*ARTE, NICOLAS BERGGRUEN (BERGGRUEN INSTITUTE): “SENZA UN PONTE TRA CULTURE SIAMO IN PERICOLO”*

*ARTE, NICOLAS BERGGRUEN (BERGGRUEN INSTITUTE): “SENZA UN PONTE TRA CULTURE SIAMO IN PERICOLO”*

21/07/2023 0 Di Marco Montini

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Vene­zia è in Ita­lia, ma anche in Euro­pa, una spe­cie di meta-cit­tà che appar­tie­ne al mon­do e lo impe­gna, dun­que abbia­mo pen­sa­to che fos­se il luo­go idea­le come con­trap­pe­so rispet­to ai due estre­mi, la Cina e gli Usa”. Così ha spie­ga­to, in meri­to all’apertura del­la ter­za sede del Berg­gruen Insti­tu­te a Vene­zia, il miliar­da­rio e filan­tro­po Nico­las Berg­gruen, pro­ta­go­ni­sta di un’in­ter­vi­sta esclu­si­va con­dot­ta da Cesa­re Bia­si­ni Sel­vag­gi nel pro­gram­ma “Sta­to del­l’Ar­te”, anda­to in onda ieri su Cusa­no Ita­lia Tv.

Duran­te l’intervista si è anche par­la­to del­la cre­scen­te ten­sio­ne tra Sta­ti Uni­ti, Occi­den­te e Cina. “Sen­za un pon­te tra cul­tu­re – ha sot­to­li­nea­to Berg­gruen — sia­mo in peri­co­lo. Dob­bia­mo tro­va­re un equi­li­brio e crea­re una coe­si­sten­za paci­fi­ca tra le diver­se pro­spet­ti­ve, spe­cial­men­te riguar­do a que­stio­ni cru­cia­li come cli­ma e sicu­rez­za”.
Berg­gruen ha poi espres­so una sua visio­ne sul tema del­l’in­tel­li­gen­za arti­fi­cia­le, rico­no­scen­do oppor­tu­ni­tà e minac­ce. “L’intelligenza arti­fi­cia­le ci potrà aiu­ta­re in mol­ti modi e per­met­te­rà alle nostre capa­ci­tà di esse­re ampli­fi­ca­te, dun­que sarà un aiu­to note­vo­le e per­met­te­rà a noi esse­ri uma­ni di dele­ga­re quel­lo che già dele­ghia­mo alle mac­chi­ne. Ma è anche una minac­cia, per­ché è intel­li­gen­za ma la que­stio­ne è che tipo di intel­li­gen­za abbia­mo davan­ti?”, ha spie­ga­to il filan­tro­po miliar­da­rio.
“Tut­to si svi­lup­pe­rà intor­no alle tec­no­lo­gie e alle moda­li­tà fina­li in cui cer­che­re­mo di affron­ta­re que­sti effet­ti”, ha infi­ne affer­ma­to Berg­gruen in meri­to alla que­stio­ne cli­ma­ti­ca. “Dob­bia­mo tro­va­re solu­zio­ni per sal­va­re il nostro pia­ne­ta e noi stes­si. Que­sto avver­rà con inven­zio­ni e tec­no­lo­gie, con gli inve­sti­men­ti nel­le nuo­ve tec­no­lo­gie, dun­que la cosa più urgen­te è far sì che que­ste e le nuo­ve idee affron­ti­no le que­stio­ni cli­ma­ti­che inve­ce di limi­ta­re il con­su­mo. Per­ché trat­te­ner­ci dal con­su­ma­re non suc­ce­de­rà, a mio pare­re”, ha così con­clu­so l’intervista Berg­gruen.

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