Bali, Assotutela: “Sul caso di Nicola Di Santo serve intervento risolutore dello Stato Italiano”

Bali, Assotutela: “Sul caso di Nicola Di Santo serve intervento risolutore dello Stato Italiano”

15/06/2022 0 Di Marco Montini

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“Un’altra sto­ria incre­di­bi­le. Un uomo, un ita­lia­no è in car­ce­re a Bali da più di set­te mesi. Qui sareb­be pic­chia­to e tor­tu­ra­to per un rea­to che giu­ra di non aver mai com­mes­so ma la vicen­da è cir­con­da­ta dal più inspie­ga­bi­le silen­zio e nes­su­no muo­ve un dito”. Lo dichia­ra il pre­si­den­te di Asso­Tu­te­la Michel Mari­ta­to che spie­ga: “Il cuo­co Nico­la Di San­to, coin­vol­to in una oscu­ra vicen­da che vede in un col­le­ga ita­lia­no il suo accu­sa­to­re, rischia fino alla pena di mor­te. Si trat­te­reb­be del fur­to di crip­to­va­lu­te, un rea­to che, qua­lo­ra fos­se appu­ra­to, nel nostro Pae­se avreb­be diver­sa con­si­de­ra­zio­ne. Per que­sto si deve asso­lu­ta­men­te inter­ve­ni­re – insi­ste il pre­si­den­te – affin­ché il nostro con­na­zio­na­le ven­ga imme­dia­ta­men­te tra­sfe­ri­to in Ita­lia dove potrà affron­ta­re un giu­sto pro­ces­so. La nostra asso­cia­zio­ne, che si bat­te da sem­pre affin­ché ven­ga­no garan­ti­ti i dirit­ti civi­li è pron­ta a inter­ve­ni­re e a schie­rar­si a favo­re di un uomo che chie­de solo di dimo­stra­re la pro­pria inno­cen­za, in un ambi­to in cui sia garan­ti­to il rispet­to dei dirit­ti e di una valu­ta­zio­ne sere­na, con i cri­smi del dirit­to. Di San­to in car­ce­re rac­con­ta, e docu­men­ta, di esse­re sta­to mas­sa­cra­to di bot­te dal­la poli­zia – attac­ca anco­ra Mari­ta­to — che gli avreb­be spen­to siga­ret­te sul cor­po, con la pisto­la pun­ta­ta alla tem­pia per costrin­ger­lo a con­fes­sa­re. Tali par­ti­co­la­ri li avreb­be spie­ga­ti anche ai nostri diplo­ma­ti­ci, in un recen­te acces­so dei nostri rap­pre­sen­ta­ti nel­la sua pri­gio­ne. A que­sto pun­to ci chie­dia­mo, cosa fan­no Far­ne­si­na e gover­no? Sono trop­pi i casi ana­lo­ghi, per que­sto occor­re una posi­zio­ne uni­vo­ca ed effi­ca­ce”, chio­sa Mari­ta­to.

 

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