Marino si prepara alle elezioni: i lettori faranno le domande ai candidati!

Marino si prepara alle elezioni: i lettori faranno le domande ai candidati!

19/08/2021 0 Di Francesca Marrucci

Que­sto arti­co­lo è sta­to let­to 5732 vol­te!

A tu per tu con i candidati a Sindaco.

Torna il consueto appuntamento di Punto a Capo Online in occasione delle elezioni amministrative 2021 e stavolta saranno i lettori a porre le domande ai candidati.

di Fran­ce­sca Mar­ruc­ci

Anche per que­sta tor­na­ta elet­to­ra­le, Pun­to a Capo Onli­ne sarà pre­sen­te per orga­niz­za­re quel­lo che for­se è il momen­to più atte­so di una cam­pa­gna elet­to­ra­le che ormai si pro­trae da più di un anno e mez­zo: il con­fron­to tra i can­di­da­ti a Sin­da­co.

L’ap­pun­ta­men­to ormai con­sue­to per la nostra testa­ta si ter­rà onli­ne, per evi­ta­re assem­bra­men­ti e garan­ti­re una visio­ne la più ampia pos­si­bi­le, così come la par­te­ci­pa­zio­ne atti­va dei let­to­ri.

I 6 can­di­da­ti attual­men­te noti, il Sin­da­co uscen­te Car­lo Coliz­za, Ste­fa­no Cec­chi, Gian­fran­co Venan­zo­ni, Fabri­zio De San­tis, Ste­fa­no Ender­le e Fabio Mar­tel­la han­no tut­ti accet­ta­to l’in­vi­to e di que­sto li rin­gra­zia­mo.

Il con­fron­to avver­rà subi­to dopo l’uf­fi­cia­liz­za­zio­ne del­le can­di­da­tu­re che ci sarà il 4 set­tem­bre e ve ne dare­mo tem­pe­sti­va­men­te noti­zia, ma nel frat­tem­po i let­to­ri potran­no invia­re le loro doman­de per i can­di­da­ti com­ple­tan­do il modu­lo qui sot­to.

Le doman­de non dovran­no ver­te­re su temi per­so­na­li­sti­ci, dovran­no esse­re indi­riz­za­te a tut­ti i can­di­da­ti e dovran­no riguar­da­re temi pro­gram­ma­ti­ci per il ter­ri­to­rio mari­ne­se. Non voglia­mo che il con­fron­to si tra­sfor­mi in un brac­cio di fer­ro tra fazio­ni e, come sem­pre, sarà il Diret­to­re Edi­to­ria­le a sce­glie­re le 10 doman­de da por­re ai can­di­da­ti tra quel­le arri­va­te. La scel­ta sarà a garan­zia dei can­di­da­ti e del­l’im­par­zia­li­tà del­la testa­ta, come sem­pre sta­to.

Tut­ta­via, anche duran­te la diret­ta che ver­rà tra­smes­sa sui nostri social (Face­book e You­Tu­be), i nostri let­to­ri e spet­ta­to­ri potran­no scri­ve­re le loro doman­de nei com­men­ti e quel­le più signi­fi­ca­ti­ve potran­no esse­re poste ai can­di­da­ti in diret­ta.

Il Rego­la­men­to di que­st’an­no per por­re doman­de è il seguen­te, per cor­te­sia, leg­ge­te­lo bene pri­ma di for­mu­la­re la vostra doman­da.

REGOLAMENTO CONFRONTO CANDIDATI — PROPOSIZIONE DOMANDE

  1. Le doman­de dovran­no esse­re indi­riz­za­te a tut­ti i can­di­da­ti, non ad uno in par­ti­co­la­re.
  2. Le doman­de dovran­no riguar­da­re pun­ti pro­gram­ma­ti­ci.
  3. Non saran­no pre­se in con­si­de­ra­zio­ne doman­de riguar­dan­ti que­stio­ni per­so­na­li.
  4. Non saran­no pre­se in con­si­de­ra­zio­ne doman­de o asser­zio­ni con inten­to pole­mi­co, accu­sa­to­rio, infa­man­te, dela­to­rio.
  5. Tra le doman­de per­ve­nu­te alla Reda­zio­ne com­pi­lan­do il modu­lo appo­si­to, ne saran­no scel­te insin­da­ca­bil­men­te 10 dal Diret­to­re Edi­to­ria­le da por­re in diret­ta ai Can­di­da­ti a Sin­da­co il gior­no del con­fron­to.
  6. Sarà pos­si­bi­le for­mu­la­re le doman­de in diret­ta attra­ver­so i com­men­ti sui social, alcu­ne del­le qua­li potreb­be­ro esse­re scel­te, sem­pre dal Diret­to­re Edi­to­ria­le, per esse­re poste ai can­di­da­ti.
  7. I com­men­ti che vio­la­no l’art. 4 di que­sto Rego­la­men­to saran­no can­cel­la­ti imme­dia­ta­men­te.
  8. Le doman­de tra­mi­te model­lo dovran­no per­ve­ni­re alla Reda­zio­ne entro e non oltre il 5 set­tem­bre 2021.
Met­ten­do da par­te le pole­mi­che e il cli­ma di guer­ra che in que­sti mesi ha infer­vo­ra­to i vari grup­pi di discus­sio­ne ali­men­tan­do inu­til­men­te vere e pro­prie bat­ta­glie vir­tua­li che poco o nien­te han­no lascia­to capi­re dei pro­gram­mi dei can­di­da­ti, l’in­ten­to del con­fron­to è pro­prio quel­lo del com­pren­de­re in con­cre­to qua­li sono i diver­si pun­ti di vista sugli argo­men­ti che più stan­no a cuo­re alla cit­ta­di­nan­za: dal gover­no del ter­ri­to­rio allo svi­lup­po, dal­la sani­tà ai tra­spor­ti, dal­la cul­tu­ra al socia­le, dai rifiu­ti alla sicu­rez­za, e così via.
Lo slo­gan dovrà esse­re ‘chi vuol fare cosa’, sen­za per­de­re tem­po in inu­ti­li fazio­si­tà. Spe­ria­mo che i let­to­ri sap­pia­no coglie­re l’oc­ca­sio­ne per por­re doman­de in que­sto sen­so, anche per­ché doman­de che si disco­sta­no da que­sto inten­to non saran­no pre­se in con­si­de­ra­zio­ne. I can­di­da­ti sono dispo­ni­bi­li a par­la­re dei pro­pri pro­gram­mi e idee, non a veni­re a far­si mas­sa­cra­re dal­le diver­se ‘tifo­se­rie’. Buon sen­so e buo­na edu­ca­zio­ne saran­no indi­spen­sa­bi­li per par­te­ci­pa­re atti­va­men­te e capi­re dav­ve­ro il pro­gram­ma che si va a vota­re.

Related Images: