“Come associazione che tutela i diritti dei cittadini, reputiamo improcrastinabile e immediata da parte del…
Pnrr, Matteoni(MMg): “Sia davvero concreto per famiglie e imprese”
27/11/2023Questo articolo è stato letto 785 volte!
“Italia e Pnrr, quando la speranza è l’ultima a morire. La scorsa settimana il Ministro agli Affari Europei, Raffaele Fitto, ha presentato in conferenza stampa il nuovo Piano di Ripresa e Resilienza che è stato rivisitato e integrato, in sinergia con la Commissione europea e con tutte le amministrazioni titolari. Un percorso istituzionale e amministrativo che ha tra i suoi fondamentali obiettivi quello di rafforzarne l’efficacia nel promuovere la crescita economica, la tutela dell’ambiente, la coesione sociale e l’efficienza energetica. All’interno del nuovo pacchetto sono previsti diversi miliardi di euro per imprese, famiglie, giovani, lavoro, salute, infrastrutture e ricostruzione dell’Emilia Romagna, Marche e Toscana. Siamo consapevoli di essere di fronte a un impegno complesso e delicato ma ci auguriamo davvero che questo nuovo Piano abbia realmente superato le numerose criticità attuative del passato e possa davvero permettere al Governo nazionale di sostenere la crescita economica tramite un più profondo sistema di riforme e investimenti. In questo complicato momento di congiuntura economica e sociale, infatti, è necessario passare in maniera veloce e concreta dalle parole ai fatti. Il governo ci riuscirà?”.
Così, in una nota stampa, Marco Matteoni, ex presidente della Confartigianato Edilizia di Roma e del Lazio, nonché tra i principali player nella riqualificazione immobiliare ed energetica.
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Classe ’82, giornalista pubblicista dal 2012, cronista di strada dal 2007, scrivo ormai da tempo di sport, politica, sociale e cultura. Attualmente collaboro con testate dei Castelli Romani e della Capitale, fornendo al contempo prestazioni e consulenze di comunicazione per numerose realtà territoriali, private e pubbliche. Laziale, teatrante, animale sociale, adoro viaggiare, conoscere e nutrirmi della diversità, del nuovo, dello sconosciuto.