Aquino. Festa del tesseramento al PCI 2022

Aquino. Festa del tesseramento al PCI 2022

11/06/2022 0 Di Maurizio Aversa

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Mario De Mar­co rice­ve tar­ga dal gio­va­ne Mar­co Chiap­pi­ni e dal segre­ta­rio regio­na­le PCI Ore­ste del­la Posta


Il segre­ta­rio del­la sezio­ne “Anto­nio Gram­sci” di Aqui­no, Pie­tro Fero­ne, ieri ha pre­sie­du­to a tte le atti­vi­tà orga­niz­za­ti­ve e poli­ti­che del­la Festa del Tes­se­ra­men­to al PCI per il 2022 che, appun­to, la sezio­ne ha orga­niz­za­to nel­la cit­ta­di­na cio­cia­ra. Dei 107 iscrit­ti al Par­ti­to Comu­ni­sta Ita­lia­no nel 2021, alla Festa han­no ripre­so la tes­se­ra per il 2022 in tren­tot­to. Ed è solo l’inizio! In occa­sio­ne di que­sto appun­ta­men­to poli­ti­co di rilie­vo per la comu­ni­tà e per il Par­ti­to, è sta­ta con­se­gna­ta in modo solen­ne, una tar­ga al comu­ni­sta Mario De Mar­co. Un comu­ni­sta che si è distin­to, con la pro­pria vita e la pro­pria sto­ria per­so­na­le, come è nel­la memo­ria ed attua­li­tà di mol­ti suoi com­pa­gni e con­cit­ta­di­ni, per esse­re sta­to un gran­de mili­tan­te del­la Cgil a capo del­le lot­te ope­ra­ie degli anni set­tan­ta e ottan­ta. Impor­tan­tis­si­ma e nota è la sua bat­ta­glia alla Fiat di Cas­si­no nel 1980 che finì pur­trop­po con la scon­fit­ta del Movi­men­to Ope­ra­io in tut­to il Pae­se. Per la sua coe­ren­za, De Mar­co ha paga­to anche un gra­ve prez­zo per­so­na­le per la scel­ta di “mai un pas­so indie­tro” in que­sta bat­ta­glia. La con­se­gna del­la tar­ga è sta­ta affi­da­ta – con chia­ro inten­to di riman­do alla con­ti­nui­tà del­le lot­te e del ruo­lo del Par­ti­to Comu­ni­sta Ita­lia­no negli anni e nel futu­ro – al gio­va­ne stu­den­te di giu­ri­spru­den­za e segre­ta­rio del­la FGCI, Mar­co Chiap­pi­ni. Alla pre­sen­za del­la pre­si­den­te del Comi­ta­to Fede­ra­le, Anna Maria Di San­to. Dopo la ceri­mo­nia popo­la­re, l’approfondimento poli­ti­co sui temi di attua­li­tà. Que­sti sono sta­ti gli inter­ven­ti all’assemblea. Uno degli inter­ven­ti poli­ti­ci è sta­to quel­lo del segre­ta­rio del­la sezio­ne che ha pro­po­sto “di pre­pa­rar­si, come Par­ti­to, all’appuntamento del 2023 che vedrà que­sto comu­ne anda­re alle urne.

Il segre­ta­rio del­la sezio­ne, Pie­tro Fero­ne, impe­gna­to nel­la pre­pa­ra­zio­ne del cacio­ca­val­lo impic­ca­to


In par­ti­co­la­re – ha aggiun­to Pie­tro Fero­ne – lavo­ria­mo per uno schie­ra­men­to ampio, alter­na­ti­va al mono­co­le del PD che dob­bia­mo scon­fig­ge­re”. Un altro signi­fi­ca­ti­vo inter­ven­to è sta­to quel­lo del segre­ta­rio regio­na­le del PCI, Ore­ste del­la Posta: “Via Dra­ghi, — sen­ten­zia Del­la Posta al ter­mi­ne del pro­prio inter­ven­to -. Per­ché? Per­ché non aver con­dot­to una vera linea di dife­sa del Pae­se nel­la vicen­da guer­ra, ed aver­la codi­na­men­te mes­sa a ser­vi­zio di NATO e UE, cioè degli USA, signi­fi­ca che la stes­sa vicen­da del­la guer­ra sarà deva­stan­te per l’Italia. Le con­se­guen­ze che dal pros­si­mo autun­no col­pi­ran­no le mas­se popo­la­ri e i lavo­ra­to­ri, oltre che l’Italia inte­ra, saran­no quel­le dram­ma­ti­che di un abbas­sa­men­to del livel­lo e di qua­li­tà del­la vita. Il PCI farà fino in fon­do la bat­ta­glia di esse­re rife­ri­men­to per la ricer­ca del­la Pace, per usci­re dal­la NATO e da que­sta Unio­ne Euro­pea”. All’appuntamento di festa, natu­ral­men­te insie­me alla poli­ti­ca tan­ta qua­li­tà di cul­tu­ra culi­na­ria popo­la­re. Così dopo l’aperitivo comu­ni­sta, il cen­tro del­la tavo­la l’ha con­qui­sta­to il “cacio­ca­val­lo impic­ca­to”, tipi­co for­mag­gio cot­to a fuo­co len­to sul­la bra­ce. L’assemblea, for­te di que­ste capa­ci­tà poli­ti­che, orga­niz­za­ti­ve e culi­na­rie ha appro­va­to ed han­no invi­ta­to gli atti­vi­sti e i cit­ta­di­ni alla Festa pro­vin­cia­le del PCI che si ter­rà a Cepra­no il 20 e 21 ago­sto dove la regi­na sarà la peco­ra al sugo.

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