Marino. Il candidato sindaco Stefano Enderle fa appello ad Enrico Del Vescovo, presidente di Italia Nostra Castelli romani. L’apprezzato ambientalista replica

Marino. Il candidato sindaco Stefano Enderle fa appello ad Enrico Del Vescovo, presidente di Italia Nostra Castelli romani. L’apprezzato ambientalista replica

15/07/2021 1 Di Maurizio Aversa

Que­sto arti­co­lo è sta­to let­to 3758 vol­te!

Il Pre­si­den­te di Ita­lia Nostra Castel­li roma­ni, Enri­co del Vesco­vo


Ste­fa­no Ender­le chia­ma, Enri­co del Vesco­vo rispon­de si. Que­sta è la noti­zia. Nel rap­por­to epi­sto­la­re pie­no di sin­ce­ri­tà, tra­spa­ren­za, e fra­ter­ni­tà, in pri­mo pia­no sem­pre il bene comu­ne, mai l’attenzione alle sole pro­prie per­so­ne.

Ste­fa­no Ender­le, ope­ra­io comu­ni­sta, can­di­da­to Sin­da­co alle ammi­ni­stra­ti­ve di Mari­no


“Caro Enri­co, spe­ro tu con­di­vi­da que­sta for­ma pub­bli­ca di appel­lar­mi a te – scri­ve in una let­te­ra aper­ta rivol­ta a Enri­co Del Vesco­vo, il can­di­da­to sin­da­co di Esse­re Marino/PCI -. Nel sen­so che l’assoluta tra­spa­ren­za dei nostri rap­por­ti cul­tu­ra­li, socia­li e poli­ti­ci si sono sem­pre mani­fe­sta­ti pub­bli­ca­men­te, quin­di anche un serio que­si­to che voglio rivol­ger­ti, cre­do sia giu­sto far­lo pub­bli­ca­men­te. Il per­cor­so che ci ha visto con­di­vi­de­re, ormai da qual­che anno, anche se con mol­ta inten­si­tà pri­ma del­la pan­de­mia, ha riguar­da­to la nostra par­te­ci­pa­zio­ne a con­fron­ti sui temi del ter­ri­to­rio e del­la sua sal­va­guar­dia; ai temi del­la valo­riz­za­zio­ne cul­tu­ra­le e dif­fu­sio­ne popo­la­re; ed abbia­mo potu­to far­lo sia quan­do eri tu il pro­po­si­to­re, sia quan­do era­no altri sog­get­ti come l’I Po’ o come Biblio­Pop, oppu­re quan­do si con­fron­ta­va­no come invi­ta­ti par­te­ci­pan­ti il PC e il PCI o altre real­tà poli­ti­che, socia­li, isti­tu­zio­na­li. I sog­get­ti era­no i libri da pre­sen­ta­re e non resta­va­no mai mes­si lì come sog­get­ti pas­si­vi ed assu­me­va­no inve­ce una ani­ma che ci acco­mu­na­va nell’indagare, nell’interrogare e per­fi­no a cer­ca­re di indi­vi­dua­re rispo­ste. Ebbe­ne, caro Enri­co – con­ti­nua il segre­ta­rio comu­ni­sta a cui è sta­to chie­sto di esse­re can­di­da­to Sin­da­co a Mari­no – sap­pi che pur risul­tan­do mol­to dura la pro­va elet­to­ra­le che ci atten­de nel­la nostra cit­ta­di­na, i nostri obbiet­ti­vi pale­si sono da un lato l’appello ai cit­ta­di­ni, sia i delu­si, che gli oppo­si­to­ri, che chi si era rifu­gia­to nel non voto, nel disin­te­res­se, per poter final­men­te ave­re una alter­na­ti­va di gover­no loca­le; ovve­ro per rag­giun­ge­re una pre­sen­za comu­ni­sta e di sini­stra nel Con­si­glio comu­na­le. Per que­sto, — con­clu­de Ste­fa­no Ender­le — ti rivol­go un vero e pro­prio appel­lo non solo al soste­gno di que­sti nostri obbiet­ti­vi, ma anche ad un tuo coin­vol­gi­men­to diret­to nel­la ipo­te­si di un suc­ces­so dell’alternativa, affin­chè tu, con la tua espe­rien­za e dirit­tu­ra mora­le mostra­ta negli anni al mon­do ambien­ta­li­sta, all’area comu­ni­sta e di sini­stra, pos­sa dare la dispo­ni­bli­tà a svol­ge­re un ruo­lo pri­ma­rio nel­la Giun­ta comu­na­le che mi vedes­se sin­da­co del­la cit­tà. Ti rin­gra­zio anti­ci­pa­ta­men­te per l’attenzione che vor­rai por­re a que­sto mio appel­lo e, se vor­rai, pren­de­rò di buon gra­do e con­di­vi­de­rò coi com­pa­gni e con la coa­li­zio­ne le tua valu­ta­zio­ni e deci­sio­ni. Fra­ter­ni salu­ti, a pre­sto, sem­pre dal­la stes­sa par­te.”. Que­sta la repli­ca in cui il Pre­si­den­te di Ita­lia Nostra Castel­li roma­ni, Enri­co Del Vesco­vo, acco­glie l’invito poli­ti­co-ammi­ni­stra­ti­vo per l’eventuale par­te­ci­pa­zio­ne al gover­no del­la cit­tà: “Caro Ste­fa­no, gra­zie per que­sta tua let­te­ra acco­ra­ta e sen­ti­ta. Com­pren­do benis­si­mo la dif­fi­col­tà di ele­zio­ni che trop­po spes­so da tem­po sono inge­ne­ro­se ver­so i par­ti­ti comu­ni­sti e di sini­stra vera, visto l’at­teg­gia­men­to di ostra­ci­smo che si e’ instau­ra­to da anni anche nel nostro pae­se. Sono dispo­sto come ti accen­na­vo affin­chè voi pos­sia­te indi­ca­re tra i diver­si poten­zia­li asses­so­ri anche il mio nome. E’ un atte­sta­to di sti­ma, soste­gno e soli­da­rie­ta’ per­so­na­le sen­za alcu­na illu­sio­ne di poter­ce­la fare da par­te mia. Comun­que se mai riu­sci­ste a far eleg­ge­re un con­si­glie­re ne sarei mol­to con­ten­to per­chè con­cor­do con te che ne avrem­mo tan­to biso­gno sep­pu­re sia mol­to dif­fi­ci­le. Un abbrac­cio. Enri­co.”.

Ini­zia­ti­va pub­bli­ca a Biblio­Pop, con ambien­ta­li­sti, isti­tu­zio­ni e for­ze poli­ti­che, in pre­si­den­za, Enri­co del Vesco­vo

Related Images: