Veronica Pivetti protagonista a Velletri con “Stanno sparando sulla nostra canzone”

Veronica Pivetti protagonista a Velletri con “Stanno sparando sulla nostra canzone”

17/01/2023 0 Di Redazione

Que­sto arti­co­lo è sta­to let­to 2950 vol­te!

Veronica Pivetti protagonista al Teatro Artemisio-Volonté di Velletri con “Stanno sparando sulla nostra canzone”

Pro­se­gue fino al 24 Mar­zo 2023 la sta­gio­ne d’ec­cel­len­za per i 130 anni del Tea­tro Arte­mi­sio Volon­té. Vener­dì 27 gen­na­io, alle ore 21, pro­ta­go­ni­sta sarà Vero­ni­ca Pivet­ti, con la com­me­dia “Stan­no spa­ran­do sul­la nostra can­zo­ne”. Una gran­dis­si­ma inter­pre­te per il secon­do appun­ta­men­to dell’anno di una pro­gram­ma­zio­ne varie­ga­ta ed entu­sia­sman­te, pro­po­sta in siner­gia tra la Fon­da­zio­ne di Par­te­ci­pa­zio­ne Arte & Cul­tu­ra Cit­tà di Vel­le­tri, diret­ta da Gia­co­mo Zito, e ATCL, Cir­cui­to mul­ti­di­sci­pli­na­re del Lazio soste­nu­to dal MIC — Mini­ste­ro del­la Cul­tu­ra e dal­la Regio­ne Lazio con il patro­ci­nio del Comu­ne di Vel­le­tri e con la col­la­bo­ra­zio­ne del­la Fon­da­zio­ne De Cul­tu­ra.

Sia­mo in Ame­ri­ca, nei miti­ci anni ven­ti. Anni d’oro e rug­gen­ti. I baci e gli abbrac­ci non sono più scon­si­glia­ti, l’epidemia di spa­gno­la un lon­ta­no ricor­do. In ogni pen­to­la, o qua­si, frig­ge quel che pas­sa il con­ven­to, ma anche una bel­la man­cia­ta di futu­ro fre­sco e incon­ta­mi­na­to. Gli scam­pa­ti cor­teg­gia­no le soprav­vis­su­te. Le soprav­vis­su­te si dan­no alla paz­za gio­ia e san­no che la spe­ran­za l’ultima a mori­re. Sia­mo in pie­no proi­bi­zio­ni­smo, la mala­vi­ta pro­spe­ra e con essa un fol­to sot­to­bo­sco di spre­giu­di­ca­ti. Que­sta l’atmosfera del­la nostra sto­ria accom­pa­gna­ta dal­la con­tem­po­ra­nei­tà di can­zo­ni fra le più note e tra­sci­nan­ti del­la musi­ca pop e rock. Pro­ta­go­ni­sta di que­sta black sto­ry, una sen­sua­le e spi­ri­to­sa Vero­ni­ca Pivet­ti, in arte Jen­ny Talen­to, fio­ra­ia di fac­cia­ta ma, in real­tà, ven­di­tri­ce d’oppio by night, che fini­sce col cede­re alle avan­ces di un gio­va­ne e ine­sper­to gio­ca­to­re di poker, Nino Mise­ria. La voglia di risor­ge­re, dopo gli anni del­la pan­de­mia, sof­fia sul­la pas­sio­ne, e Jen­ny si lascia tra­sci­na­re in un mon­do per­du­to fat­to di mala­vi­ta, ses­so, amo­re e gelo­sia. Fino a quan­do il gang­ster più temu­to del­la cit­tà, Mic­ky Malan­dri­no, un visio­na­rio dal mitra faci­le spac­cia­to­re di sen­ti­men­ti e ten­ta­zio­ni, non pre­ten­de da lei la resti­tu­zio­ne di un vec­chio debi­to con­trat­to dal suo aman­te. Dopo qual­che resi­sten­za, la don­na cede, ma poi ci ripen­sa tra­sci­nan­do­ci all’epilogo, in una resa dei con­ti sala­ta e non più rin­via­bi­le, con un fina­le in cre­scen­do deci­sa­men­te esplo­si­vo. Uno spet­ta­co­lo incal­zan­te dal­le atmo­sfe­re retrò, tra­vol­te e stra­vol­te da un alle­sti­men­to urban, spol­ve­ra­to dai fumi colo­ra­ti del­le stra­de di Man­hat­tan, da occhia­li scu­ri, mitra, cal­ze a rete, scin­til­le e can­zo­ni. E dal­la tra­vol­gen­te esu­be­ran­za di un mon­do risor­to alla vita.

Sono mol­te le pro­po­ste d’ec­cel­len­za che inten­do­no festeg­gia­re i 130 anni di que­sto spa­zio tea­tra­le decen­tra­liz­za­to e di valo­re che — soprav­vis­su­to a un desti­no da super­mer­ca­to — nel 1992 fu soste­nu­to da Pao­lo Vil­lag­gio, Gian­ni Ame­lio, Giu­lia­no Mon­tal­do, Cit­to Masel­li, Fran­ce­sco Rosi, Umber­to Eco, Mar­cel­lo Mastro­ian­ni, Vit­to­rio Gass­man e che sul pal­co vide alter­nar­si alcu­ni dei più gran­di nomi del tea­tro del Nove­cen­to. Per il 2022/2023 il Tea­tro ha avvia­to una sta­gio­ne tea­tra­le che lo rimet­te al cen­tro del­le gran­di pro­gram­ma­zio­ni arti­sti­che ita­lia­ne. Dal 2012, anno in cui è tor­na­to ope­ra­ti­vo, acco­sta il nome di Volon­té alla quel­lo del­la sua iden­ti­tà sto­ri­ca poi­ché il gran­de atto­re, mor­to nel 1994, si era mol­to spe­so per veder­ne sol­le­va­to il sipa­rio. 

Dopo que­sta imper­di­bi­le black sto­ry musi­ca­le di Gio­van­na Gra, inter­pre­ta­ta da Vero­ni­ca Pivet­ti insie­me a Cri­stian Ruiz e Brian Boc­cu­ni e con le musi­che di Ales­san­dro Nidi, sono tan­ti gli appun­ta­men­ti in pro­gram­ma. Il 3 feb­bra­io alle 21 fuo­ri abbo­na­men­to con “Fami­glia”, scrit­to e diret­to da Valen­ti­na Espo­si­to. Dome­ni­ca 26 feb­bra­io, ore 18.30, è inve­ce di sce­na Gio­van­ni Sci­fo­ni, con il mono­lo­go “San­to Pia­ce­re. Dio è con­ten­to quan­do godo” per la regia di Vin­cen­zo Incen­zo e con i bal­li di Anis­sa Ber­tac­chi­ni­ni. Dop­pia data nel mese suc­ces­si­vo: dome­ni­ca 12 mar­zo, ore 18.30, Agne­se Fal­lon­goTizia­no Capu­to e Adria­no Evan­ge­li­sti por­ta­no sul pal­co veli­ter­no “I Mez­za­li­ra. Pan­ni spor­ti frit­ti in casa” (di Agne­se Fal­lon­go) per la regia di Raf­fae­le Lata­glia­ta. La chiu­su­ra di sta­gio­ne è inve­ce pre­vi­sta per vener­dì 24 mar­zo, ore 21.00, con Simo­ne Cri­stic­chi e il “Para­di­so – dal­le tene­bre alla luce” scrit­to dal­lo stes­so Cri­stic­chi – che cura anche la regia — con Man­fre­di Rutel­li e le musi­che anco­ra di Simo­ne Cri­stic­chi e Val­ter Sivil­lot­ti.

Bigliet­ti Pla­tea pri­mo set­to­re inte­ro 20 € + 2 € di pre­ven­di­ta — ridot­to 18 € + 2 € di pre­ven­di­ta Pla­tea secon­do set­to­re inte­ro 18 € + 2 € di pre­ven­di­ta — ridot­to 16 € + 1,50 € di pre­ven­di­ta Gal­le­ria inte­ro 15 € + 1,50 € di pre­ven­di­ta — ridot­to 13 € + 1,50 € di pre­ven­di­ta

Fuo­ri abbo­na­men­to 3 feb­bra­io ore 21.00 “Fami­glia” di Valen­ti­na Espo­si­to. Bigliet­ti: Pla­tea inte­ro 15 € + 1,50 € — ridot­to 13 € + 1,50 €.

Pre­ven­di­te su il Bigliet­to tel. 06 96142750 Via Eduar­do De Filip­po 99, Vel­le­tri (RM) aper­to dal lune­dì al saba­to 8.30–13/16–19.45. Info e con­tat­ti: www.fondarc.it — www.atcllazio.it

Related Images: