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“Una Europa che sia davvero più rapida, efficiente e concreta al fine di tutelare i piccoli e medi produttori del nostro comparto primario. Con queste speranze e questi obiettivi, la nostra confederazione accoglie con soddisfazione l’istituzione del Consiglio europeo per l’agricoltura e l’alimentazione (Ebaf), che sarà presieduto dal commissionario Christophe Hansen e che punta a costituire una realtà multi partecipativa, in cui vengano coinvolti i principali attori della filiera alimentare e della società civile. L’auspicio dunque è che ci sia un deciso cambio di passo nelle politiche Ue a tutela dei prodotti agroalimentari e delle eccellenze contadine delle nostre imprese, contrastando in particolar modo la concorrenza sleale di numerosi paesi extra Ue che importano nel Vecchio Continente merci a prezzi stracciati e di bassa qualità, a danno di aziende e consumatori. In tal senso, vedremo anche come si snoderà ufficialmente l’accordo Ue-Mercosur, su cui non abbiamo mai nascosto i nostri dubbi e le nostre preoccupazioni. A giudizio di Confeuro, infatti, l’Unione Europea è giunta a un punto di non ritorno e sono necessarie scelte coraggiose e incisive, totalmente opposte rispetto a quelle che hanno caratterizzato la precedente legislatura europea”.
Cosi, in una nota stampa, Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, la Confederazione degli agricoltori Europei e del Mondo
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Classe ’82, giornalista pubblicista dal 2012, cronista di strada dal 2007, scrivo ormai da tempo di sport, politica, sociale e cultura. Attualmente collaboro con testate dei Castelli Romani e della Capitale, fornendo al contempo prestazioni e consulenze di comunicazione per numerose realtà territoriali, private e pubbliche. Laziale, teatrante, animale sociale, adoro viaggiare, conoscere e nutrirmi della diversità, del nuovo, dello sconosciuto.