Acate, Caramanica(Rea): “Bene stop cavallo come premio lotteria: legge più forte di tradizioni”

Acate, Caramanica(Rea): “Bene stop cavallo come premio lotteria: legge più forte di tradizioni”

06/05/2022 0 Di Marco Montini

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“Appren­dia­mo con sol­lie­vo che l’amministrazione comu­na­le di Aca­te avreb­be ritro­va­to luci­di­tà e avreb­be deci­so, pur man­te­nen­do il caval­lo come sim­bo­lo del­la festa, di cor­ri­spon­de­re al vin­ci­to­re del­la lot­te­ria di San Vin­cen­zo solo l’equivalente in dena­ro del suo valo­re. Caval­lo che, in un pri­mo momen­to, lo ricor­dia­mo, era sta­to mes­so in palio come pre­mio in manie­ra disu­ma­na e total­men­te illo­gi­ca: una scel­ta assur­da, che Rivo­lu­zio­ne Eco­lo­gi­sta Ani­ma­li­sta ave­va subi­to bol­la­to come medioe­va­le e lesi­va dei dirit­ti dell’animale. Pren­dia­mo dun­que atto del cam­bio di pas­so del Comu­ne, sot­to­li­nean­do che al di la del­le tra­di­zio­ni esi­sto­no leg­gi e dispo­si­zio­ni a tute­la degli ani­ma­li che van­no rispet­ta­ti. E nel caso spe­ci­fi­co di Aca­te, era evi­den­te la tota­le inos­ser­van­za del­l’art 11 del rego­la­men­to comu­na­le per il benes­se­re ani­ma­le da par­te del pri­mo cit­ta­di­no: colui che inve­ce dovreb­be tute­la­re e difen­de­re gli ani­ma­li del suo ter­ri­to­rio. Ci augu­ria­mo che quan­to acca­du­to, non si ripe­ta più, anzi che anche nel Comu­ne del ragu­sa­no si ini­zi a lavo­ra­re seria­men­te per la tute­la degli ani­ma­li”.

Cosi, in una nota, il segre­ta­rio nazio­na­le del par­ti­to Rivo­lu­zio­ne Eco­lo­gi­sta Ani­ma­li­sta, Gabriel­la Cara­ma­ni­ca.

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