“Come associazione che tutela i diritti dei cittadini, abbiamo intenzione di presentare un esposto alla…
Giustizia: Assotutela: “andare ‘Oltre il sistema’
25/07/2022Questo articolo è stato letto 1320 volte!
“Un’idea di giustizia diversa, in grado di operare una rivoluzione copernicana rispetto all’attuale andazzo, che rimetta al centro la dignità dell’uomo e riduca l’arbitrio. Per questo sposo appieno il programma riformatore sostenuto da Luca Palamara con la sua associazione ‘Oltre il sistema’, che dovrebbe avere il pieno sostegno di larghi strati della società civile”. Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato, intervenuto oggi, 23 luglio, alla presentazione della nuova realtà, all’hotel Baglioni di Roma, occasione in cui l’ex presidente dell’Anm ha annunciato la sua candidatura alle prossime politiche, offrendo alle coalizioni in corsa che vorranno appoggiarlo, quella che definisce “una riforma coraggiosa della giustizia”. Per questo Maritato ha ribadito, in linea con Palamara, che “è ora di dire basta con l’obbrobrio dei mostri sbattuti in prima pagina, con la fuga di notizie dagli uffici giudiziari, con i vari addentellati di informatori compiacenti, volti a condizionare l’andamento dei processi. Ė necessario regolamentare tutta la materia – sostiene il presidente – come occorre riequilibrare il rapporto tra giustizia e politica, in modo che l’una non possa condizionare l’altra e viceversa. A tal fine, la legge Severino è una delle aberrazioni più vistose e va ricondotta nei confini in cui non possa più arrecare danno al normale svolgimento della vita istituzionale del nostro Paese”, chiosa Maritato.
Related Images:
Classe ’82, giornalista pubblicista dal 2012, cronista di strada dal 2007, scrivo ormai da tempo di sport, politica, sociale e cultura. Attualmente collaboro con testate dei Castelli Romani e della Capitale, fornendo al contempo prestazioni e consulenze di comunicazione per numerose realtà territoriali, private e pubbliche. Laziale, teatrante, animale sociale, adoro viaggiare, conoscere e nutrirmi della diversità, del nuovo, dello sconosciuto.