Grandi emozioni per i soci del Centro Anziani Frattocchie

Grandi emozioni per i soci del Centro Anziani Frattocchie

30/09/2024 0 Di Redazione

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Grandi emozioni per i soci del Centro Anziani Frattocchie di Marino durante la visita guidata all’Istituto Storico e di Cultura dell’Arma del Genio

Da soli si invec­chia male e più in fret­ta”. E come por­re rime­dio? L’associazione Cen­tro Anzia­ni Frat­toc­chie di Mari­no (CAFM) ormai da tem­po sta met­ten­do in atto quel­la che appa­re una giu­sta for­mu­la per aggre­ga­re crean­do even­ti cul­tu­ra­li che favo­ri­sco­no la cono­scen­za del­la sto­ria, ma anche il gusto di sta­re insie­me e pas­sa­re momen­ti feli­ci e ric­chi di emo­zio­ne. Se è vero che mol­ti stu­di con­dot­ti da pre­sti­gio­se uni­ver­si­tà han­no dimo­stra­to come la soli­tu­di­ne, nel­le per­so­ne con più di 60 anni, sia un fat­to­re pre­dit­ti­vo di decli­no fun­zio­na­le, l’associazione CAFM ha tro­va­to una solu­zio­ne mol­to effi­ca­ce dan­do la pos­si­bi­li­tà ai soci di effet­tua­re visi­te gui­da­te gra­tui­te alle mag­gio­ri real­tà cul­tu­ra­li del ter­ri­to­rio roma­no. Nel rispet­to del­la pro­gram­ma­zio­ne pro­po­sta dal diret­ti­vo dell’Associazione CAFM, il grup­po di soci gui­da­ti dal Gene­ra­le Anto­nio Dibel­lo, que­sta vol­ta ha rag­giun­to l’Istituto Sto­ri­co e di Cul­tu­ra dell’Arma del Genio (ISCAG) situa­to sul Lun­go­te­ve­re del­la Vit­to­ria a Roma. Ad acco­glie­re il grup­po è sta­to il diret­to­re dell’ISCAG, il Gene­ra­le di Bri­ga­ta Giu­lio Milo­ne, il Tenen­te Colon­nel­lo Andrea Pode­stà e il Pri­mo Gra­dua­to Mas­si­mo Fois. È sta­to pro­prio quest’ultimo a fare da gui­da, con com­pe­ten­za ma anche con tan­ta pro­fes­sio­na­li­tà; ha sapu­to illu­stra­re i teso­ri custo­di­ti negli oltre 1500 metri qua­dri di salo­ni adi­bi­ti a mostra. 
Mol­to bene rias­su­me il risul­ta­to del­la visi­ta Bru­no: “Il Museo del Genio è un luo­go affa­sci­nan­te che uni­sce sto­ria e inge­gno. Visi­ta­re un luo­go del gene­re in com­pa­gnia di un cen­tro anzia­ni è un’i­ni­zia­ti­va dav­ve­ro lode­vo­le, che per­met­te di con­di­vi­de­re un’e­spe­rien­za arric­chen­te e di crea­re nuo­vi ricor­di. Ho avu­to la pos­si­bi­li­tà di immer­ger­mi nel­la sto­ria del­l’in­ge­gne­ria mili­ta­re ita­lia­na. L’e­spe­rien­za è sta­ta par­ti­co­lar­men­te signi­fi­ca­ti­va.  Quel­lo che mi ha col­pi­to di più è sta­ta la sezio­ne dedi­ca­ta alle for­ti­fi­ca­zio­ni e alla nasci­ta del­l’a­via­zio­ne con la pre­sen­za del model­lo di uno dei pri­mi aerei e dei pal­lo­ni aero­sta­ti­ci. Riten­go che la visi­ta sia sta­ta un’oc­ca­sio­ne per amplia­re le nostre cono­scen­ze, risco­pri­re la sto­ria del nostro pae­se. Sono gra­to al CAFM per aver orga­niz­za­to que­sta ini­zia­ti­va e spe­ro che ce ne sia­no altre in futu­ro”. Fabio Vir­gi­nia han­no così com­men­ta­to: “Gui­da­ti dal Gene­ra­le Dibel­lo ci sia­mo reca­ti pres­so l’I­sti­tu­to Sto­ri­co e di Cul­tu­ra­le dell’Arma del Genio mili­ta­re. Un’al­tra per­la del­l’i­ne­sti­ma­bi­le patri­mo­nio arti­sti­co ita­lia­no. Impos­si­bi­le sof­fer­mar­si sul­l’in­fi­ni­tà di pez­zi rari, quan­do non uni­ci, rap­pre­sen­ta­ti­vi del­la sto­ria bicen­te­na­ria del­la glo­rio­sa Arma. Ma è la loca­tion stes­sa del museo che resta un mira­bi­le esem­pio di quell’ archi­tet­tu­ra razio­na­li­sta e fun­zio­na­li­sta che con­no­ta gli edi­fi­ci pub­bli­ci edi­fi­ca­ti duran­te il ven­ten­nio fasci­sta. Esem­pla­re la pre­sen­ta­zio­ne del Pri­mo Gra­dua­to Fois, che ci ha fat­to da gui­da”. E, infi­ne, Gian­ni: “Una vera dimo­stra­zio­ne di genia­li­tà che mi ha mol­to col­pi­to. L’Arma del Genio mili­ta­re ha posto le basi per la nasci­ta di mol­te spe­cia­liz­za­zio­ni che in segui­to han­no acqui­si­to una pro­pria auto­no­mia nel­la strut­tu­ra del­le For­ze Arma­te ita­lia­ne e nel­la socie­tà civi­le. Gli aerei a moto­re rotan­te con l’e­li­ca, i pon­ti, le for­ti­fi­ca­zio­ni, le appli­ca­zio­ni del­la fisi­ca nel­l’in­ter­pre­ta­zio­ne dei suo­ni ambien­ta­li han­no visto fio­ri­re la crea­ti­vi­tà e l’in­ge­gno del Genio Mili­ta­re. Gra­zie Anto­nio Dibel­lo”. 
Sod­di­sfat­to anche il Pre­si­den­te Clau­dio Bor­nac­cio­ni: “Mol­to inte­res­san­ti gli appa­rec­chi foto­gra­fi­ci uti­liz­za­ti per le pri­me foto­gram­me­trie, il mono­pla­no Ble­riot, gli aero­sta­ti, i model­li di nura­ghi, for­ti, castel­li; appa­ra­ti radio­te­le­gra­fi­ci di Mar­co­ni. Anco­ra una vol­ta una bel­lis­si­ma gior­na­ta”.
Per colo­ro che inten­do­no segui­re il pro­gram­ma offer­to dal Cen­tro Anzia­ni Frat­toc­chie di Mari­no APS (CAFM), l’invito a segui­re la pagi­na Face­book e pren­de­re con­tat­to con il Pre­si­den­te Clau­dio Bor­nac­cio­ni al cell. 335–364847.

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