Castel San Pietro Romano: inaugurato il Parco della Memoria finanziato dal Gal Castelli Romani e Monti Prenestini

Castel San Pietro Romano: inaugurato il Parco della Memoria finanziato dal Gal Castelli Romani e Monti Prenestini

31/08/2020 0 Di Fabio Orfei

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È sta­to inau­gu­ra­to lo scor­so 14 ago­sto il par­co comu­na­le del Bel­ve­de­re a San Pie­tro Roma­no, finan­zia­to per un impor­to di 180 mila euro dal GAL Castel­li Roma­ni e Mon­ti Pre­ne­sti­ni. Pre­sen­ti alla ceri­mo­nia, il pre­si­den­te Ste­fa­no Ber­tuz­zi e il diret­to­re tec­ni­co Patri­zia Di Fazio.

L’a­rea com­po­sta da mil­le metri qua­dra­ti di par­co e set­te­cen­to di ver­de. Si tro­va a 763 metri sul livel­lo mare, nel pun­to pano­ra­mi­co più alto del pae­se, e ospi­ta i monu­men­ti ai cadu­ti di Castel San Pie­tro Roma­no, per que­sto è sta­ta inti­to­la­ta “Par­co del­la Memo­ria”.

Alla ceri­mo­nia di inau­gu­ra­zio­ne, che si è svol­ta rispet­tan­do tut­ti i pro­to­col­li dovu­ti all’e­mer­gen­za Covid, han­no par­te­ci­pa­to il sin­da­co Gian­pao­lo Nar­di, il Pre­si­den­te Anci Lazio Ric­car­do Varo­ne, il con­si­glie­re regio­na­le Rodol­fo Lena, insie­me ad altre auto­ri­tà civi­li e mili­ta­ri.

“È un posto magi­co, li c’è il cuo­re del­la Comu­ni­tà, lo sguar­do più ampio del­la Pro­vin­cia Roma­na – ha com­men­ta­to il sin­da­co Gian­pao­lo Nar­di, vice­pre­si­den­te Anci Lazio – Lo abbia­mo con­se­gna­to alla nostra bel­la Comu­ni­tà e ai tan­ti turi­sti inter­ve­nu­ti”.

L’intervento finan­zia­to dal GAL Castel­li Roma­ni e Mon­ti Pre­ne­sti­ni ha una por­ta­ta ter­ri­to­ria­le e com­pren­so­ria­le ed è vol­to a ren­de­re più fun­zio­na­le il ser­vi­zio e miglio­ra­re l’ac­ces­si­bi­li­tà ai frui­to­ri e visi­ta­to­ri in quel­lo che è il pun­to pano­ra­mi­co più alto, o meglio, più ampio di Castel San Pie­tro Roma­no e dei Mon­ti Pre­ne­sti­ni. Rap­pre­sen­ta, inol­tre, il pun­to di con­fluen­za di per­cor­si archeo­lo­gi­ci-natu­ra­li­sti­ci-pae­sag­gi­sti­ci dell’antica Prae­ne­ste e dove si ero­ga­no i ser­vi­zi

nel­l’am­bi­to del­le atti­vi­tà del Museo Dif­fu­so.

Il comu­ne di Castel San Pie­tro Roma­no ha otte­nu­to il finan­zia­men­to rispon­den­do al ban­do del GAL rela­ti­vo a “inve­sti­men­ti per uso pub­bli­co in infra­strut­tu­re ricrea­ti­ve, infor­ma­zio­ne turi­sti­ca e infra­strut­tu­re turi­sti­che su pic­co­la sca­la”.

“Devo fare i com­pli­men­ti all’am­mi­ni­stra­zio­ne comu­na­le di Castel San Pie­tro Roma­no per la velo­ci­tà di lavo­ra­zio­ne nono­stan­te un perio­do così dif­fi­ci­le, per­ché gra­zie a que­sta siner­gia, il nostro Gal può anno­ve­ra­re oggi la pro­get­ta­zio­ne, il finan­zia­men­to e la rea­liz­za­zio­ne inte­ra del pro­get­to – spie­ga il pre­si­den­te del GAL Castel­li Roma­ni e Mon­ti Pre­ne­sti­ni, Ste­fa­no Ber­tuz­zi – Fra tut­te le atti­vi­tà finan­zia­te dai Gal in ambi­to regio­na­le que­sto è pro­ba­bil­men­te il pri­mo pro­get­to a regia pub­bli­ca che vie­ne ter­mi­na­to. Sia­mo orgo­glio­si si aver con­tri­bui­to a rea­liz­za­re que­st’o­pe­ra che ha un for­te valo­re sim­bo­li­co anche per noi. Da tem­po ci stia­mo con­fron­tan­do con le real­tà che si occu­pa­no di turi­smo sul ter­ri­to­rio e sia­mo del­l’i­dea che siner­gie come que­sta, con uno dei bor­ghi più bel­li d’I­ta­lia, ci per­met­to­no di atti­va­re nuo­ve poten­zia­li­tà. In que­st’ot­ti­ca è impor­tan­te fide­liz­za­re il rap­por­to con i turi­sti e far capi­re che ci sono oppor­tu­ni­tà che sono sta­te valo­riz­za­te sul nostro ter­ri­to­rio”.

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