Caporalato, Confeuro: “Violenze su braccianti da condannare. Fare chiarezza”

Caporalato, Confeuro: “Violenze su braccianti da condannare. Fare chiarezza”

12/07/2024 1 Di Marco Montini

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“La nos­tra Con­fed­er­azione intende con­dannare sen­za “se” e sen­za “ma” quan­to accadu­to nelle Langhe, nel­la provin­cia cuneese, dove — sec­on­do la ricostruzione da parte degli inquiren­ti — una cinquan­ti­na di brac­cianti sareb­bero sta­ti sfrut­tati dai capo­rali e pic­chiati nei vigneti, oltre a lavo­rare in con­dizioni pre­carie e ille­gali. Siamo di fronte a fat­ti dis­umani, di una grav­ità inau­di­ta, dove sareb­bero sta­ti vio­lati i fon­da­men­tali dirit­ti non sola­mente del lavo­ra­tore ma del­la per­sona. Una situ­azione allar­mante che segue la trag­i­ca morte di Sat­nam Singh in ter­ra pon­ti­na e con­fer­ma, sem­mai ce ne fos­se anco­ra bisog­no, quan­to sia pre­oc­cu­pante e tan­gi­bile il fenom­e­no del capo­rala­to e del­lo sfrut­ta­men­to illecito, anche e sopratut­to in agri­coltura. Con­feu­ro sono anni che denun­cia e mette in guardia le isti­tuzioni su ques­ta triste for­ma di schi­av­itù mod­er­na e aus­pi­ca che le autorità com­pe­ten­ti fac­ciano imme­di­a­ta chiarez­za su quan­to avvenu­to nelle Langhe, nonché sul ruo­lo dei capo­rali e sulle even­tu­ali respon­s­abil­ità degli impren­di­tori pro­pri­etari dei vigneti, in cui lavo­ra­vano i poveri brac­cianti. Più in gen­erale, sol­leciti­amo anco­ra una vol­ta Ispet­tora­to del Lavoro e min­is­tero com­pe­tente ad aumentare con­trol­li e ver­i­fiche sul ter­ri­to­rio: la repres­sione con­tro il capo­rala­to deve essere quan­to più fer­ma e intran­si­gente pos­si­bile”.

Così, in una nota stam­pa, Andrea Tiso, pres­i­dente nazionale Con­feu­ro, la Con­fed­er­azione degli Agri­coltori Europei e del Mon­do.

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