Festa della Donna, un menù “tutto in giallo” e gluten free. Parola alla New Food

Festa della Donna, un menù “tutto in giallo” e gluten free. Parola alla New Food

04/03/2021 0 Di Marco Montini

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L’8 mar­zo, in un trion­fo di pro­fu­ma­te mimo­se gial­le, si cele­bra la Festa del­la Don­na. Una data impor­tan­te, isti­tui­ta per ricor­da­re la lot­ta di miglia­ia di don­ne per otte­ne­re ugua­glian­za e dirit­ti, al pari degli uomi­ni. Cer­to, ogni gior­no dovreb­be esse­re all’insegna del rispet­to ver­so tut­te, ma per­ché rinun­cia­re ad omag­gia­re in un modo spe­cia­le e diver­so dal soli­to le don­ne impor­tan­ti del­la nostra vita? Madri, mogli, figlie, ami­che, col­le­ghe, fidan­za­te e aman­ti. Tut­te saran­no feli­ci di rice­ve­re un pic­co­lo gesto che dica loro “gra­zie di far par­te del­la mia vita.

Ad aiu­tar­vi ad orga­niz­za­re un per­fet­to menù per la Festa del­la Don­na, ci pen­sa la New Food Glu­ten Free, azien­da lea­der del glu­ten free roma­no con quat­tro pun­ti ven­di­ta, a Piaz­za Scot­ti, Casal­pa­loc­co, Pon­te Sisto e Pon­te Mil­vio (www.newfoodglutenfree.it).

Quan­do si trat­ta di ricor­ren­ze spe­cia­li, tema­tiz­za­re il menù è sem­pre una buo­na scel­ta, dà l’idea di una mag­gior cura e ricer­ca dei det­ta­gli, e strap­pa sem­pre un sor­ri­so di apprez­za­men­to del nostro ospi­te o nel­la nostra ospi­te. Ovvia­men­te, il tut­to deve esse­re rigo­ro­sa­men­te glu­ten free e sen­za lat­to­sio — spie­ga­no dal­la New Food Glu­ten Free, ormai da anni sim­bo­lo di ricer­ca e svi­lup­po di pro­dot­ti inno­va­ti­vi –. Per l’8 mar­zo, dun­que, il nostro sug­ge­ri­men­to è di sce­glie­re il gial­lo come tema por­tan­te. Un colo­re che non solo ricor­da i fio­ri del­la mimo­sa, ma met­te subi­to alle­gria, come una bel­la gior­na­ta di sole”.

Che si deci­da di met­ter­si ai for­nel­li e pre­pa­ra­re le por­ta­te con le pro­prie mani, o acqui­sta­re i piat­ti già pron­ti, ecco i sug­ge­ri­men­ti per il menù in gial­lo del­la Festa del­la Don­na. Pri­mi, secon­di, anti­pa­sti, dol­ci, tan­te le pro­po­ste e le pos­si­bi­li­tà in cam­po, anzi a tavo­la.

“Per ini­zia­re, maga­ri abbi­nan­do un buon vino bian­co o uno spu­man­ti­no leg­ge­ro, si potreb­be pen­sa­re a del­le tar­ti­ne di pane arti­gia­na­le, mor­bi­do e gusto­so, a base di cre­me e cre­mi­ne glu­ten free, o a stuz­zi­chi­ni fin­ger food. E anco­ra si può atti­va­re il gusto del pala­to con una buo­na sfo­glia sala­ta accom­pa­gna­ta da wur­stel o ver­du­re”, pro­pon­go­no anco­ra dal­la New Food. Che poi, sot­to­li­nea: “Per quan­to riguar­da pri­mi e secon­di, inve­ce, ci vie­ne in men­te un sem­pre­ver­de, anzi “sem­pre­gial­lo” risot­to allo zaf­fe­ra­no, una immor­ta­le car­bo­na­ra con una pasta di nostra pro­du­zio­ne, deri­van­te dal­le uova fre­sche e dal­le nostre fari­ne natu­ra­li”. 

E anco­ra: “Ravio­li ricot­ta e spi­na­ci, una gusto­sa par­mi­gia­na di melan­za­ne, la nostra piz­za roma­na alle pata­te, croc­can­te e genui­na. Il tut­to chia­ra­men­te sen­za glu­ti­ne e sen­za lat­to­sio”. A chiu­de­re, per strap­pa­re un sor­ri­so alla don­na del­la vostra vita, ci pen­se­rà la mimo­sa: “Per noi è un dol­ce intra­mon­ta­bi­le - chio­sa­no dal­la New Food -, reso uni­co dal­la mor­bi­dez­za del nostro pan di spa­gna. Capa­ce di sod­di­sfa­re le esi­gen­ze di tut­ti, è asso­lu­ta­men­te con­si­glia­bi­le nel­le varian­ti alle fra­go­le e al cioc­co­la­to. Insom­ma, buo­na festa del­la don­na e buon pec­ca­to di gusto glu­ten free”.  

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