Jeson irrompe sulla scena musicale con “Il mio posto”

Jeson irrompe sulla scena musicale con “Il mio posto”

15/04/2023 0 Di Carola Piluso

Que­sto arti­co­lo è sta­to let­to 343 vol­te!

È dispo­ni­bi­le su tut­te le piat­ta­for­me digi­ta­li “Il Mio Posto” (Epic Records/Sony Music Ita­ly) il nuo­vo sin­go­lo di JESON. Il can­tau­to­re roma­no mira a con­qui­sta­re il pano­ra­ma urban ita­lia­no con un sound dal mood inter­na­zio­na­le. Ecco tut­ti ii det­ta­gli sul sin­go­lo.

Il video­clip del bra­no è diret­to da Davi­de Rosa­no e il pro­ta­go­ni­sta è lo stes­so JESON. Nel video pas­sa­to e pre­sen­te si uni­sco­no per dare vita ad un rac­con­to uni­co e ori­gi­na­le. Sul­lo sfon­do due luo­ghi diver­si, ma egual­men­te iso­la­ti: una chie­sa scon­sa­cra­ta e una vasta pia­nu­ra, spo­glia, in cui rifu­giar­si lon­ta­ni dai timo­ri e dal­le pau­re nati duran­te un’infanzia non sem­pre faci­le. È in quel perio­do che l’artista costrui­sce intor­no a sé una gab­bia in cui sen­tir­si al sicu­ro. Il video trac­cia l’evoluzione inte­rio­re di chi can­ta e cul­mi­na con l’esplosione del­la gab­bia. Sim­bo­lo di libe­ra­zio­ne e pre­sa di coscien­za ver­so se stes­si.

Jeson: “Il mio posto è la voce della mia coscienza”

Con “Il Mio Posto”JESON uni­sce gene­ri diver­si, con spic­ca­ti richia­mi al mon­do gospel. La stru­men­ta­le, in cui l’R&B si fon­de con suo­ni rap e twi­st elet­tro­ni­ci, segue un cre­scen­do che rie­sce a tra­smet­te­re il carat­te­re sug­ge­sti­vo ed emo­ti­vo del bra­no. L’artista ascol­ta il suo Io più pro­fon­do. Attra­ver­so un lin­guag­gio diret­to, scri­ve del­le pro­prie insi­cu­rez­ze, sep­pur non sia faci­le far­lo. La ricer­ca del­la pro­pria essen­za più vera, a vol­te, fa tre­ma­re dal­la pau­ra, per que­sto cer­chia­mo un posto in cui nascon­der­ci per sen­tir­ci al sicu­ro.

“Il mio posto è una can­zo­ne mol­to impor­tan­te per me. Scri­ver­la è sta­to come dare una voce alla mia coscien­za, come sen­tir­la par­la­re for­se per la pri­ma vol­ta. iI pez­zo è nato da un giro di pia­no for­te che ha inne­sca­to la visio­ne del mio inte­ro pro­get­to. L’idea era quel­la di crea­re un qual­co­sa di nuo­vo mischian­do vari gene­ri e inse­ren­do all’interno cul­tu­re lon­ta­ne dal­le nostre. Nel bra­no descri­vo il mio costan­te biso­gno di tro­var­mi in un luo­go per sen­tir­mi al sicu­ro dai pro­ble­mi di natu­ra fami­lia­re e per­so­na­le, per poter tirar fuo­ri le mie più sin­ce­re emo­zio­ni sen­za la pau­ra di esse­re giu­di­ca­to da qual­cu­no”. Rac­con­ta Jen­son

L’artista rivela: “Il mio posto sicuro erano le scalinate di una chiesta”

“Il mio posto  sicu­ro era­no le sca­li­na­te bian­che die­tro una chie­sa del mio quar­tie­re. Non ci vado più da un po’ di tem­po for­se per­ché non ho avu­to più il biso­gno di sen­tir­mi invi­si­bi­le. Ora ho un’altra con­ce­zio­ne di me. Pen­so di esse­re diven­ta­to quel­lo che anni fa vole­vo esse­re, ho anco­ra le mie insi­cu­rez­ze cer­to… ma so alme­no che il qui ed ora è il mio posto. Que­sta can­zo­ne è più una mis­sio­ne e ha come uni­co obiet­ti­vo quel­lo di sen­tir­si par­te del mon­do sen­za per for­za rifu­giar­si in un luo­go per scap­pa­re da esso. Nes­su­no di noi è ugua­le a un atti­mo fa. Tut­ti com­pre­so me pos­so­no rita­gliar­si del tem­po per capi­re qua­le sia la pro­pria natu­ra e i nostri biso­gni.” Con­clu­de l’ar­ti­sta.

 Jeson, nome d’arte di Danie­le Fos­sa­tel­li, è un arti­sta roma­no clas­se ‘98 nato nel quar­tie­re Cine­cit­tà.  La sua car­rie­ra ini­zia con la scrit­tu­ra di testi e poe­sie. In segui­to, rie­sce a con­cre­tiz­za­re il pro­prio per­cor­so musi­ca­le gra­zie alla col­la­bo­ra­zio­ne con il pro­du­cer MDM, in cui JESON tro­va il giu­sto part­ner musi­ca­le. Influen­za­ti da arti­sti inter­na­zio­na­li come 6lack, Anfa Rose, The Wee­knd, e Labi­rinth lavo­ra­no e si impe­gna­no per pro­por­re un reper­to­rio nuo­vo e ori­gi­na­le.  Con il sin­go­lo “Dia­rio di Bor­do” (14 gen­na­io 2021) rie­sce a cat­tu­ra­re l’interesse del­la sce­na musi­ca­le. Nel suo pri­mo pro­get­to uffi­cia­le “Fuo­ri da un oblò” (14 mag­gio 2021),  l’artista rac­con­ta la sua Odis­sea psi­co­lo­gi­ca vis­su­ta duran­te il pri­mo loc­k­do­wn. Con le sue linee e il suo sti­le atti­ra fin da subi­to l’attenzione di mol­ti big ita­lia­ni. In segui­to alla relea­se del suo pri­mo EP JESON ini­zia a get­ta­re le basi per il suo nuo­vo pro­get­to. Il 2023 sarà un anno fon­da­men­ta­le per la sua car­rie­ra arti­sti­ca e auto­ra­le, ini­zia­to con la fir­ma per Epic Records/Sony Music Ita­ly.

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