Parma, partecipazione ed entusiasmo per il progetto “EduBioBimbi” della Fondazione Anna Mattioli

Parma, partecipazione ed entusiasmo per il progetto “EduBioBimbi” della Fondazione Anna Mattioli

01/02/2024 0 Di Marco Montini

Que­sto arti­co­lo è sta­to let­to 1016 vol­te!

Gran­de entu­sia­smo e par­te­ci­pa­zio­ne per la pre­sen­ta­zio­ne del pro­get­to “Edu­Bio­Bim­bi”, svol­to­si mer­co­le­dì 31 gen­na­io, pres­so il tea­tro del­la Scuo­la Pri­ma­ria A. Frank di Par­ma. Una gior­na­ta all’insegna del­la tute­la del­la natu­ra come base di buon vive­re e stru­men­to di sana cre­sci­ta per le gio­va­ni gene­ra­zio­ni. Que­sti i prin­ci­pi del vir­tuo­so per­cor­so, che coin­vol­ge i bim­bi del­le scuo­le par­mi­gia­ne part­ner in una serie di ini­zia­ti­ve for­ma­ti­ve e ludi­che sul benes­se­re col­le­ga­to alla soste­ni­bi­li­tà ambien­ta­le ed incen­tra­to sul rispet­to di ter­ra e per­so­ne. Con l’obiettivo, nel con­tem­po, di offri­re un approc­cio com­ples­si­vo all’educazione ambien­ta­le dei bam­bi­ni nel nuo­vo con­te­sto dei cam­bia­men­ti cli­ma­ti­ci. All’evento han­no pre­so par­te Rober­to Pagliu­ca e Bar­ba­ra Galan­ti, Pre­si­den­te e Diret­tri­ce Gene­ra­le del­la Fon­da­zio­ne Anna Mat­tio­li; Agne­se Tira­bas­si, Pre­si­de IC G. Fer­ra­ri, accom­pa­gna­ta dal­le clas­si del­la scuo­la, Chia­ra Ros­si, respon­sa­bi­le dei Ser­vi­zi Edu­ca­ti­vi del Comu­ne di Par­ma, Eli­sa­bet­ta Zani­chel­li respon­sa­bi­le dell’Ufficio Sco­la­sti­co Regio­na­le per l’Emilia Roma­gna, Andrea Fer­ran­te, Con­su­len­te Soste­ni­bi­li­tà e Ambien­te del­la Fon­da­zio­ne Anna Mat­tio­li, e Gem­ma Ador­ni, refe­ren­te del pro­get­to per la Fon­da­zio­ne e mem­bro del grup­po spon­ta­neo di volon­ta­ri “I mon­nez­za­ri di Par­ma”. Duran­te la pre­sen­ta­zio­ne è giun­to il salu­to isti­tu­zio­na­le, tra­mi­te video mes­sag­gio, dell’ex Mini­stro del­le Poli­ti­che Agri­co­le, Ali­men­ta­ri e Fore­sta­li, Tere­sa Bel­la­no­va, “che rin­gra­zia­mo per il soste­gno e per la sen­si­bi­li­tà dimo­stra­ta nei con­fron­ti del pro­get­to”, han­no fat­to sape­re dal­la Fon­da­zio­ne Anna Mat­tio­li.

Sod­di­sfa­zio­ne è sta­ta, poi, espres­sa da Pagliu­ca e Galan­ti: “Sia­mo mol­to con­ten­ti per que­sto pro­get­to in cui i pic­co­li sono i gran­di pro­ta­go­ni­sti: sono loro, infat­ti, le don­ne e gli uomi­ni del doma­ni. La pre­sen­ta­zio­ne di “Edu­Bio­Bim­bi” cade, peral­tro, a due anni esat­ti dal­la scom­par­sa di Anna Mat­tio­li, voli­ti­va e gene­ro­sa con­cit­ta­di­na, di una fami­glia par­mi­gia­na doc che ha sem­pre inte­so il valo­re eti­co di fare impre­sa per bene. Anna ave­va un sogno: resti­tui­re al ter­ri­to­rio quel che da esso ave­va rice­vu­to e desti­nar­lo alla cura del­le sue radi­ci più vul­ne­ra­bi­li. Dopo due anni, gra­zie alla atti­vi­tà del­la Fon­da­zio­ne che por­ta il suo nome, pos­sia­mo dire che il suo desi­de­rio si sta con­cre­tiz­zan­do”.

Que­ste, inve­ce, le paro­le di Andrea Fer­ran­te: “Edu­Bio­Bim­bi rap­pre­sen­ta un pro­get­to impor­tan­te e inno­va­ti­vo poi­ché l’elemento “gio­co” diven­ta per il bam­bi­no fon­da­men­ta­le stru­men­to di edu­ca­zio­ne e di osser­va­zio­ne del­la natu­ra come luo­go da tute­la­re e non come osta­co­lo. L’elemento di novi­tà, inol­tre, sta qui: nel met­te­re in rete diver­si luo­ghi con dif­fe­ren­ti ele­men­ti peda­go­gi­ci in uni­co per­cor­so didat­ti­co”. Men­tre Agne­se Tira­bas­si, Pre­si­de IC G. Fer­ra­ri ha, infi­ne, sot­to­li­nea­to: “Rin­gra­zia­mo la Fon­da­zio­ne Anna Mat­tio­li, per aver con­di­vi­so con noi un pro­get­to impor­tan­te e alta­men­te edu­ca­ti­vo: oggi è sta­to un momen­to mol­to par­te­ci­pa­to dai bam­bi­ni che ci ha per­mes­so, in col­la­bo­ra­zio­ne con i Mon­nez­za­ri di Par­ma, di far cono­sce­re quel­le azio­ni che loro quo­ti­dia­na­men­te pos­so­no fare per cre­sce­re in un ambien­te soste­ni­bi­le e svi­lup­pa­re empa­tia per il mon­do natu­ra­le che ci cir­con­da”. Il pro­get­to Edu­Bio­Bim­bi, par­ti­to nel­lo scor­so otto­bre, per tut­ta la sta­gio­ne sco­la­sti­ca 2023/24 pre­ve­de — tra le altre cose — spa­zi edu­ca­ti­vi, come fat­to­rie didat­ti­che, lezio­ni inte­rat­ti­ve e orti sco­la­sti­ci, al fine di met­te­re in pra­ti­ca com­por­ta­men­ti e pic­co­li gesti da com­pie­re per con­tra­sta­re il cam­bia­men­to cli­ma­ti­co e per garan­ti­re un futu­ro alla Ter­ra anche attra­ver­so un uso con­sa­pe­vo­le del­le risor­se natu­ra­li.

Related Images: