Agricoltura, Confeuro: “Bene servizio civile ma non rimanga azione spot”

Agricoltura, Confeuro: “Bene servizio civile ma non rimanga azione spot”

28/09/2024 0 Di Marco Montini

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“Con­feu­ro giu­di­ca posi­ti­va­men­te l’istituzione del ser­vi­zio civi­le agri­co­lo, pre­sen­ta­to nel cor­so del G7 a Orti­gia dai mini­stri dell’Agricoltura e del­la Sovra­ni­tà ali­men­ta­re, Fran­ce­sco Lol­lo­bri­gi­da e da quel­lo del­lo Sport, Andrea Abo­di. Il prov­ve­di­men­to, che entra ades­so nel­la fase ope­ra­ti­va e spe­ri­men­ta­le con lo stan­zia­men­to di 7 milio­ni di euro, vedrà nel mese di otto­bre la pub­bli­ca­zio­ne del rela­ti­vo avvi­so per la pro­get­ta­zio­ne dedi­ca­ta agli enti. Insom­ma, sia­mo di fron­te ad una bel­la ini­zia­ti­va che potreb­be avvi­ci­na­re i gio­va­ni al set­to­re pri­ma­rio, visto e con­si­de­ra­to che allo sta­to attua­le la mag­gior par­te dei ragaz­zi, cre­scen­do in cit­tà, non ha alcu­na cogni­zio­ne di come si col­ti­vi la ter­ra o come sia­no cura­ti i pro­dot­ti che man­gia­mo quo­ti­dia­na­men­te. In que­sto con­te­sto, dun­que, il ser­vi­zio civi­le agri­co­lo può rap­pre­sen­ta­re sicu­ra­men­te una pro­po­sta rile­van­te, che uni­sce la valo­riz­za­zio­ne del set­to­re agri­co­lo con l’im­pe­gno socia­le e la for­ma­zio­ne dei gio­va­ni. Tut­ta­via, per­ché abbia un impat­to dura­tu­ro e non si limi­ti a esse­re una sem­pli­ce “azio­ne spot”, è neces­sa­rio un pro­gram­ma ad ampio respi­ro: dal­la for­ma­zio­ne con­ti­nua al coin­vol­gi­men­to del­le impre­se agri­co­le, dagli incen­ti­vi eco­no­mi­ci a un costan­te moni­to­rag­gio dei risul­ta­ti otte­nu­ti, sia in ter­mi­ni di impat­to sul­le azien­de agri­co­le che sul­la cre­sci­ta per­so­na­le e pro­fes­sio­na­le del­le gio­va­ni gene­ra­zio­ni. Per con­clu­de­re, se il ser­vi­zio civi­le agri­co­lo sarà in gra­do di evol­ver­si da una solu­zio­ne tem­po­ra­nea a un’i­ni­zia­ti­va strut­tu­ra­ta, potrà dav­ve­ro dive­ni­re un moto­re di svi­lup­po per la nostra agri­col­tu­ra e una pos­si­bi­li­tà for­ma­ti­va pre­zio­sa per avvi­ci­na­re i ragaz­zi alla ter­ra”.

Così, in una nota, Andrea Tiso, pre­si­den­te nazio­na­le di Con­feu­ro, la Con­fe­de­ra­zio­ne degli agri­col­to­ri euro­pei e del mon­do.

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