Il segretario della federazione comunista, Bruno Barbona, a nome della segretria provinciale ha reso noto…
Frosinone. Incontro PCI e Vertenza Frusinate: successo e soddisfazione per esito incontro
27/08/2019Questo articolo è stato letto 3761 volte!
Frosinone. Incontro PCI e Vertenza Frusinate: successo e soddisfazione per esito incontro. Efficaci interventi di Gino Rossi e Giacomo Felice. Politiche attive per il lavoro nelle proposte di De Angelis.
Con consueta cordialità, in un clima di collaborazione ha avuto luogo ieri l’incontro previsto tra il PCI e “Vertenza Frusinate”. Si è parlato dei temi del lavoro e della preoccupante situazione occupazionale della Provincia. Alla presenza dei compagni Giacomo De Angelis della Direzione Nazionale del PCI, Oreste della Posta Segretario regionale Lazio, Tiziano Ziroli della Segreteria Regionale con delega al Lavoro e del Segretario Provinciale Bruno Barbona. Per l’occasione presente una folta rappresentanza di compagni. Da sottolineare la partecipazione del Segretario della “Rete degli Studenti” della Provincia di Frosinone, Giacomo Felice. “Vertenza Frusinate”, presente con una nutrita delegazione, attraverso il suo portavoce Gino Rossi, ha fatto il punto della situazione esprimendo: “le preoccupazioni per una situazione insostenibile. Infatti sono sette mesi che i lavoratori non percepiscono nessuna forma di ammortizzatori a causa dei ritardi e dei malintesi della Regione Lazio, da qui la necessità di mettere in campo azioni che possano sollecitare la soluzione del problema.”. Il giovane studente Giacomo Felice ha centrato il proprio intervento sulla necessità: “di unire le lotte dei lavoratori, dei senza lavoro e degli studenti. Perché il tavolo di confronto reale è quello che mette insieme le questioni del lavoro e quelle dell’ambiente, che nella provincia, a cominciare dalla Valle del Sacco sono dirimenti per il futuro di tutti”.
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Un operatore dell’informazione. Un attivista culturale impegnato a diffondere le buone pratiche che aumentano ed estendono la fruizione del miglior bene immateriale di cui l’umanità dispone: il sapere, la conoscenza, la cultura. Questo il mio intimo a cui mi ispiro e la mia veste “giornalistica”. Professionalmente provengo da esperienze “strutturate” come sono gli Uffici Stampa pesanti: La Lega delle Cooperative, Botteghe Oscure. Ma anche esperienze di primo impatto: Italia Radio; e il mondo delle Rassegne Stampa cooperativa DIRE, Diretel, Rastel, Telpress. Per la carta stampata oltre una esperienza “in proprio” come direttore scientifico della rivista “Vini del Lazio”, ho collaborato con Paese Sera, con L’Unità, con Oggi Castelli.