La Segreteria della Federazione PCI di Roma ha promosso un attivo per affrontare le questioni…
Roma. Il PCI di Roma: piena solidarietà alle addette mense scolastiche di Roma. Basta promesse infondate. Consegnato messaggio
23/05/2020Questo articolo è stato letto 3665 volte!
“Era venerdì 8 maggio, e il PCI denunciava che nulla di nuovo si intravvedeva per lavoratori e lavoratrici delle mense scolastiche della capitale. – dichiara Cristina Cirillo, segretaria della Federazione romana del PCI – Ci furono dichiarazioni di vaga disponibilità, ma nulla fu più fasullo. Dall’ inizio di marzo, data in cui si è arrestata l’attività scolastica, questi lavoratori e lavoratrici non ricevono lo stipendio, e i soldi della cassa integrazione non sono ancora arrivati. Rinnoviamo i quesiti: perché le istituzioni coinvolte in questa vicenda (Comune di Roma, Regione Lazio e Governo) non intervengono con la dovuta energia necessaria? Perché non si convoca con urgenza il tavolo inter-istituzionale che le organizzazioni sindacali hanno più volte sollecitato? Una composta protesta delle addette delle mense scolastiche di Roma, si è tenuta ieri in Campidoglio. Proprio per dare forza politica e sociale alla lotta di questi lavoratori e lavoratrici, — conclude Crisitna Cirillo — la Federazione di Roma del PCI ha fatto giungere un messaggio di solidarietà e di sostegno alle lavoratrici che non possono più essere prese in giro con promesse infondate. Per parte nostra continueremo a denunciare questa grave situazione e a condurre una rigorosa battaglia dalla parte dei lavoratori. I diritti dei lavoratori vanno salvaguardati, sempre e tutti. La dignità delle persone va rispettata. Anche in tempo di crisi.”.
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Un operatore dell’informazione. Un attivista culturale impegnato a diffondere le buone pratiche che aumentano ed estendono la fruizione del miglior bene immateriale di cui l’umanità dispone: il sapere, la conoscenza, la cultura. Questo il mio intimo a cui mi ispiro e la mia veste “giornalistica”. Professionalmente provengo da esperienze “strutturate” come sono gli Uffici Stampa pesanti: La Lega delle Cooperative, Botteghe Oscure. Ma anche esperienze di primo impatto: Italia Radio; e il mondo delle Rassegne Stampa cooperativa DIRE, Diretel, Rastel, Telpress. Per la carta stampata oltre una esperienza “in proprio” come direttore scientifico della rivista “Vini del Lazio”, ho collaborato con Paese Sera, con L’Unità, con Oggi Castelli.