COSTA RIPAGNOLA, CARAMANICA(REA): “RAMMARICATI PER SENTENZA TAR. CHE DICE COMUNE POLIGNANO?”

COSTA RIPAGNOLA, CARAMANICA(REA): “RAMMARICATI PER SENTENZA TAR. CHE DICE COMUNE POLIGNANO?”

27/10/2023 0 Di Marco Montini

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“Pur rispet­tan­do il pro­nun­cia­men­to del Tar di Bari, Rivo­lu­zio­ne Eco­lo­gi­sta Ani­ma­li­sta inten­de espri­me­re tut­to il pro­prio ram­ma­ri­co in meri­to alla sen­ten­za con cui i giu­di­ci ammi­ni­stra­ti­vi han­no recen­te­men­te riget­ta­to il ricor­so del comi­ta­to ambien­ta­li­sta “I Gab­bia­ni del par­co di Costa Ripa­gno­la” con­tro il pro­get­to turi­sti­co avvia­to da alcu­ni pri­va­ti nel­la zona di Costa Ripa­gno­la, bel­lis­si­ma area ver­de a nord di Poli­gna­no. Sostan­zial­men­te, per il tri­bu­na­le tale pro­get­to non pre­giu­di­che­reb­be le carat­te­ri­sti­che ambien­ta­li del­l’a­rea e quin­di non ci sareb­be moti­vo per bloc­car­lo. Un giu­di­zio che non con­di­vi­dia­mo, sot­to­li­nean­do al con­tem­po come il nostro par­ti­to, inve­ce, si tro­vi asso­lu­ta­men­te d’accordo con il comi­ta­to dei cit­ta­di­ni ricor­ren­ti e inten­di ester­na­re con for­za tut­ti i pro­pri timo­ri su un pia­no che rischia di inci­de­re nega­ti­va­men­te sul ter­ri­to­rio di Costa Ripa­gno­la. Alla luce di que­sto con­te­sto com­ples­so e deli­ca­to, dun­que, non mol­lia­mo un cen­ti­me­tro e con­ti­nue­re­mo la nostra bat­ta­glia poli­ti­ca, soste­nen­do la fon­da­men­ta­le ope­ra svol­ta per la con­ser­va­zio­ne del ter­ri­to­rio da “Onda Ver­de Puglia fac­cia­mo Rete”, il Coor­di­na­men­to regio­na­le di Cit­ta­di­ni, Asso­cia­zio­ni e Comi­ta­ti per la sal­va­guar­dia del­l’am­bien­te, del cli­ma e del­la salu­te pub­bli­ca non­ché per la tute­la dei ter­ri­to­ri a Bari e in Puglia. Inol­tre, sul­la vicen­da di Costa Ripa­gno­la, una ana­li­si poli­ti­ca è quan­to mai dove­ro­sa. E in tal sen­so ci chie­dia­mo: cosa ne pen­sa del­la sen­ten­za del Tar, l’amministrazione comu­na­le di Poli­gna­no? La stes­sa che, per boc­ca del suo sin­da­co, ave­va annun­cia­to in pom­pa

magna di voler ricor­re­re con­tro il prov­ve­di­men­to auto­riz­za­ti­vo del­la Regio­ne Puglia (Paur) che ha dato l’ok ai lavo­ri del resort pri­va­to a Costa Ripa­gno­la, che lo ricor­dia­mo, rica­de peral­tro in una area pro­tet­ta. Un ricor­so, quel­lo del pri­mo cit­ta­di­no Vito Car­rie­ri, rima­sto tut­ta­via car­ta strac­cia visto che il muni­ci­pio ha fat­to illo­gi­ca­men­te retro­mar­cia a pochi gior­ni dal­la sca­den­za dei ter­mi­ni di pre­sen­ta­zio­ne al tri­bu­na­le: una deci­sio­ne incom­pren­si­bi­le, con­trad­dit­to­ria e schi­zo­fre­ni­ca che ha reso fino­ra vani gli sfor­zi di cit­ta­di­ni e comi­ta­ti. Ma Rea non si arren­de e auspi­ca una deci­sa inver­sio­ne di rot­ta da par­te di Regio­ne Puglia e Comu­ne di Poli­gna­no, non poten­do accet­ta­re che un pic­co­lo ango­lo di mera­vi­glio­sa natu­ra anco­ra esi­sten­te pos­sa esse­re cemen­ti­fi­ca­to allo sco­po di favo­ri­re non il turi­smo ma solo e sol­tan­to le tasche di talu­ni costrut­to­ri”

Così, in una nota stam­pa, il segre­ta­rio nazio­na­le del par­ti­to poli­ti­co Rivo­lu­zio­ne Eco­lo­gi­sta Ani­ma­li­sta, Gabriel­la Cara­ma­ni­ca.

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