Comunali a Marino, “L’Officina delle Idee” chiude la campagna elettorale a Santa Maria delle Mole…
S.Maria delle Mole/Marino. A Bibliopop bene appuntamento. Simbolico atto concreto di Legambiente con Mimosa
13/03/2022Questo articolo è stato letto 2933 volte!
Un momento dell’iniziativa sulla giornata internazionale delle donne a Bibliopop
Sabato 12 marzo alle 17.00, presso Bibliopop, in occasione della giornata internazionale della donna, si è tenuto l’incontro programmato. La buona partecipazione ha consentito di poter ascoltare i contenuti del libro “Sister Enza venti canti per la resistenza in Italia” di Carlo Corsetti, con l’autore presente. Alla presidenza Anna Maria Scialis della Sezione ANPI di Marino “Aurelio Del Gobbo”. Tonino Mattei ha letto una introduzione di Ugo Onorati non presente per motivi familiari Covid. Presente tra il pubblico la consigliera comunale Franca Silvani (PD) e Oreste Azzalin (PCI). Il presidente di Bibliopop, Sergio Santinelli ha portato il proprio contributo commentando le belle immagini appena visionate. Filmati, come “bella ciao” cantata dalle donne curde della resistenza; le immagini delle donne combattenti; la poesia “cuore di donna” letta dall’autore; sono i tratti che hanno caratterizzato l’iniziativa. L’apprezzata regia è stata a cura di Talia Laurenti.
da sin: Marco Cavacchioli, Nicola Passeretti e Mirko Laurenti, i tre dirigenti di Legambiente
A conclusione dell’assemblea, è stato messo a dimora nel Parco Maura Carrozza, un albero di mimosa donato per l’occasione dal circolo Legambiente Appia Sud il Riccio. “Per lasciare traccia della battaglia permanente per la libertà, per l’emancipazione e la difesa dalle violenze contro le donne della nostra società”. Ha dichiarato Mirko Laurenti, Presidente del circolo dell’associazione ecologista accompagnando il dono.
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Un operatore dell’informazione. Un attivista culturale impegnato a diffondere le buone pratiche che aumentano ed estendono la fruizione del miglior bene immateriale di cui l’umanità dispone: il sapere, la conoscenza, la cultura. Questo il mio intimo a cui mi ispiro e la mia veste “giornalistica”. Professionalmente provengo da esperienze “strutturate” come sono gli Uffici Stampa pesanti: La Lega delle Cooperative, Botteghe Oscure. Ma anche esperienze di primo impatto: Italia Radio; e il mondo delle Rassegne Stampa cooperativa DIRE, Diretel, Rastel, Telpress. Per la carta stampata oltre una esperienza “in proprio” come direttore scientifico della rivista “Vini del Lazio”, ho collaborato con Paese Sera, con L’Unità, con Oggi Castelli.
