Roma, Caramanica(Rea): “Canili comunali in condizioni indegne. Chiediamo incontro al sindaco Gualtieri”

Roma, Caramanica(Rea): “Canili comunali in condizioni indegne. Chiediamo incontro al sindaco Gualtieri”

13/05/2022 1 Di Marco Montini

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Rivo­lu­zio­ne Eco­lo­gi­sta Ani­ma­li­sta, rac­co­glien­do le lamen­te­le di asso­cia­zio­ni e sin­go­li cit­ta­di­ni, ha atti­va­to da tem­po una appro­fon­di­ta inchie­sta sul­la gestio­ne dei cani­li e gat­ti­li di Roma. I pri­mi risul­ta­ti sono a dir poco scon­vol­gen­ti. Le con­di­zio­ni in cui ven­go­no tenu­ti gli ani­ma­li sono nel­la mag­gio­ran­za dei casi inde­gne per ciò che dovreb­be­ro esse­re gli stan­dard di una moder­na capi­ta­le euro­pea. Si regi­stra tut­to­ra l’as­sen­za di una dit­ta che garan­ti­sca assi­sten­za vete­ri­na­ria ai cani di Mura­tel­la e Pon­te Mar­co­ni. Negli ulti­mi mesi, la situa­zio­ne di degra­do in cui ver­sa­no le strut­tu­re roma­ne, si è anco­ra una vol­ta pale­sa­ta con la mor­te di alcu­ni cani per incu­ria a Mura­tel­la e, non ulti­ma, l’ag­gres­sio­ne subi­ta dal cane Belen all’in­ter­no di una gab­bia nel­la qua­le era sta­ta mes­sa assie­me ad un pit­bull. Il vete­ri­na­rio è inter­ve­nu­to dopo ben 18 ore nono­stan­te l’a­ni­ma­le aves­se ripor­ta­to lesio­ni gra­vis­si­me. Tut­te situa­zio­ni che han­no evi­den­zia­to sia l’as­so­lu­ta insuf­fi­cien­za del­l’as­si­sten­za vete­ri­na­ria che in gene­ra­le del­la ver­go­gno­sa gestio­ne ope­ra­ti­va del cani­le. Il mal­fun­zio­na­men­to dei cani­li comu­na­li di Pon­te Mar­co­ni e Mura­tel­la, impu­ta­bi­le in par­te alla disor­ga­niz­za­zio­ne del­le socie­tà di gestio­ne e del ser­vi­zio vete­ri­na­rio inca­ri­ca­to, sono a nostro avvi­so ascri­vi­bi­li anche e soprat­tut­to al pan­ta­no buro­cra­ti­co pro­vo­ca­to dal­l’in­ca­pa­ci­tà del­l’am­mi­ni­stra­zio­ne capi­to­li­na e que­sto ovvia­men­te a pen­sar bene. Al momen­to il Dipar­ti­men­to Ambien­te del Comu­ne di Roma non è in gra­do di rife­ri­re chi è attual­men­te il respon­sa­bi­le del­le cure sani­ta­rie dei cani dei due rifu­gi comu­na­li di Roma ed il ban­do che è sta­to pre­di­spo­sto e pub­bli­ca­to è ina­de­gua­to ed insod­di­sfa­cen­te per qual­sia­si real­tà del set­to­re. Rivo­lu­zio­ne Eco­lo­gi­sta Ani­ma­li­sta chie­de per­tan­to un un’in­con­tro urgen­te con il Sin­da­co di Roma Gual­tie­ri che in cam­pa­gna elet­to­ra­le ave­va sban­die­ra­to l’in­ten­zio­ne di agi­re con­cre­ta­men­te per ridur­re i dis­ser­vi­zi nel­l’am­bi­to del­la gestio­ne dei cani­li, inten­zio­ne che poi non ha tro­va­to alcu­na ini­zia­ti­va con­cre­ta.  Anzi. Il far­del­lo di malaf­fa­re e disor­ga­niz­za­zio­ne, ere­di­ta­to dal­la pre­ce­den­te ammi­ni­stra­zio­ne comu­na­le, inve­ce di tro­va­re uno spi­ra­glio di solu­zio­ne sem­bra sia dive­nu­to anco­ra più gra­vo­so e ver­go­gno­so. Ci aspet­tia­mo chia­rez­za in tal sen­so per la comu­ni­tà degli ani­ma­li­sti one­sti ed equi­li­bra­ti rapo­re­sen­ta­ta da Rivo­lu­zio­ne Eco­lo­gi­sta Ani­ma­li­sta ma anche per tut­ti i cit­ta­di­ni di Roma ai qua­li sta a cuo­re il benes­se­re degli ani­ma­li”.
Così, in una nota, il segre­ta­rio nazio­na­le del par­ti­to Rivo­lu­zio­ne Eco­lo­gi­sta Ani­ma­li­sta, Gabriel­la Cara­ma­ni­ca.

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