ERA RINNOVATA LA FIDUCIA IN CONSIGLIO COMUNALE PER DARE ATTUAZIONE ACOMPLETA AL PROGRAMMA ELETTORALE. COMUNQUE UN ULTERIORE DANNO PER LA POPOLAZIONE L’ HANNO FATTO. iNFATTI, SICCOME L’EGOLOGIA URBANA (TRADOTTO LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI) SI E’ DIMOSTRATA COMPLETAMENTE INSUFFICIENTE COME SERVIZIO MA ESTREMAMENTE COSTOSA PER GLI UTENTI CHE PAGANO LA TA.RI, ANZICHE’ PREPARARE UN NUOVO CAPITOLATO E ANDARE A GARA NEL 2016, COSA TI COMBINANO? PER ASSICURARSI I VOTI O I BENEFICI CHE POSSONO DERIVARE DALL’ATTUALE GESTIONE E COSTRINGERE GLI UTENTI (CIOE’ NOI) A SBORSARE PIU’ DI QUANTO GLI ALTRI COMUNI PAGANO, EBBENE HANNO VOTATO IL PROLUNGAMENTO DEL CONTRATTO FINO AL 2018. VENUTO IL COMMISSARIO STRAORDINARIO, SE RIUSCIAMO AD APRIRE UN COLLOQUIO SUL TEMA CHIEDEREMO CHE: CON ANALOGO ATTO DELIBERATIVO ANNULLI LA DELIBERA DELLA VECCHIA MAGGIORANZA RIPRISTINANDO LA FINE DELL’AFFIDAMENTO NEL 2016; ADOTTI UN NUOVO CAPITOLATO PER ANDARE A GARA, SALVAGUARDANDO I POSTI DI LAVORO DEGLI ATTUALI OPERATORI DELLA MULTISERVIZI CHE SVOLGONO IL SERVIZIO RSU. CE N’E’ DA FARE, VERO?