“IL FUOCO DI PIETRA”: L’ESORDIO LETTERARIO DI EMANUELE BOSI

“IL FUOCO DI PIETRA”: L’ESORDIO LETTERARIO DI EMANUELE BOSI

28/11/2020 0 Di Marco Montini

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In un momen­to sto­ri­co in cui si avver­te sem­pre più la neces­si­tà di sogna­re, il talen­to del gio­va­ne scrit­to­re castel­la­no si pre­sen­ta al mon­do. “Un roman­zo di for­ma­zio­ne in chia­ve fan­ta­sy”: il pri­mo capi­to­lo di una tri­lo­gia che vi incol­le­rà alle pagi­ne, impe­den­do­vi di lascia­re l’isola di Who’um-Ka-Um.

Vivia­mo un momen­to sto­ri­co dif­fi­ci­le. Ci muo­via­mo nel “qui ed ora”, ovvia­men­te, ma attra­ver­san­do l’oggi di cor­sa, sen­za vol­tar­ci indie­tro. Il fine è abi­ta­re un futu­ro disto­pi­co che cre­de­va­mo distan­te e che, inve­ce, è già pre­sen­te. Il Pia­ne­ta neces­si­tà di fan­ta­sia e di sogni. E se dav­ve­ro, per rispon­de­re alla doman­da dell’Idiota di Fedor Dostoe­v­skij, sarà la bel­lez­za a sal­va­re il mon­do, non pos­sia­mo che affi­dar­ci alla crea­ti­vi­tà dei gio­va­ni per pro­va­re ad imma­gi­na­re un doma­ni se non diver­so alme­no sere­no.

 

Un roman­zo di for­ma­zio­ne in chia­ve fan­ta­sy”, con que­ste paro­le Ema­nue­le Bosi, gio­va­ne scrit­to­re castel­la­no, rac­con­ta “Il Fuo­co di Pie­tra” (edi­to da L’Erudita): il suo esor­dio let­te­ra­rio. Ini­zia­to nel 2013 (quan­do l’autore ave­va solo 14 anni!) e ter­mi­na­to un lustro più tar­di, la pri­ma fati­ca del­lo stu­den­te ori­gi­na­rio di Roma si arti­co­la in una tri­lo­gia “in cui gli ele­men­ti di un mon­do fan­ta­sti­co e i per­so­nag­gi che vi sono coin­vol­ti evol­vo­no e ven­go­no ad esse­re osser­va­ti in manie­ra tan­to più signi­fi­ca­ti­va quan­to è mag­gio­re l’età del­lo scrit­to­re che li ha crea­ti”.

 

È così che cono­scia­mo Luke Bule­ry, il pro­ta­go­ni­sta del­la sto­ria, gio­va­nis­si­mo ragaz­zo ame­ri­ca­no a capo di un pro­get­to per la Bank of Ame­ri­ca di New York. Le vicen­de in cui è coin­vol­to muta­no radi­cal­men­te quan­do l’aereo su cui si tro­va per lavo­ro pre­ci­pi­ta, una sera, nel bel mez­zo dell’Atlantico. Soprav­vi­vo­no lui, il suo ami­co Mike Cra­w­ford e Emi­ly Powell, una sua dipen­den­te. La fan­ta­sia dell’autore suben­tra len­ta­men­te e nel ten­ta­ti­vo di met­ter­si in sal­vo il trio si ritro­va dun­que sull’isola di Who’um-Ka-Um, la patria dei Sogna­to­ri: una spe­cie in gra­do di con­trol­la­re tem­po, mate­ria e spa­zio.

 

Impre­zio­si­to dal­la coper­ti­na dise­gna­ta dal­lo street arti­st di fama inter­na­zio­na­le Luca­ma­leon­te, “Il Fuo­co di Pie­tra” striz­za l’occhio ai più impor­tan­ti libri fan­ta­sy dei nostri tem­pi: da Har­ry Pot­ter per arri­va­re ad Hun­ger Games. Il “copio­ne” è sem­pre lo stes­so: l’eterna lot­ta tra il bene e il male che, nel­la tri­lo­gia di Bosi, è rap­pre­sen­ta­to dagli Oscu­ri. Sul­lo sfon­do l’Isola di Who’um-Ka-Um: non un sem­pli­ce ammas­so di roc­ce e vege­ta­zio­ne ma un vero e pro­prio esse­re viven­te, capa­ce di rita­gliar­si un ruo­lo chia­ve nel­la sto­ria.

 

Giun­to già alla sua secon­da ristam­pa, “Il Fuo­co di Pie­tra”, nono­stan­te tut­te le limi­ta­zio­ni dovu­te al Coro­na­vi­rus, è sta­to pre­sen­ta­to più vol­te, sia Roma che ai Castel­li Roma­ni, oltre che su diver­si cana­li Social, nei qua­li Ema­nue­le si muo­ve con un’abilità da fare invi­dia.

 

Dispo­ni­bi­le in tut­te le libre­rie, fisi­che e digi­ta­li, la pri­ma fati­ca let­te­ra­ria di Bosi vi atten­de per tra­sci­nar­vi, come i suoi pro­ta­go­ni­sti, in un’isola spa­ven­to­sa e affa­sci­nan­te. Sare­te capa­ci di lasciar­la? Ma, soprat­tut­to, lo vor­re­te fare dav­ve­ro?

 

Dati dell’autore:

Ema­nue­le Bosi

Stu­den­te uni­ver­si­ta­rio pres­so la facol­tà di “Comu­ni­ca­zio­ne, tec­no­lo­gie e cul­tu­re digi­ta­li” del­l’U­ni­ver­si­tà degli Stu­di di Roma “La Sapien­za”

Mail. ema.bosi@live.it

Cell. 331 5634709

 

Face­book: @EmanueleBosiScrittore

Insta­gram: @ucancallmebosa

Tik­Tok: @emanuele_bosi

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