Agricoltura, Tiso(Confeuro): “Legge di bilancio tra luci e ombre. Urge riforma strutturale”

Agricoltura, Tiso(Confeuro): “Legge di bilancio tra luci e ombre. Urge riforma strutturale”

05/01/2024 1 Di Marco Montini

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“Con il voto favo­re­vo­le del­la Came­ra dei Depu­ta­ti il 29 dicem­bre scor­so è sta­ta appro­va­ta la leg­ge di bilan­cio per il 2024, che intro­dur­rà una serie di novi­tà anche per il set­to­re agri­co­lo ed agroa­li­men­ta­re. Con­feu­ro, da sem­pre vici­na alle istan­ze dei pic­co­li pro­dut­to­ri agri­co­li e del­le pmi del siste­ma pri­ma­rio e dell’indotto, ha segui­to con gran­de atten­zio­ne i lavo­ri par­la­men­ta­ri e, alla luce di que­sto con­te­sto, inten­de espri­me­re un giu­di­zio agro­dol­ce sul nuo­vo testo, che sareb­be potu­to esse­re sin­ce­ra­men­te più vici­no alle esi­gen­ze dei cit­ta­di­ni ita­lia­ni. Sen­za dub­bio, sono pre­sen­ti impor­tan­ti con­tri­bu­ti per risol­le­va­re un set­to­re chia­ve per l’economia ita­lia­na: ven­go­no in men­te l’istituzione di un fon­do per le emer­gen­ze in agri­col­tu­ra e il rad­dop­pio del­le risor­se lega­te al PNRR, che se ben uti­liz­za­ti, sia­mo con­vin­ti potran­no signi­fi­ca­ti­va­men­te con­tri­bui­re allo svi­lup­po del com­par­to. Espri­mia­mo, inve­ce, il nostro scet­ti­ci­smo sul rifi­nan­zia­men­to del­la “Card Dedi­ca­ta a te”, che rischia di rap­pre­sen­ta­re anco­ra una vol­ta una insuf­fi­cien­te misu­ra spot, lon­ta­na dal risol­ve­re i pro­ble­mi rea­li del­le fasce più debo­li del­la popo­la­zio­ne. Insom­ma, da que­sta leg­ge di bilan­cio Con­feu­ro si sareb­be aspet­ta­ta mol­to di più. Così come, più in gene­ra­le, osser­via­mo da par­te di que­sto gover­no e da par­te di que­sta mag­gio­ran­za una ecces­si­va fram­men­ta­zio­ne del­le misu­re a favo­re del com­par­to agri­co­lo. La pro­po­sta di Con­feu­ro è quel­la di uni­fi­ca­re in manie­ra più strut­tu­ra­ta e orga­niz­za­ta que­sti prov­ve­di­men­ti al fine di crea­re meno con­fu­sio­ne in meri­to ai sog­get­ti com­pe­ten­ti e alle pro­ce­du­re di appli­ca­zio­ne ed esse­re quin­di più con­cre­ti nel­la rea­liz­za­zio­ne di tali prov­ve­di­men­ti. In que­sta dire­zio­ne, dun­que, repu­tia­mo impro­cra­sti­na­bi­le e neces­sa­ria una vera e pro­pria rifor­ma strut­tu­ra­le del set­to­re agri­co­lo, che pre­sen­ti misu­re costan­ti e sta­bi­li e non sem­pli­ci inter­ven­ti spot che rischia­no sol­tan­to di esau­rir­si nel tem­po sen­za sod­di­sfa­re le istan­ze del­le fami­glie e del mon­do pro­dut­ti­vo”.

Così, in una nota stam­pa, Andrea Tiso, pre­si­den­te nazio­na­le Con­feu­ro, la Con­fe­de­ra­zio­ne degli Agri­col­to­ri Euro­pei e del Mon­do.

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