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Velletri. Il Gruppo dei Dodici presenta il libro “Il cibo del Pellegrino”, di Luigi Iovino. Per l’occasione saranno preparati la zuppa e il biscotto del pellegrino
13/11/2021Questo articolo è stato letto 2047 volte!
Nella cornice della Sala Tersicore del Palazzo Comunale di Velletri, in piazza Cesare Augusto 1, giovedì 18 novembre alle 16.30 il Gruppo dei Dodici presenterà il libro di Luigi Iovino “Il cibo del Pellegrino”. Tutto sarà contemplato nella presentazione: la bisaccia, i monasteri e le osterie. Un viaggio enogastronomico nel tempo lungo la via Francigena. L’importante appuntamento culturale vedrà il saluto del Sindaco di Velletri, Orlando Pocci. Seguiranno interventi di: Giancarlo Forte, Presidente Gruppo dei Dodici; Gerardo Venezia, Vicepresidente Gruppo dei Dodici; Giovanna Aragozzini, dell’ Associazione L’ Asino e le Nuvole e, naturalmente dell’autore Luigi Jovino. A moderare l’incontro Mauro Leoni, Delegato per la via Francigena Comune di Velletri. Il Gruppo dei Dodici ringrazia per il supporto l’ISTITUTO ALBERGHIERO IPSSAR UGO TOGNAZZI di Velletri.
A margine della presentazione e a completamento dell’evento, saranno a disposizione per i partecipanti la zuppa e il biscotto del pellegrino.
Nota. Nelle bisacce dei pellegrini che in epoca medievale percorrevano il viaggio tra la cattedrale di Canterbury e Roma erano contenute poche cose, e quasi tutte consistenti in provviste alimentari: pane nero e duro, cipolle, castagne, olive, piccole forme di formaggio, vino, qualche uovo. Molti di loro si nutrivano raccogliendo erbe, ortaggi e frutti trovati lungo il cammino. E in loro soccorso venivano spesso i religiosi dei monasteri, che non negavano un pasto e rifornivano i viandanti. In questo libro – che descrive con dovizia di particolari gli itinerari seguiti nei percorsi per la via Francigena nel tratto da Castelforte a Roma – vengono presi in esame il contenuto delle bisacce di quei pellegrini, i menù offerti dai monasteri, i piatti che si potevano trova re nelle antiche osterie. Proponendo così un vero e proprio viaggio enogastronomico nel tempo e nello spazio:dal Medioevo ai giorni nostri, e lungo quell’importante via della fede che rappresenta una direttrice percorribile ancora oggi da chiunque sia alla ricerca di spiritualità, di sé e dei valori della vita sana e naturale.
L’autore: Luigi Jovino, di origine napoletana, da 36 anni vive nel territorio dei Castelli Romani. Giornalista e scrittore, ha pubblicato diversi volumi a tema gastronomico e culturale.
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Un operatore dell’informazione. Un attivista culturale impegnato a diffondere le buone pratiche che aumentano ed estendono la fruizione del miglior bene immateriale di cui l’umanità dispone: il sapere, la conoscenza, la cultura. Questo il mio intimo a cui mi ispiro e la mia veste “giornalistica”. Professionalmente provengo da esperienze “strutturate” come sono gli Uffici Stampa pesanti: La Lega delle Cooperative, Botteghe Oscure. Ma anche esperienze di primo impatto: Italia Radio; e il mondo delle Rassegne Stampa cooperativa DIRE, Diretel, Rastel, Telpress. Per la carta stampata oltre una esperienza “in proprio” come direttore scientifico della rivista “Vini del Lazio”, ho collaborato con Paese Sera, con L’Unità, con Oggi Castelli.