VALMONTONE, TRE MESI DOPO LA DEVASTANTE TROMBA D’ARIA IL SINDACO SOLLECITA REGIONE LAZIO E GOVERNO

VALMONTONE, TRE MESI DOPO LA DEVASTANTE TROMBA D’ARIA IL SINDACO SOLLECITA REGIONE LAZIO E GOVERNO

17/04/2023 0 Di Redazione

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VALMONTONE, TRE MESI DOPO LA DEVASTANTE TROMBA D’ARIA IL SINDACO SOLLECITA REGIONE LAZIO E GOVERNO

“Oggi sono esat­ta­men­te tre mesi da quan­do, il 17 gen­na­io, un tor­na­do, con una for­za deva­stan­te e distrut­ti­va, ha sco­per­chia­to tet­ti e spaz­za­to via pan­nel­li foto­vol­tai­ci e recin­zio­ni, pro­vo­can­do ingen­ti dan­ni a deci­ne di fami­glie di Val­mon­to­ne. Quel­le fami­glie non han­no anco­ra rice­vu­to un euro di risar­ci­men­to”.
Il sin­da­co Alber­to Lati­ni lan­cia l’ap­pel­lo e chie­de alla Regio­ne Lazio di dare segui­to agli impe­gni assun­ti il 31 gen­na­io con il rico­no­sci­men­to del­lo sta­to di cala­mi­tà natu­ra­le (con Decre­to del Pre­si­den­te del­la Regio­ne Lazio 31 gen­na­io 2023 n.T00002).
In quel­la cir­co­stan­za, la Regio­ne, gui­da­ta da Danie­le Leo­do­ri, con­ces­se 100 mila euro di con­tri­bu­to al Comu­ne, per le spe­se urgen­ti di inter­ven­to imme­dia­to e par­te del­le ripa­ra­zio­ni dei dan­ni alle infra­strut­tu­re pub­bli­che. Ulte­rio­ri 100 mila euro, sem­pre per quan­to spe­so dal Comu­ne, sono sta­ti con­ces­si ora dal­la Regio­ne Lazio, con il pre­si­den­te Fran­ce­sco Roc­ca.
“Pur­trop­po — affer­ma il sin­da­co Lati­ni — sia la Regio­ne Lazio che il Gover­no Melo­ni sem­bra­no aver dimen­ti­ca­to e abban­do­na­to i cit­ta­di­ni di Val­mon­to­ne. Nel­la richie­sta del­lo sta­to di cala­mi­tà, infat­ti, sono sta­ti inse­ri­ti dan­ni per oltre due milio­ni di euro per “il ripri­sti­no del­le strut­tu­re e del­le infra­strut­tu­re dan­neg­gia­te non­ché dei dan­ni subi­ti dal­le atti­vi­tà eco­no­mi­che e com­mer­cia­li”. Un con­teg­gio che con­tie­ne sol­tan­to i costi per ripa­ra­re i tet­ti sco­per­chia­ti e dan­neg­gia­ti, sen­za con­si­de­ra­re i pan­nel­li foto­vol­tai­ci spaz­za­ti via, le recin­zio­ni, le illu­mi­na­zio­ni e le auto dan­neg­gia­te, non com­pre­se nel con­teg­gio. Un risar­ci­men­to mini­mo e neces­sa­rio, quin­di, per i nostri cit­ta­di­ni di cui, dopo tre mesi, si è però per­sa trac­cia”.
Il sin­da­co, Lati­ni, in par­ti­co­la­re, rivol­ge l’ap­pel­lo a tut­ti que­gli ono­re­vo­li e can­di­da­ti al con­si­glio regio­na­le che in cam­pa­gna elet­to­ra­le non han­no lesi­na­to pro­mes­se, alle fami­glie col­pi­te dal tor­na­do, che ora il pri­mo cit­ta­di­no esor­ta a man­te­ne­re.
“Al momen­to — sot­to­li­nea Lati­ni — gli uni­ci sol­di che abbia­mo per quel­le fami­glie sono 13 mila e 150 euro che, con il cuo­re di sem­pre, i val­mon­to­ne­si han­no ver­sa­to sul con­to cor­ren­te dedi­ca­to che l’Am­mi­ni­stra­zio­ne ha isti­tui­to per que­sta cau­sa. Le vit­ti­me di quel­la cala­mi­tà non voglio­no ele­mo­si­na e non pos­so­no far­si cari­co del­le spe­se di rico­stru­zio­ne, nean­che con pre­sti­ti age­vo­la­ti. Si sono visti distrug­ge­re il tet­to da un tor­na­do e quel tet­to va rico­strui­to con fon­di pub­bli­ci, come sem­pre in que­sti casi. E’ per que­sto che, da sin­da­co del­la cit­tà, ho scrit­to una nota di sol­le­ci­to al pre­si­den­te del Con­si­glio Gior­gia Melo­ni, al pre­si­den­te del­la Regio­ne Lazio, Fran­ce­sco Roc­ca, e ai dipar­ti­men­ti inte­res­sa­ti affin­ché il Gover­no e la Regio­ne man­ten­ga­no gli impe­gni assun­ti per dare rispo­ste imme­dia­te ai cit­ta­di­ni che han­no biso­gno di risor­se per ripa­ra­re i dan­ni e ave­re un mini­mo di sol­lie­vo dopo quan­to han­no subi­to”.

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