“Domenica 9 Maggio 2021, in diverse realtà del nostro Paese, il Coordinamento Nazionale delle Sinistre…
Roma. PCI Lazio invita comunisti e sostenitori alla giornata di mobilitazione al Tiburtino
01/12/2022Questo articolo è stato letto 2459 volte!
“Paura non abbiamo! La lotta è donna. Ci dicono le comuniste che hanno organizzato questa giornata di mobilitazione nel quartiere Tiburtino. — dichiara Oreste della Posta, segretario regionale PCI Lazio — Dal canto nostra, per le responsabilità che ricopriamo e per il convincimento profondo della giustezza della lotta delle donne unita a quelle dei lavoratori, invitiamo tutte le comuniste e i comunisti del Lazio, nonchè tutti i sostenitori di questi giusti contenuti a partecipare attivamente, con la presenza a questo appuntamento. Ci sembra — conclude il segretario comunista — che i contenuti che di seguito vengono ricordati, sono motivo più che sufficiente per essere posti a base di una grande unità nelle lotte contro il solito nemico padronale e guarrafondaio. Appuntamento a tutti e tutte al Tuburtino domenica 4 dicembre”. Di seguito l’esposizione dei contenuti della sezione comunista e delle donne comuniste che li hanno posti a base dell’evento. “Ormai da quasi un anno è in corso una guerra voluta dai grandi capitalisti e i nostri governanti, invece di lavorare per la pace, aumentano i pericoli di una guerra che rischia di diventare mondiale e spendono i soldi pubblici per inviare armamenti. Le vite dei lavoratori, dei proletari, diventano ogni giorno più difficili: prezzi alle stelle per bisogni primari come cibo e bollette, disoccupazione e licenziamenti in costante aumento. — dicono le donne della sezione comunista — Questa condizione, che ora è solo peggiorata, va avanti da molti anni ed è ancora più grave per le donne e le giovani ragazze proletarie che devono combattere non solo contro precarietà e sfruttamento ma anche contro un conseguente degrado generale della società, della cultura e dei rapporti personali: ricatti (a volte anche sessuali) per poter avere un impiego, salari inferiori e lavori sottopagati, orari impossibili da conciliare con altri impegni; fatiche domestiche bilanci familiari sempre più magri; attacco costante ai diritti acquisiti come aborto e supporto alla maternità. Realizzare le proprie aspirazioni è sempre più un sogno che spesso non si avvera. È con questo, e con molto altro, che le donne di oggi si trovano a dover convivere, crescere i loro figli o a cercare di mettere su famiglia. Ma le donne, le lavoratrici e le giovani proletarie sono abituate a lottare, — ribadiscono le comuniste — lo fanno ogni giorno da quando nascono e per questo non hanno paura. Unite e organizzate siamo capaci di lotte grandi e impetuose non solo per i nostri diritti ma per quelli di tutti, per la pace e per il progresso della società in generale.”. Questo il programma dell’intera giornata:
Paura non abbiamo, la lotta è donna!
DOMENICA 4 DICEMBRE presso il Circolo Arci Concetto Marchesi – Roma Tiburtino III
Via del Frantoio, Metro B S.M. Soccorso
Dalle 12.30 pranzo popolare (€15 pranzo completo — info e prenotazioni tel 3757768376)
pci.tiburtinaprenestina@gmail.com
Alle 15.00 incontro/assemblea . INTERVENGONO*
Sonia Pecorilli: segretaria PCI Latina
Maria Carla Baroni: A.Do.c (assemblea donne comuniste) segreteria nazionale PCI
Cristina Cirillo: presidente Comitato Centrale PCI
Elisa De Felice: FGCI Toscana
Rita di Fazio: operaia Fiat Cassino delegata Flmu
Agnese Palma: segretaria generale Fisac Cgil Roma Est
Maja Issa: rappresentante giovani palestinesi di Roma e Lazio
Presiede Marzia Collepiccolo : direttivo sezione PCI Tiburtina Prenestina, portalettere Cobas
*la lista degli interventi è ancora in costruzione. Aggiornamenti su pagina FB eventi man mano che aderiscono altre compagne invitate
Nel corso della giornata saluteremo anche la nascita di una nuova sezione di PCI, “Roma Nord”, con l’intervento del segretario della sezione Alessio Bacchi.
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Un operatore dell’informazione. Un attivista culturale impegnato a diffondere le buone pratiche che aumentano ed estendono la fruizione del miglior bene immateriale di cui l’umanità dispone: il sapere, la conoscenza, la cultura. Questo il mio intimo a cui mi ispiro e la mia veste “giornalistica”. Professionalmente provengo da esperienze “strutturate” come sono gli Uffici Stampa pesanti: La Lega delle Cooperative, Botteghe Oscure. Ma anche esperienze di primo impatto: Italia Radio; e il mondo delle Rassegne Stampa cooperativa DIRE, Diretel, Rastel, Telpress. Per la carta stampata oltre una esperienza “in proprio” come direttore scientifico della rivista “Vini del Lazio”, ho collaborato con Paese Sera, con L’Unità, con Oggi Castelli.