FIUMICINO JAZZ FESTIVAL: 1 e 2 settembre con i grandi nomi del jazz

29/08/2023 0 Di Redazione

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FIUMICINO JAZZ FESTIVAL

III Edizione

(direzione artistica: Attilio Berni)

IL PROGRAMMA DELLA PRIMA SETTIMANA

Venerdì 1 settembre 2023

Ore 10:00 – 13.00

Try Out degli stru­men­ti BBRASS

con Gian­ni Van­ci­ni e Denis Bia­sin

ingres­so gra­tui­to

Ore 21:00

Con­cer­to

MADE IN ITALY

Gian­ni Van­ci­ni saxo­fo­ni

Sil­via “Mavia” Losap­pio voce

Andy Bar­to­luc­ci bat­te­ria

Dani­lo Ric­car­di tastie­re

Mar­co Sini­scal­co bas­so elet­tri­co

Sabato 2 settembre 2023

Ore 21:00

Con­cer­to

PENTACORDO JAZZ WORKSHOP

Eric Daniel sax alto

Mar­co Toci­lj sax bari­to­no

Fran­co Bran­di sax teno­re

Vale­rio Pri­giot­ti trom­ba

Giu­sep­pe Saler­no fli­cor­no, chi­tar­ra

Save­rio Liz­za­ni trom­bo­ne

Ales­san­dro Cri­spol­ti pia­no­for­te

Fabri­zio Mon­te­ma­ra­no con­trab­bas­so

Alfre­do Romeo bat­te­ria 

Museo del Saxo­fo­no

Via dei Moli­ni, 00054

Mac­ca­re­se (Fiu­mi­ci­no)

I bigliet­ti per i con­cer­ti sono in ven­di­ta diret­ta­men­te al Museo o sul cir­cui­to Live­tic­ket

Ingres­so con­cer­ti (ini­zio ore 21:00): € 17,00

Ingres­so ape­ri­ce­na (opzio­na­le, dal­le ore 20:00): € 15,00

Ai posti di par­ten­za la ter­za edi­zio­ne del Fiu­mi­ci­no Jazz Festi­val, la ras­se­gna idea­ta e orga­niz­za­ta dal Museo del Saxo­fo­no che rivol­ge il suo sguar­do al ter­ri­to­rio di Fiu­mi­ci­no e ad un pub­bli­co di ogni inte­res­se ed età, nel nome dell’impatto emo­ti­vo e coin­vol­gen­te che da sem­pre susci­ta il jazz.

Il diret­to­re del Museo, Atti­lio Ber­ni, ha con­ce­pi­to per il 2023 un pro­gram­ma che pre­ve­de un ciclo di 5 con­cer­ti e 2 even­ti col­la­te­ra­li che si svol­ge­ran­no in due fine set­ti­ma­na nel­le pri­me due set­ti­ma­ne di set­tem­bre nel­la sug­ge­sti­va cor­ni­ce “open air” del Museo del Saxo­fo­no, real­tà cul­tu­ra­le che ospi­ta la più gran­de col­le­zio­ne di stru­men­ti al mon­do. In caso di piog­gia i con­cer­ti si svol­ge­ran­no negli spa­zi inter­ni del­la strut­tu­ra.

Ad apri­re la mani­fe­sta­zio­ne la pri­ma set­ti­ma­na, con un dop­pio appun­ta­men­to, sarà il BBrass Day: vener­dì 1° set­tem­bre, dal­le 10.00 alle 13.00 sarà infat­ti pos­si­bi­le pro­va­re l’ampia gam­ma di stru­men­ti a fia­to pro­dot­ta dall’azienda con la con­su­len­za di musi­ci­sti pro­fes­sio­ni­sti e assem­bla­ti da tec­ni­ci in Ita­lia oltre alle imboc­ca­tu­re KYNDAMO — THEO WANNE e le lega­tu­re EDDIE DANIELS. I con­ve­nu­ti potran­no cono­sce­re, testa­re e acqui­sta­re (a prez­zi acces­si­bi­lis­si­mi) i model­li pre­sen­ti, tut­ti saxo­fo­ni costrui­ti per ren­de­re la mas­si­ma qua­li­tà del suo­no e age­vo­la­re al meglio l’esecuzione. Il pub­bli­co potrà acce­de­re all’evento gra­tui­ta­men­te, incon­tra­re ed esse­re gui­da­to nel­la scel­ta diret­ta­men­te da Gian­ni Van­ci­ni e Denis Bia­sin, rispet­ti­va­men­te endor­ser e diret­to­re del mar­chio.

Alle ore 21.00 del­lo stes­so gior­no sarà inve­ce di sce­na il con­cer­to “Made in Ita­ly trat­to dall’omonimo e recen­te album di Gian­ni Van­ci­ni che rac­co­glie un tri­bu­to ai gran­di capo­la­vo­ri del­la musi­ca ita­lia­na scrit­ti nell’arco tem­po­ra­le di 30 anni, dagli anni ’70 ai ’90. Si trat­ta di un pro­get­to ric­co di sono­ri­tà di ogni tipo, dal­le Jazz bal­lads a bra­ni in sti­le “Tower of Power” pas­san­do per ambien­ti New Soul. A inter­pre­tar­lo, insie­me a Van­ci­ni e ai suoi saxo­fo­ni, ci saran­no Sil­via “Mavia” Losap­pio alla voce, Andy Bar­to­luc­ci alla bat­te­ria, Dani­lo Ric­car­di alle tastie­re e Mar­co Sini­scal­co al bas­so elet­tri­co.

La sera di Saba­to 2 set­tem­bre il festi­val ospi­te­rà il Pen­ta­cor­do Jazz Work­shop, for­ma­zio­ne nata nel 2022 per ini­zia­ti­va di Mar­co Toci­lj con­ce­pi­ta come bot­te­ga arti­gia­na­le del jazz che vede i com­po­nen­ti incon­trar­si per suo­na­re insie­me, pro­va­re nuo­vi arran­gia­men­ti, deci­de­re cosa e come suo­na­re e che vede pro­ta­go­ni­sta il gran­de saxo­fo­ni­sta ame­ri­ca­no Eric Daniel. Il reper­to­rio, volu­ta­men­te ete­ro­ge­neo, attin­ge alle com­po­si­zio­ni di alcu­ni mae­stri del jazz moder­no, in par­ti­co­la­re John Col­tra­ne, The­lo­nious Monk e Char­les Min­gus, sen­za disde­gna­re però quel­le di musi­ci­sti il cui nome di soli­to vie­ne asso­cia­to ad altre for­me musi­ca­li, come Frank Zap­pa. Non man­ca­no bra­ni ori­gi­na­li ed ela­bo­ra­zio­ni di musi­che popo­la­ri, in uno spi­ri­to col­la­bo­ra­ti­vo in cui ogni indi­vi­dua­li­tà e ogni stru­men­to pos­sa tro­va­re il suo ruo­lo e il suo spa­zio.

Il Pen­ta­cor­do Jazz Work­shop non è quin­di un’or­che­stra in cui si par­te da un reper­to­rio e si cer­ca­no i musi­ci­sti per ese­guir­lo, ma – appun­to — un ‘work­shop alla Char­lie Min­gus’, un labo­ra­to­rio in cui si ela­bo­ra tut­ti insie­me il reper­to­rio, fino a pro­dur­re uno spet­ta­co­lo in cui alle par­ti scrit­te si alter­na­no momen­ti di improv­vi­sa­zio­ne indi­vi­dua­le e/o col­let­ti­va. A far­ne par­te sono Eric Daniel (sax alto), Mar­co Toci­lj (sax bari­to­no), Fran­co Bran­di (sax teno­re), Vale­rio Pri­giot­ti (trom­ba), Giu­sep­pe Saler­no (fli­cor­no, chi­tar­ra), Save­rio Liz­za­ni(trom­bo­ne), Ales­san­dro Cri­spol­ti (pia­no­for­te), Fabri­zio Mon­te­ma­ra­no (con­trab­bas­so) e Alfre­do Romeo (bat­te­ria).

I con­cer­ti del Fiu­mi­ci­no Jazz festi­val sono, come con­sue­tu­di­ne, anti­ci­pa­ti da un’apericena opzio­na­le. I bigliet­ti dei live sono in ven­di­ta sul cir­cui­to Liveticket.it

Info e det­ta­gli al sito uffi­cia­le https://www.museodelsaxofono.com/fjf3/

Il Fiu­mi­ci­no Jazz Festi­val 2023 è un’i­ni­zia­ti­va rea­liz­za­ta in col­la­bo­ra­zio­ne con Azien­da Pode­re 676 Bir­ri­fi­cio Agri­co­lo, Far­ma­cia Sal­vo D’Acquisto, BBRASS Costrut­to­re stru­men­ti musi­ca­li, casa edi­tri­ce ARTDIGILAND. Il festi­val gode del patro­ci­nio del Comu­ne di Fiu­mi­ci­no.

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