Il circolo Legambiente Appia Sud — Il Riccio, esprime sorpresa e profondo dispiacere per la…
Marino. Appia Antica Green Festival. Legambiente e Mind propongono una immersione “verticale” con temi fondamentali, e “orizzontale” con contaminazione di tanti soggetti
17/05/2024Questo articolo è stato letto 1245 volte!
Come comunicato dal Circolo Legambiente Il Riccio, e dal suo Presidente, Mirko Laurenti, c’è stato un grande lavoro plurale, basato sull’organizzazione che ha visto Legambiente e Mind l’associazione operante presso Bibliopop, assemblare un ricco programma, con la partecipazione primaria del Parco Regionale dell’Appia Antica e del Comune di Marino. Il perno degli argomenti è sintetizzato nel programma di indirizzo: Cultura, ecologia, musica, arte ed enogastronomia!Questi gli ingredienti che animeranno l’APPIA ANTICA GREEN FESTIVAL. L’appuntamento rappresenta un’opportunità di connessione, condivisione e visibilità per associazioni, gruppi e singoli impegnati sul territorio nella promozione sociale e culturale. Durante le giornate del festival, che si svolgerà nella cornice dei principi fondamentali della sostenibilità, si susseguiranno iniziative di vario genere: aperitivi letterari, presentazioni di libri, reading, concerti, attività di promozione per associazioni, operatori culturali e per produzioni enogastronomiche locali; incontri di sensibilizzazione su tematiche ambientali rilevanti per il nostro
territorio; attività educative rivolte ai più giovani; passeggiate con esperti lungo l’Appia Antica per
esplorarne le ricchezze storiche, archeologiche, naturalistiche e geologiche. Gli obiettivi dichiarati dall’iniziativa sono: Il progetto nasce col principale obiettivo di valorizzare un luogo strategico dell’Appia Antica, il X‑XI miglio, dove svolge la sua attività il punto informativo di Legambiente – Appia Sud “Il riccio”
Aps. Il PIC, punto informativo cittadino, situato lungo la via Francigena e già ristoro di ciclisti,
escursionisti e runner, può e deve diventare un riferimento anche per gli abitanti della frazione di Santa Maria delle Mole, sfruttando l’ampio spazio esterno che si presta a eventi aggregativi e culturali di ogni genere.
Altro obiettivo fondamentale è la creazione, o il rafforzamento, di una connessione tra associazioni, che verranno coinvolte nei singoli eventi, o ospitate in stand informativi e divulgativi previsti a margine delle attività principali. L’idea è quella di adoperarsi per far diventare l’APPIA ANTICA GREEN FESTIVAL un appuntamento annuale che possa richiamare sempre più curiosi e interessati da tutti i Castelli Romani e da tutta la regione. Questa prima edizione dell’APPIA ANTICA GREEN FESTIVAL nasce dal desiderio di valorizzare le ricchezze e i luoghi “magici” del nostro territorio, che attirano turisti da tutto il mondo ma che spesso ci scorrono davanti agli occhi senza essere notati. È un’iniziativa di stampo locale ma dal respiro molto più ampio. Ha l’ambizione di realizzare un
momento di incontro, svago e riflessione per la cittadinanza e per gli interessati, nella splendida cornice del X‑XI miglio dell’Appia Antica, tesoro inestimabile e patrimonio mondiale.
Lo svolgimento avverrà concentrato in due weekend:
Venerdì 24 maggio 2024
18.00 – Termovalorizzatore! Parliamone.
Incontro a tema ambientale con esperti sulle alternative al termovalorizzatore.
a seguire: L’aperitivo del riccio — Degustazione enogastronomica di prodotti locali.
A cura di Legambiente
Sabato 25 maggio 2024
10.30 – “L’oro delle api” – Laboratorio per bambini
a seguire: Merenda per tutti con degustazione del miele.
A cura di Legambiente.
17.30 – “Castelli di parole. Libri a Km 0”,
Aperitivo letterario con autori dei Castelli romani.
A cura di Roberto Pallocca e Marco Onofrio.
20.00 – “Il piccolo coro del fiore blu”.
Concerto del coro di bambini di Marino Aperta APS.
A cura di Marino Aperta APS
21.00 – “The esaurito’s band” & “mpaglia segg”
Concerto cover di autori italiani anni ‘80-‘90.
A cura di Mario Ivano Pelagalli
Domenica 26 maggio 2024
10.30 – “Esplorando il X‑XI miglio”
Passeggiata storica, archeologica, naturalistica e geologica sull’Appia Antica
A cura di Legambiente.
12.30 – “A pranzo con il riccio”
Picnic sostenibile con pranzo al sacco.
A cura di Legambiente.
Mentre il secondo appuntamento/weekend prevede:
Venerdì 31 maggio 2024
17.30 – “I precursori dell’ambientalismo”.
Incontro a tema ambientali con Domenico Palermo e i suoi libri.
a seguire: L’aperitivo del riccio — Degustazione enogastronomica di prodotti locali.
A cura di Legambiente.
19.30 – “Stregami”.
Reading di poesie.
A cura de “La compagnia dei Poeti Sparsi”.
20.30 – “Come una barca in mezzo al mare”,
Monologo teatrale. Con Giuliano Calandra.
A cura di Officina Arte e Cultura.
Sabato 1 giugno 2024
10.30 – “Povero Pinocchio”.
Spettacolo teatrale per tutta la famiglia. Con Giuliano Calandra e Giulia Ortenzi.
A cura di Officina Arte e Cultura.
17.00 – “Drink & Draw”
Laboratorio di disegno all’aria aperta.
A cura di Giorgia di Mattia, Anna Appolloni con il professor Luigi Marazzi.
20.00 – Oro Live
Concerto del rapper Fra’ Sorrentino
21.00 – Poetry Slam
Gara tra giovani poeti di tutta Italia.
A cura di Castelli in versi Aps
Domenica 2 giugno 2024
10.30 – “La via del riccio”
Passeggiata da Marino centro all’Info Point “Appia Sud il Riccio”, alla scoperta delle
ricchezze del nostro territorio.
A cura di Legambiente
12.30 – “A pranzo con il riccio”
Picnic sostenibile con pranzo al sacco.
A cura di Legambiente.
Related Images:
Un operatore dell’informazione. Un attivista culturale impegnato a diffondere le buone pratiche che aumentano ed estendono la fruizione del miglior bene immateriale di cui l’umanità dispone: il sapere, la conoscenza, la cultura. Questo il mio intimo a cui mi ispiro e la mia veste “giornalistica”. Professionalmente provengo da esperienze “strutturate” come sono gli Uffici Stampa pesanti: La Lega delle Cooperative, Botteghe Oscure. Ma anche esperienze di primo impatto: Italia Radio; e il mondo delle Rassegne Stampa cooperativa DIRE, Diretel, Rastel, Telpress. Per la carta stampata oltre una esperienza “in proprio” come direttore scientifico della rivista “Vini del Lazio”, ho collaborato con Paese Sera, con L’Unità, con Oggi Castelli.